Allievo di Primo Conti, dal 1954 al 1958 frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze, che nel 1957 gli conferisce il "Premio Accademia", vincendo così un viaggio-soggiorno a Roma. Nel 1958 si diploma, tiene una sua prima mostra personale presso la Galleria Spinetti di Firenze e il Museo di Firenze acquista un suo dipinto; nel 1959 è invitato al "Premio Città di Fiesole". Nel 1960 apre uno studio a Firenze, anche se per un anno insegna presso l'Istituto d'Arte "Stagio Stagi" di Pietrasanta. Durante lo stesso periodo si reca a Parigi, dove partecipa ad una collettiva alla Galleria Raspail, e poi nel 1965 è in Spagna con Tito Amodei, con cui realizza un mosaico per una chiesa di Brindisi. Nel 1967 crea una lampada per altare in un convento a Pozzuolo d'Umbria.
Dal 1971 al 1980 insegna presso il Liceo Artistico di Firenze e dal 1980 al 1984 detiene la cattedra di Discipline Plastiche presso l'Istituto d'Arte di Firenze. Nel 1974 collabora con il prof. Attanasio alla realizzazione di una porta in bronzo per una chiesa di Napoli, mentre nel 1984 partecipa alla creazione di venti "mucche" di Harold Clayton nel laboratorio di Sem Ghelardini a Pietrasanta.
é stato presente in numerose mostre collettive e personali in Italia e all'estero. Sue opere si trovano in musei e collezioni private in Italia, Francia, Spagna, Inghilterra e Stati Uniti.
Ha realizzato opere in bronzo presso le Fonderie Tommasi, Del Chiaro e L'Arte a Pietrasanta, dove ha anche preso parte a diverse rassegne: Galleria d'Arte La Contratoia (1974); "Scultori e artigiani in un centro storico" (1981); "Il passato e la presenza" II ed., Centro Culturale "L. Russo" (1983); "Il disegno degli scultori", Centro Culturale "L. Russo" (1988); "Arte sacra", II ed., Pieve di S. Giovanni e S. Felicita, Valdicastello (1995); "Il Dono dei Magi", Centro Culturale "L. Russo" (1996). Ha partecipato anche ad altre mostre nell'area apuo-versiliese, tra cui: "II Mostra Premio Querceta per la Scultura", Querceta (1959); Galleria La Tavolozza, Marina di Massa, MS (personale, 1959); "Artisti contemporanei", Galleria d'Arte L'Incontro, Marina di Pietrasanta (1969); "Sculture nella città/Guidi-Gilardi-Grassi-Orsetti", Galleria Comunale d'Arte Moderna, Forte dei Marmi (1983; '84); ed infine, postuma la personale alla Casa Natale di Giosuè Carducci a Valdicastello nel 2003.
Bibliografia:
2003 - Ilio Orsetti, catalogo mostra, Casa Natale di Giosuè Carducci, Valdicastello (LU), Comune di Pietrasanta, pp. 24.