Cesare Paolantonio nasce a Monza il 22 agosto 1937.
Dopo aver conseguito il diploma al Liceo Artistico di Milano, frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Brera sotto la guida del Prof. Aldo Carpi. A Venezia un corso di specializzazione di incisione all’acquaforte “Tono Zancanaro”. Ha per qualche tempo frequentato lo studio di Bruno Mantovani e quello del pittore d’arte sacra Luigi Filocamo. Dal 1955 ha iniziato a dipingere per conto proprio, prima nello studio di Sesto San Giovanni e poi a Milano dove prosegue la sua intensa attività di artista.
Dal 1981 al 1999 è collaboratore artistico al quotidiano “Il Sole 24 Ore” - inserto domenicale.
Negli ultimi anni si trasferisce a Gromo (BG) in alta Val Seriana dove continua la sua attività.
Si spegne a Piario (BG) il 4 agosto 2015.
Contatti:
E-mail: cesare.paolantonio@gmail.com
Sito Internet: www.paolantonio.it
Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,
Sito internet: www.raccoltastampesartori.it
Mostre personali:
1962 - Associazione Nazionale Rinascita, Sesto San Giovanni (MI). Galleria Il Giorno, Sesto San Giovanni (MI). 1963 - Istituto Nuova Europa, Sesto San Giovanni (MI). 1966 - Galleria Rizzato, Whitworth, Milano. 1967 - Galleria Marina, Milano. Galleria Pianella, Cantù (CO). 1969 - Galleria Pianella, Cantù (CO). Galleria Pozzi, Novara. 1970 - Piccola Galleria, Brescia. 1971 - Galleria M. Fogolino. Trento. Galleria al Parco, Salice Terme (PV). 1975 - Galleria Club Amici dell’Arte, Milano. Sala Mostre - Palazzo del Governo, Amministrazione Provinciale, Sondrio. 1978 - Galleria Bon a Tirer, Milano. Galleria Il Ponte, San Giovanni Valdarno (FI). Galleria Schreiber, Brescia. 1979 - Galleria II Ponte, Firenze. Studio della Quaglia, Verona. 1981 - Studio d’Arte Grafica, Milano. 1986 - Gallerita, Milano. Studio d’Arte Grafica, Milano. Galleria Il Ponte, Firenze. “Interesse di Goethe per Manzoni”, Mostra itinerante. Istituto Italiano di Cultura, Monaco di Baviera. Heidelberg, ecc. 1987 - Studio Toni De Rossi, Verona. Torre Pusterla, Assessorato alla Cultura del Comune, Pro Loco, Casalpusterlengo (MI). 1991 - Studio Toni De Rossi, Verona. 1997 - Ex Biblioteca e Torre Pusterla, Assessorato alla Cultura del Comune, Pro Loco, Casalpusterlengo (MI). 1998 - Galleria Arianna Sartori Arte, Mantova. 2000 - Internazionale Galleria d’Arte. Milano. 2004 - Palazzo Bonoris, Banca Fideuram, Mantova, a cura di Arianna Sartori. 2005 - Palazzo Deodati Laffranchi, Assessorato alla Cultura del Comune, Carpenedolo (BS). 2006 - Sala Consigliare del Comune, Gromo (BG). 2007 - Museo Diocesano Francesco Gonzaga, Mantova, a cura di Arianna Sartori. Sala Consigliare, Gromo (BG). 2008 - Sala Manzù, Bergamo. 2013 - Sale Ombrello e Filisetti, Gromo (BG). 2015 - Sala Filisetti, Gromo (BG). 2016 - Galleria Studio C, Piacenza. 2017 - Sala Filisetti, Comune di Gromo (BG). 2018 - Galleria Studio C, Piacenza. 2021 - Galleria Arianna Sartori, Mantova. 2023 - Galleria Arianna Sartori, Mantova.
Mostre collettive:
1955 - “Premio Città di Sesto San Giovanni”, Sesto San Giovanni (MI). “Premio San Fedele”, Milano. “Premio Suzzara”, Suzzara (MN).
1956 -“ Premio Città di Sesto San Giovanni”, Sesto San Giovanni (MI). “Premio San Fedele”, Milano. “Premio Suzzara”, Suzzara (MN). “Premio Melzo”, Melzo (MI). “Biennale di San Marino”, Repubblica di San Marino.
1957 - Biblioteca Civica, Sesto San Giovanni (MI). “Premio Città di Sesto San Giovanni”, Sesto San Giovanni (MI). “Premio Cantù”, Cantù (CO). “Premio Suzzara”, Suzzara (MN).
1958 - Biblioteca Civica, Sesto San Giovanni (MI). Galleria delle Ore, Milano. “Premio Abbiategrasso”, Abbiategrasso (MI). “Premio Suzzara”, Suzzara (MN).
1959 - Galleria delle Ore, Milano. “Premio S. Ilario d’Enza”, Sant’Ilario d’Enza (RE). “Premio Abbiategrasso”, Abbiategrasso (MI).
1960 - “Premio Suzzara”, Suzzara (MN).
1961 - “Premio d’Arte Contemporanea”, San Benedetto del Tronto (AP).
1965 - “Premio Cinisello Balsamo”, Cinisello Balsamo (MI).
1966 - Galleria Rizzato-Whitworth, Milano. “Premio Uomo 66”, Viadana (MN). “Premio Diomira”, Milano. “Premio Piazzetta”, Sesto San Giovanni (MI).
1967 - “Presenze a Sesto”, Palazzo del Turismo, Milano. “Premio Piazzetta”, Sesto San Giovanni (MI).
1968 - Cine Centro al Mulino, Fino Mornasco (CO).
1970 - “Pittori e Scultori Lombardi e Piemontesi”, in collaborazione con la Rizzoli, Torino Arte, Torino. Piccola Galleria, Brescia. “Premio Città di Saronno”, Saronno (VA).
1971 - “Premio Manlio Rho”, Como.
1972 - Galleria Pianella, Cantù (CO). Nave Eugenio Costa, Madera-Canarie-Senegal-Marocco. Galleria Club Amici dell’Arte, Milano.
1973 - “Premio Pernod Grafica”, Torino. “Premio Castelnovo”, Torino. “Premio Biella Internazionale di Grafica”, Biella.
1974 - Galleria Club Amici dell’Arte, Milano.
1975 - “Premio Cornice d’Oro di Grafica”, Stresa (NO).
Museo della Scienza e della Tecnica, Milano. “Il Nuovo Surrealismo”, Galleria l’Invito, Milano. “Premio Internazionale della Stampa”, Palazzo del Turismo, Milano.
1976 - “VI Rassegna Nazionale d’Arte Contemporanea”, Fiera Millenaria di Gonzaga, Gonzaga (MN).
1977 - “Collettiva Regionale della Basilicata”, Potenza. Museo della Scienza e della Tecnica - Sala delle Colonne, Milano. Centro dell’Incisione, Milano.
1978 - “Pittura Italiana oggi”, Biblioteca Civica, Saronno (VA). “Premio della Stampa”, Salice Terme (PV).
1979 - “Premio Comune di Inverigo”, Inverigo (MI).
1980 - “XVII Mostra Nazionale di Pittura Contemporanea - Premio Nazionale Gaudenzio Ferrari”, Santhià (VC). “X Edizione del Concorso Nazionale G. Segantini”, Nova Milanese (MI). “Expo-Arte”, Galleria Il Ponte, Bari. “IV Triennale dell’Incisione”, Società delle Belle Arti ed Esposizioni Permanenti, Milano.
1981 - “Esposizione Permanente di Stampe Originali”, Università Bocconi, Milano. Centro dell’Incisione, Milano. Associazione Culturale, Sala F di G. Martini, Urbino (PU).
1982 - Biblioteca Comunale, Sassoferrato (AN). Biblioteca Comunale, Montecalvo in F. (PE). Lyon Club, Gela (CL).
1983 - “VIII Biennale Nazionale dell’Arte”, Casalpusterlengo (MI).
1985 - “Il Manzoni degli Artisti - Cesare Paolantonio - Walter Piacesi”, Biblioteca Comunale, Palazzo Sormani, Milano.
1986 - “I Biennale di Grafica Internazionale Tono Zancanaro”, Vico d’Elsa (FI). “V Triennale dell’Incisione”,
Società delle Belle Arti ed Esposizioni Permanenti, Milano.
1987 - “La Chitarra, Storia mito ed immagini”, mostra itinerante: Bologna, Riccione, Roma.
1990 - “VI Triennale dell’Incisione”, Società delle Belle Arti ed Esposizioni Permanenti, Milano.
1992 - Gabinetto delle Stampe del Comune di Bagnacavallo, Bagnacavallo (RA). Museo Civico Cras, Spilimbergo (PN).
1993 - L’Originale, Milano.
1996 - “L’Immagine e il Torchio”, Biblioteca Trivulziana, Castello Sforzesco, Milano. “I Mille percorsi dell’Io”, Assessorato alla Cultura del Comune, Verolanuova (BS).
1997 - “La Visione e il Sorriso - Immagine sulla produzione - Grafica tra surrealtà e ironia”, Rocca Sforzesca del Comune, Soncino (CR). Centro Culturale Polivalente del Comune, Bagnacavallo (RA).
1999 - “Premio Internazionale Biella per l’Incisione”, mostra itinerante: Biella, Bologna, Mondovì.
2001 - “Museo della Grafica del Comune di Ostiglia”, Ostiglia (MN).
2002 - “Illustratori Contemporanei”, Sala Romer di Castel Mareccio, Bolzano. “Tremen Art”, Palazzo dei Giureconsulti, Milano. “Museo della Grafica”, Comune di Bagnacavallo (RA).
2011 - "10 Artisti a Palazzo Bottagisio", Villafranca (VR).
2016 - "50anni d'Arte in Lombardia", Casa Museo Sartori, Castel d'Ario (MN).
2017 - "Collettiva", Studio C, Piacenza.
2018 - "Collettiva", Studio C, Piacenza.
2019 - "Collettiva Internazionale", Galleria Accorsi, Torino. "Collettiva Internazionale", Galleria Accorsi, Venezia. "Collettiva Internazionale", Palazzo Acupacio, Barbellona (Spagna). "Cesare Paolantonio - Michelangelo Perghem", Gromo (BG).
2020 - "Collettiva Internazionale", Art Contest, Berlino (Germania).
2022 - "Collettiva Internazionale", Museo Bellini, Firenze. "Collettiva Internazionale", Palazzo Ricci Curbastro (IAT), Bologna.
Bibliografia essenziale:
2003 - Maria Gabriella Savoia, “Cesare Paolantonio. Disegni 1971-1998”, Mantova, Arianna Sartori Editore.
2005 - Gilberto Cavicchioli, “Cesare Paolantonio. Incisioni”, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Centro Studi Sartori per la Grafica.
2007 - Maria Gabriella Savoia, “Cesare Paolantonio. Oltre il reale”, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore.
2008 - “Cesare Paolantonio. Le opere”, Edizioni Opera Grafica Electa.
2011 - Arianna Sartori, “Incisori moderni e contemporanei. Raccolta di monografie illustrate”, libro terzo, Mantova, Centro Studi Sartori per la Grafica.
2012/2013/2014/2016/2017/2019 - “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea”, a cura di Arianna Sartori, Archivio Sartori Editore, Mantova.
2016 - “50anni d’Arte in Lombardia”, a cura di Arianna Sartori, catalogo mostra, Casa Museo Sartori, Castel d’Ario (Mn), Archivio Sartori Editore, Mantova.
2020 - “Artisti italiani 2021 catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea 2020”, a cura di Arianna Sartori, Archivio Sartori Editore, Mantova, pp. 297/299.
2021 - “Artisti italiani 2022 catalogo Sartori d’arte moderna e
contemporanea 2020”, a cura di Arianna Sartori, Archivio Sartori
Editore, Mantova, pp. 264/266.
Giudizi critici:
“La vena artistica di raffinatissima qualità di Paolantonio si evidenzia insieme alla perfezione di esecuzione; ma tutto il suo lavoro è
rivolto ad un pubblico selezionato, abituato ad un linguaggio di per sé ermetico. La sua ricerca fatta di riflessioni costanti e di tanta
solitudine, ha prodotto con un ritmo incalzante opere che nella riflessione sulla vita dell’uomo e sui fatti della quotidianità trova tutta la sua motivazione d’esistere. Nella scelta di una figurazione surreale dove il tempo non è né presente, né passato, né futuro, il
concetto del tempo è sublimato nell’indefinito.
Paolantonio gioca con le parole, dicevamo di una pittura colta... profili umani definiti da fili, indecifrabili, curiose silhouette, uomo o donna non conta, gli occhi e la bocca sono gli aspetti più vicini ad una aspetto veritiero, particolari inquietanti di un contesto vacuo, parlare per dire cosa, se
poi il parlare non è ascoltato o peggio nemmeno tenuto in considerazione. Allora l’uomo è perduto? Paolantonio non si erge a giudice, piuttosto cerca di scuotere e denunciare quel malessere sociale che ormai ci coinvolge tutti e dal quale pare non ci sia via di uscita.
L’artista produce per cicli, e così gli ambiti si allargano e i limiti si allontanano, il paesaggio scompare, si può vivere in una sovrarealtà dove glaciali rappresentazioni siderali di racconti senza storia portano a riflessioni sulla provvisorietà della vita. Allora mi domando se il non-segno, oppure la progettualità di un segno così rarefatto sia indice di mancanza di emozione e di sentimento, o non piuttosto, una lunga dilatazione nel tempo del pensiero?”.
Maria Gabriella Savoia, 2021