Pellicani Andrea

artista, architetto d’Interni, collezionista e designer

Artista, architetto d’Interni, collezionista e designer, si è specializzato presso lo IED di Milano e si è formato collaborando con grandi nomi del panorama artistico e culturale italiano: da Luca Scacchetti a Nanda Vigo, da Franco Raggi a Jorrit Tornqvist fino a Flaminio Gualdoni e Ugo La Pietra, col quale, fin dal 1992, ha firmato importanti allestimenti come quelli delle Mostre culturali ad Abitare il Tempo di Verona negli anni Novanta, della mostra monografica “Ugo La Pietra. Progetto disequilibrate” alla Triennale di Milano nel 2014/2015 e della antologica “Abitare è essere ovunque a casa propria” al MaGa di Gallarate nel 2016. Significativa la consulenza artistica alla ricerca e sviluppo con la FMR di Bologna nel biennio 2009/2010 e la collaborazione storica con la Galleria Fatto ad Arte delle sorelle Fossati.
Dal 2016 partecipa al concorso “Arte in Arti e Mestieri” di Suzzara (MN), sempre selezionato per la mostra dei lavori meritevoli. Una sua opera sul riciclo, “Minuteria meccanica”, ha ricevuto menzione speciale. È stato anche selezionato per il catalogo del ventennale della manifestazione. Nel 2019 cura e realizza la mostra “Leonardo 500 anni dopo - Tributo al Genio” presso la Galleria Fatto ad Arte di Milano, dove espone insieme all’artista Lady Be. La mostra viene selezionata dal Consorzio Comuni sui Navigli come evento itinerante nell’ambito delle celebrazioni del genio vinciano nell’hinterland ovest milanese. Sue opere erano state selezionate per l’impegno ecologico e sostenibile al Green Symposium 2019 di Napoli, ma la pandemia ha cancellato l’evento. Nel 2020, inaugura la prima mostra post lockdown presso Il Salotto di Milano: “Vite parallele”, esposizione personale di venti opere a cura di Francesca Bellola. Diverse di esse vengono presentate in tv da Willy Montini sul canale dedicato all’arte Artenetwork dei fratelli Orler ed esposte nel loro stand ad Arte Fiera di Parma in ottobre 2020.
Ha pubblicato anche due libri di poesie: “Assonanze” e “Cerchi nel grano”, entrambi con Albalibri, nel 2005 e nel 2006. Nel 2021 verrà presentato il primo volume della collana Collezionare Edizioni con Interventi d’Artista, guida per bibliofili e amanti di arte ed editoria, redatta con il critico e curatore Mauro Carrera e che, partendo dalla personale collezione di volumi con dedica e disegno originale degli autori, esplora questa nicchia alla scoperta di tesori inediti da proporre a una più vasta platea. La prima uscita sarà intitolata a Pittori e Scultori; le successive a Illustratori e Fumettisti e Personaggi famosi vari.


Contatti:

Andrea Pellicani
Via alla Brera, 19 - 20080 Albairate (MI)

Cell. 339.4367181
E-mail: apepan@tiscali.it
Sito Internet: www.andreapellicani.it

Instagram: andrea_pellicani112


Giudizi critici:
“Sfuggente e riservato, Pellicani si sottrae inevitabilmente ai clichés del settore. Talentuoso designer e modellista puntiglioso, nella sua trentennale carriera egli ha prodotto prototipi, oggetti e opere di grande coerenza formale e di una meticolosità che rasenta quasi la mania. (…)”
Mauro Carrera


“Andrea Pellicani vive da anni l’esperienza creativa dell’artista, capace di esprimersi non solo attraverso gli aspetti “concettuali” ma anche con quelli più vicini alla “cultura del fare”. Come artista dimostra in modo evidente al pubblico tutto il suo talento attraverso le tante opere realizzate nella sua originale rilettura come per la figura di Leonardo Da Vinci; un talento a cui aggiunge una notevole capacità di “saper fare”.”
Ugo La Pietra


“In maniera sotterranea, quell’estro artistico sopravvive in molti modi: riempiendo taccuini di idee e intuizioni da sperimentare, dando libero sfogo alla manualità per creare mobili e plastici in scala ridotta. Tale vena ha trovato finalmente una concreta via solo a partire dal 2015, quando l’artista ha iniziato a partecipare ad alcuni concorsi che hanno confermato il suo talento creativo. Da quel momento è nata una seconda vita, quella che avrebbe dovuto essere, in realtà, la prima: quella dell’artista.”
Francesca Bellola

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