Allievo di Enrico Butti all'Accademia di Brera a Milano.
Partecipa dal 18 settembre al 6 novembre 1910, all’Esposizione Nazionale di Belle Arti di Milano, con: Spiga (gesso), Ritratto del sig. Carlo Bacchetta (busto in gesso).
Con il busto in gesso La purtinara, partecipa all’Esposizione Nazionale Belle Arti nell’ autunno 1912 nella R. Accademia di Belle Arti in Milano.
Esegue per il cimitero Monumentale di Milano: Il Sarcofago Ofsass, il Monumento in pietra serpentina e bronzo “Anima candida che si eleva fra le rose”, tomba Famiglia PRADA, anno 1920, la Tomba Coniugi Cazzaniga, monumento in marmo di Creola, 1922.
Realizza tra il 1923 e i 1932 il Monumento ai Caduti di Monza.
Insegna all'Accademia Carrada di Bergamo dal 1927.
Nel 1938 figura la scultura: Le pie donne o Due Marie, alla mostra: La scuola di Enrico Butti,
che si tiene a Viggiù.
Sue opere sono conservate nella Galleria d'Arte Moderna di Feltre.
Bibliografia
1910 - Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Plazzo della Permanente, p. 29.
1911 - L’Esposizione delle “Permanente” a Milano, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 6 - 20 febbraio, p. 415, 416.
1912 - Esposizione Nazionale Belle Arti - Autunno 1912, catalogo mostra, Milano, R. Accademia di Belle Arti in Milano, p. 32.
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, p. 33, 35, 147.
1938 - Carlo E. Accetti, Le belle arti in Italia: La scuola di Enrico Butti,
Città del Vaticano, L'Illustrazione Vaticana, anno IX, n. 20,
16-31 ottobre, p. 868 ill.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 677.
