Nel 1885 a Milano, vince il Premio Principe Umberto con la statua in gesso A rimbalzello. In una lettera al prof. Colombo, Nono scriveva… Ho percorso gli studi tecnici, fui assistente di un ingegnere civile e collaborai con mio padre nelle officine di Sant’Elena, e nel 1885, approfittando di una licenza di venti giorni, modella la mia prima statua, A rimbalzello; abbandonai il metro e i compassi e mi diedi alla scultura. La scultura nel 1911 era di proprietà del senatore barone Alberto Treves de’ Bonfigli di Venezia.
.Alla Mostra di Venezia del 1887 si ripresenta con la stessa statua ed altre tre opere Belisario, Latro, e Cristo tentato. Espone a Monaco nel 1888 e a Parigi nel 1889.
È autore del monumento a Daniele Manin in Firenze, inaugurato il 9 febbraio 1890.
Nell’aprile 1892 figura all’Esposizione Permanente di Belle Arti a Venezia presenta le sculture Testa di vecchio e Giotto fanciullo.
Nel 1895 partecipò alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con le sculture: Il turbine (oggi alla Galleria d'Arte Moderna di Roma), a Alla berlina.
Alla Promotrice di Belle Arti figura del 1896.
Partecipa con il bronzo Al nuoto, alla Prima esposizione Quadriennale di Torino del 1902.
Nel 1903 compie l’eccellente opera: Gesù che cammina pensoso e si arresta d’un tratto incontrando sul suolo dua arbusti formanti una croce; per la Tomba Branca, nel cimitero di Pallanza
Partecipa con una statua in bronzo, e con la statua in bronzo Sull’abisso, alla Mostra Nazionale di Belle Arti che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al novembre 1906.
Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il bronzo: Pompei, e il gesso: Iris.
Nel 1909 partecipa alla VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il gesso bronzato: David, ed il bronzo Discobolo.
Nel 1909 realizza a Pieve di Cadore il monumento, la statua è alta 6 metri, dedicato al martire Pietro Fortunato Calvi. (distrutto dagli austriaci nel 1918).
Realizza il busto al patriota Jacopo Tasso nella omonima piazza di Longarone.
Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura: Oceanide (fontana in gesso).
Nel 1912 risulta Socio del Consiglio Artistico dell’Associazione degli Artisti Italiani del Palazzo Strozzi di Firenze.
All'Internazionale di San Francisco del 1915, presenta Il Discobolo.
Dall'8 al 29 aprile del 1917, partecipa all'Esposizione delle Tre Venezie, alla Galleria Pesaro di Milano.
Presso il Civico Museo Revoltella di Trieste si conserva il Gruppo in gesso Belisario, datato 1887, acquistato dal Museo nel 1889.
Bibliografia:
1888 - A rimbalzello, L’Illustrazione Popolare, Milano, fratelli Treves, pp. 471, 477 (ill.).
1892 - (B.), L’esposizione Permanete di Belle Arti a Venezia, (con ill.), Milano, Il Secolo Illustrato, n. 134, 17 aprile, p. 128,
1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 158.
1902 - Efisio Aitelli, L’Esposizione Quadriennale di Belle Arti di Torino, Bergamo, Emporium, n. 94, ottobre, p. 269.
1905 - La Tomba Branca, nel Cimitero di Pallanza, (con ill.), Milano, Illustrazione Italiana, n. 1, gennaio 1905, pp. 11/12.
1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 109, 135.
1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 103.
1909 - VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 104.
1909 - Guido Marangoni. VIII esposizione Internazionale di Venezia. Pittori Veneti - La scultura, Milano, Natura ed Arte, anno XVIII, n. 24, 20 novembre, p. 803.
1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 78.
1911 - Virgilio Colombo, Le più belle opere d’arte esposte nella Mostra di Brera dal 1869 al 1910, Premi Principe Umberto, Milano, Alfieri & Lacroix, pp. 17, 31, 38.
1912 - Esposizione Nazionale Belle Arti - Autunno 1912, catalogo mostra, Milano, R. Accademia di Belle Arti in Milano, p. 18.
1913 - VIII Esposizione in Firenze, (con ill.), catalogo edizione ufficiale illustrata, Palazzo Strozzi, p. 158.
1931 - Elio Zorzi, Pier Fortunato Calvi esaltato a Pieve di Cadore, Inaugurandosi l nuovo monumento dedicato alla sua memoria, L'Illustrazione Italiana, II° semestre, Milano, Treves, p. 465 ill.,
1933- Il Civico Museo Revoltella di Trieste, Catalogo della Galleria d’Arte Moderna, Trieste, p. 41, 42, tav. 67.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 752/754.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 652/653.