Palmerini Cornelio

scultore
Camaiore (LU), 1892 - Camaiore (LU), 1927

Con il gesso Pubbietto cammina, e con i legni Abbandonati, e S. Giovannino, figura nel maggio-ottobre 1921 alla 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.

È presente con le sculture in legno Più lontano; Adriana; Giovane portatore; e con il marmo Testa di cieco; alla mostra La Fiorentina Primaverile, Prima Esposizione Nazionale dell’opera e del lavoro d’arte, che si tiene nel Palazzo delle Esposizioni al Parco di S. Gallo a Firenze dall’8 aprile al 31 luglio 1922.

Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con le sculture: Gli orfani (legno), Desiderio (marmo).

Nell’aprile del 1923 è presente alla Mostra di Primavere che si tiene presso la Bottega D’Arte di Livorno, presenta: Adriana (scultura in legno), Testa di mendicante (marmo), Desiderio (marmo), e due Targhette in bronzo.

Presso le Sale espositive di Bottega D’Arte a Livorno partecipa alla II Mostra di Primavera, nell’aprile 1924, con le sculture: S. Giovannino (legno), Epilettica (legno), Ragazzo che dorme.


Bibliografia:

1921 - 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 46, 55;

1922 - La Fiorentina Primaverile, catalogo mostra, Firenze, aprile-luglio, p. 166.

1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 68.

1923 - C. G. Ciappei, La Mostra di Primavera, catalogo mostra, Livorno, Bollettino di “Bottega D’Arte”, n. 7, aprile;

1924 - C. G. Ciappei, II Mostra di Primavera, catalogo mostra, Livorno, Bollettino di “Bottega D’Arte”, n. 5, aprile;

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 676

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