E' nato a Milano il 21 Luglio 1869, e dal 1900 è socio onorario della R. Accademia di Brera. Alle Triennali di Milano si notarono di lui i seguenti lavori: Pensosa, una testina in gesso, nel 1894 ; Studio di nudo, una statua in gesso, nel 1897 ; Il Dolore, un Monumento funerario, e Vita virens, una statua in gesso, nel 1900: con quest' ultima opera ottenne il Premio Tantardini.
Per il Cimitero Monumentale di Milano eseguì : Monumento a Luigia Conchetti, vedova del Generale Giorgio Lahner ; Medaglione in marmo del Duomo a Sega Maria; Targa a Lattes Elisabetta, nel Riparto Israeliti ; Statua in marmo, una fanciulla tra i fiori, in memoria del laureando in belle lettere Enrico Carissimo.
Altre opere del Pogliani si ammirano nei Cimiteri : di Musocco, un Medaglione del Dott. Giulio Villa ; di Angera,
un Medaglione del Dott. Mario Fenini ; di Morbegno , un Busto di Carlotta Resta; di Bari, un Medaglione di Gaetano Daverio; di Casteggio, una Targa a Cesare Verdi; di Camairago, un Medaglione di Affilio Prada.
Partecipa con il gesso Angoscia; e con il bronzo Parhenos, alla Mostra Nazionale di Belle Arti che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al novembre 1906.
Nel 1928 partecipa XVI Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 scultura.
Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il bronzo Virgultum.
Nel 1931 partecipa alla Mostra d'Arte Sacra a Padova, espone la scultura: Pietà.
Per il Cimitero Monumentale di Milano
esegue nel 1906 la Tomba in marmo "L'abbandono del dolore" per la Famiglia Uboldi Caterina Lamberti:
2) Tomba Enrico Carissimi
- Nel 1895 esegue “Dolore confortato dalla Fede” monumento in marmo Carrara basamento di granito per la tomba Lucia Conchetti.
- Nel 1907 esegue “Preghiera” Statua e decorazioni in bronzo per la tomba Vergeat Giovanni.
Esegue nel 1907 gli ornati e la cancellata in bronzo "In memoria della loro mamma", per la tomba Annetta Ovazza Ved. di Capua.
Nel 1911 esegue il Bassorilievo e figura in bronzo “Sulla tomba del papà” per la tomba Pellegrini Alessandro.
Nel 1906 esegue la Statua “Dolore” e decorazioni in bronzo per la tomba Viganò Ferdinando.
Nel 1902 realizza la Statua in marmo di Carrara “Preghiera” per la tomba di Enrico Carissimi.
Bibliografia:
1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 79;
1913 - Ambrogio Annoni, a cura di, Il Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Editore Bonomi, p. 62, 74;
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, p. 64, 84, 88, 90, 92, 99, 108.
1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 41.
1931 - Bruno Brunelli, La Mostra d'Arte Sacra a Padova, L'Illustrazione Italiana, II° semestre, Milano, Treves, p. 131.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 840/841.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 581.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 698