Pinelli Gino

pittore incisore xilografo
Treviso, 26 aprile 1892 - Rovigo, 26 aprile1949

Dal 9 novembre al 1° dicembre 1907, partecipa alla I Mostra d'Arte Trevigiana, a Palazzo Spineda ora Provera, di Treviso.

Nel 1920 illustra con numerose xilografie, il libro “Canti di guerra” di Emilio Ventura, edito a Rovigo dalle Industrie Grafiche Italiane.

Per il libro di Adriano Gimorri “Crisantemi”, edito nel 1923, realizza in xilografia la copertina e numerose illustrazioni.

Incide in xilografia “a scuola con la neve”, per la copertina di “R. Scuola Tenica - Pavullo, Annuario 1922-23 (Anno I), Tipografia Antonio Monti, Vignola, 1923”.

Nel 1925 per l’opuscolo di Giuseppe Flechia, I Canti da Scià Elena ed altre rime Genovesi, edito a Castelfranco Veneto, dalle Arti Grafiche a. Trevisan, xilografa la copertina e due tavole. fuori testo.

Nel 1932 figura alla Mostra “L’Italie dans l’art di livre et de la gravure, exposition d’oeuvres de maitres graveurs illustrateurs et imprimeurs italiens et français anciens et modernes, Musèe de la Peinture, Bordeaux.

Nel 1932 figura alla Mostra “Les xjlographes Italiens et Belges”,8° Salon de l’Association des Xylopraphes Belges, a Bruxelles (Belgio).

Nel 1933 figura alla Mostra “Sucasnà Europskà Grafika VI: Italia”, presso il Muzeum Vychodoslovenchè,a Kosice.

Vengono pubblicate le sue xilografie, Prime battaglie (sul retro xilografia originale di Benedetto Dore), Egoismo animalesco, Massima resistenza (sul retro riproduzione di xilografia di Edoardo Del Neri). e le xilografie originali: Nel campo, Falciatura, Lavoratori nel campo, Ritorno dal lavoro.

1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.

Nel luglio-agosto 1936 alla II° Mostra d'Arte Sindacale Polesana, a Rovigo, nella sezione Pittura, presenta: Pane, orgoglio del lavoro (acquerello), Mele (monotipia), Sosta inquietante (acquerello), Anguria (monotipia), Tramonto autunnale a Montecuccolo (monotipia), Al mercato (monotipia), Conca di Pavullo (monotipia), Conigli (monotipia), Testimonianza d'affetto (olio), Piccioni (monotipia), Il Cimone da Pavullo (monotipia), Mattino d'inverno (monotipia); nella sezione Bianco - Nero, presenta le xilografie: Egoismo animalesco, Massima resistenza.

Nel quaderno n. X-XI di Cesare Ratta, “Florilegio Artistico”, del 1936, viene pubblicata la xilografia originale: Autoritratto(sul retro xilografia originale di Bruno da Osimo: A Fabriano).

1936 - Cesare Ratta, a cura di, Florilegio Artistico, Quaderni X e XI riuniti, Bologna.

Dal 6 maggio al 7 giugno 1988, con la xilografia: Veduta di Castelfranco Veneto, del 1926, figura alla rassegna: Incisori trevigiani del Novecento, mostra a cura di Marco Goldin, che si tiene nel Palazzo Sarcinelli, a Conegliano Veneto.

La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali,

Sue xilografie al Museo della Xilografia di Carpi.


Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it

Bibliografia:

1920 - Emilio Ventura, Canti di guerra, Gino Pinelli illustrò e incise, Rovigo, Industrie Grafiche Italiane;

1923 - Adriano Gimorri, Crisantemi, Gino Pinelli illustrò e incise, Pavullo, Tipografia Barbieri e Tirelli;

1925 - Giuseppe Flechia, I Canti da Scià Elena ed altre rime Genovesi, Castelfrncoa Veneto, Arti Grafiche a. Trevisan, tavv. f.t.

1929 - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, III, occhietto ill., tavv. 57, 58, 59, 60.

1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.

1936 - II° Mostra d'Arte Sindacale Polesana, catalogo mostra, Rovigo, Stab. Grafico "Il Polesine Fascista", 1936 XIV, pp. 20/21, 30

1936 - Cesare Ratta, a cura di, Florilegio Artistico, Quaderni X e XI riuniti, Bologna.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 647, 649, 650, 651;

1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 486.

1988 - Incisori trevigiani del Novecento, a cura di Marco Goldin, pieghevole mostra, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 223, 239.

2015 - Luigi Servolini e il Museo della Xilografia di Carpi. Testo di Simona Santini. Fondazione Italo Zetti., Milano Taccuini di lavoro n. 22, p. 41.


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