Paschetto Paolo. pittore xilografo. Torre Pellice (TO) 1885 - 1963.
1925 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume II, seconda edizione con 75 tavole aggiunte, Bologna, viene pubblicata la xilografia originale: Giuseppe Mazzini, e le riproduzioni delle xilografie: Torre, Fregi, Notturno.
1925-26 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume III, Bologna,tavv. 110, 111, 112, 114, 115, 116.
1927 - Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol.. I, Bologna, p. 144.
1927 - Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol. II, Bologna, tav. 19, 30, 31, 40, 41. riproduce la xilografia: La sacra lucerna, due disegni: Simbolo Pasquale, e due riproduzioni si xilografie per pagine di “Dantis Carmina” edito da Sten di Torino.
Viene pubblicata la sua xilografia originale: “Sotto la neve” (Tav. 6). 1927 - La moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da Artisti del bulino. Con un commento di Francesco Sapori e uno scritto di Adolfo De Carolis. Seconda Cartella. A cura e a spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.
Incide in xilografia 9 tavole in bianco e nero nel 1927, per l’opera “The twenty third Psalm. Illustrated by Paul Paschetto”, stampata Rome, Privately Printed, e tirata in 100 esemplari numerati.
Viene pubblicata la xilografia originale: “Colloqui” (tavola VII)
1927 - La Moderna Xilografia Italiana. Venti tavole incise da Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Terza Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.
Viene pubblica la sua xilografia originale: “L’Orante” (Tav. 21). S.d. (1928) - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque tavole incise da ventidue artisti (In realtà la cartella è composta da trenta tavole incise da 25 artisti). Cartella Sesta ed ultima. A cura e spese di Cesare Ratta Tipografo in Bologna.
Nel 1932 figura alla Mostra “Les xjlographes Italiens et Belges”,8° Salon de l’Association des Xylopraphes Belges, a Bruxelles (Belgio).
Nel 1933 figura alla Mostra “Esposizione italiana del bel libro della illustrazione e del manifesto illustrato”, presso il Palais de Beaux Arts, a Bruxelles (Belgio).
Nel 1933 figura alla Mostra “Sucasnà Europskà Grafika VI: Italia”, presso il Muzeum Vychodoslovenchè,a Kosice.
Nel 1933 figura alla Mostra “I Esposition Internationale de la gravure sur bois originale”, presso l’ Institut de Propagande de l’Arte,a Varsavia.
il suo nome viene considerato su un articolo sulla xilografia italiana firmato da Luigi Servolini, comparso su: Luigi Servolini, La xilografia italiana oggi, Napoli, Cimento, 1935 anno XIV, vol. XIII, n. 141, 5 aprile 20 aprile, pp. 35/36.
Viene pubblicata la riproduzione della xilografia, All’uscita dalla messa (sul retro: xilografia di Duilio Cambellotti) nel 1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.
La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali,
Sue xilografie alMuseo della Xilografia di Carpi.
Nel 1955 partecipa con il dipinto "Un mattino a Rorà (Valli Valdesi)", alla rassegna: Viaggio in Italia. Terzo Premio di Pittura ESSO, a Venezia.
Bibliografia:
1912 - Luisa Anzoletti, La buona guerra /ill.), Italia!, periodico mensile, Sotto gli auspici della Società Nazionale Dante Alighieri, Torino Utet, p. n.n.
1925 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume II, seconda edizione con 75 tavole aggiunte, Bologna, tavv. 13, 24, 166, 177, 182.
1925-26 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume III, Bologna,tavv. 110, 111, 112, 114, 115, 116.
1927 - Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol.. I, Bologna, p. 144.
1927 - Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol. II, Bologna, tav. 19, 30, 31, 40, 41.
1927 - La moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da Artisti del bulino. Con un commento di Francesco Sapori e uno scritto di Adolfo De Carolis. Seconda Cartella. A cura e a spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna. tav. 6.
1927 - The twenty third Psalm. Illustrated by Paul Paschetto, Rome, Privately Printed.
1927 - La Moderna Xilografia Italiana. Venti tavole incise da Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Terza Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.
S.d. (1928) - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque tavole incise da ventidue artisti (In realtà la cartella è composta da trenta tavole incise da 25 artisti). Cartella Sesta ed ultima. A cura e spese di Cesare Ratta Tipografo in Bologna.
1935 - Luigi Servolini, La xilografia italiana oggi, Napoli, Cimento, anno XIV, vol. XIII, n. 141, 5 aprile 20 aprile, pp. 35/36.
1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.
1955 - Viaggio in Italia. Terzo Premio di Pittura ESSO, Venezia, p. 68.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 610.
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 223, 239.
2008 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VII, Ni-Ra, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 97, 103/104.
2013 - Francesco Parisi, Xilografia italiana del ‘900 gli artisti & le tecniche, Milano, Fondazione Italo Zetti, p. 23, tav. XXV.
2015 - Luigi Servolini e il Museo della Xilografia di Carpi. Testo di Simona Santini. Fondazione Italo Zetti., Milano Taccuini di lavoro n. 22, p. 40.
