|
Livia De Kuzmik Papini è nata a Budapest in Ungheria nel 1898. Ha studiato a Budapest con lo scultore E. Telcs', a Londra con il Professor Whiting della Royal Academy e dell'Heatherely School of Art, alla Royal Academy, a Roma con lo scultore Arturo Dazzi e il Professor Roberto Papini dell'Università di Firenze - che divenne poi suo marito.
I lavori di Livia Papini sono stati esposti alla Royal Academy di Londra e in esposizioni internazionali a Parigi, Copenhagen, Budapest, Madrid, Washington, Venezia, Rio de Janeiro, Milano e Firenze. I suoi lavori sono esposti in musei di Roma, Madrid, Budapest, Tucson e Firenze e in numerose collezioni private.
Fu la prima artista ad avere una residenza alla Northwood University ed insegnò al Michigan campus.
Morì nel 1976.
|
Nel 1931 per la chiesa parrocchiale di Nigoline in provincia di Brescia esegue in occasione del centenario della nascita la scultura in marmo del Vescovo Geremia Bonomelli.
Partecipa alle Biennali di Venezia nel 1930 con 2 sculture, nel 1932 con una scultura, nel 1936 con la scultura Il riposo in Egitto, nel 1938 con una scultura, nel 1940 con una scultura.
Per il Padiglione Italiano all'Esposizione di Parigi 1937, esegue la statua simbolica rappresentante "la Corporazione della zootecnia e della pesca".
Bibliografia:
1931 - Uomini e cose del giorno, L'Illustrazione Italiana, II° semestre, Milano, Treves, p. 475 ill.,
1937 - Giuseppe Bigaglia, La nostra scultura alla XX Biennale di Venezia, Milano, Pro Familia, n. 36 (1868), 6 settembre, p. 423.
1937 - Le pavillon Italien. Exposition de Paris 1937, Edité par la Chambre de Commerce Italienne de Paris, p. 12.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 384.
