Pedrazzoli Roberto

Roberto Pedrazzoli nasce a Mantova, dove vive e lavora, il 30 agosto 1942.

Ha studiato presso l’Istituto Statale d’Arte di Modena e l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Ha insegnato Educazione Artistica, Disegno dal Vero, e Pedagogia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Verona.

Nell’ambito dell’insegnamento si dedica alla sperimentazione didattica dei linguaggi visivi guardando con particolare attenzione alle esperienze delle avanguardie artistiche del novecento. Promuove i laboratori didattici del cinema d’animazione, della fotografia, del collage, della stampa e della poesia visiva.

Nel 1967 la Biblioteca Comunale di Novi (MO) ospita la sua prima mostra personale.

Seguiranno le personali in varie città italiane: Mantova, Torino, Milano, Roma, Brescia, Udine, Verona, Parma, Padova, Suzzara, Peschiera del Garda, Catania, Caltanisetta.

Accanto alla produzione artistica, di cui vanno ricordate le grandi istallazioni in legno dipinto nel centro storico di Mantova si afferma anche la promozione di iniziative culturali ed espositive. Ricordiamo, tre le altre la mostra “Paesaggio & Paesaggio” in collaborazione con Concetto Pozzati (Palazzo Ducale, Mantova, 1985).

Dal 1991 al 1999 è coordinatore artistico del Centro Culturale “Atelier d’Arte Ducale” che si distingue per il carattere interdisciplinare della sua proposta culturale.

Nel 2000 espone un’ampia selezione di opere nel Palazzo della Ragione nell’ambito della rassegna “Arte a Mantova 1950 – 1999” curata da Claudio Cerritelli.

Dal 2001 al 2011 ricopre l’incarico di Assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia di Mantova. In questa veste valorizza con varie rassegne storiche e contemporanee di prestigio internazionale, l’immagine della Casa del Mantegna come luogo di ricerca e di promozione dell’Arte contemporanea tra tradizione e innovazione.

Nel novembre del 2014 la Casa del Mantegna ospita una sua mostra antologica “Tra parola e immagine - l’Officina dei segni” che riassume i suoi cinquant’anni di attività.

Dal 2012 al 2015 cura la direzione artistica della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Viadana (MuVi). Nel 2013 nel cinquantesimo della nascita del Gruppo ’70 organizza la mostra “Poesia Visiva 1963 - 2013” a cura di Melania Gazzotti e Claudio Cerritelli.

Nel settembre del 2018 partecipa con Italo Lanfredini, Giancarlo Bargoni, Carlo Bonfà, Antonella Gandini, Franco Piavoli e Peter Casagrande alla rassegna “Rosenheim - Mantova” alla Stadtische Galerie di Rosenheim.

A partire dagli anni ’70 l’interesse nei confronti delle ricerche legate al rapporto fra la pittura e le parole si conferma con la vicinanza con esponenti delle varie declinazioni della “Poesia Visiva”, Lamberto Pignotti ed Eugenio Miccini, in particolare. La parola è sempre più protagonista della produzione dell’artista. La parola Mare, Cielo, Aria, Arcobaleno, Alba, Orizzonte, ecc. si fa cosa, prende spessore, si materializza, si ingigantisce, si fa architettura e determina la struttura visiva della cosa stessa. Degli anni ’90 sono i mosaici a tempera e serigrafia con scritture ispirate al paesaggio e ai fenomeni naturali. Seguono le esperienze che vedono la scrittura assumere le prerogative visive e percettive degli spazi dipinti.

Esposizioni recenti:

Antologica alla Casa del Mantegna, Mantova, 2015.

"Rosenheim-Mantova", Stadtische Galerie di Rosenheim (D), 2018.

"Metamorfosi plastica del libro", opere a tempera e serigrafia su carta, Corraini Arte, Mantova 2022.

Contatti:

Roberto Pedrazzoli

E-mail: r.pedrazzoli@virgio.it

Bibliografia:

2003 - Adalberto Sartori - Arianna Sartori, Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico, volume V, Na - Ru, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 2299/2308.