La prima produzione pittorica di Natili risente notevolmente delle
tematiche e del linguaggio espressivo propri del tonalismo di ambito
romano. Ben presto l’impegno sociale del primo dopoguerra lo vede
impegnato insieme a Guttuso, Fazzini e Mafai nel dibattito neorealista.
Espone in una collettiva nel 1940 alla Galleria di Roma. Nel 1945 aderisce alle istanze di
rinnovamento artistico propugnate dalla Libera associazione delle arti
figurative. In questi anni la
sua attività pittorica è connotata da tematiche civili e politiche.
Partecipa alla II Mostra dell’arte contro la barbarie, esposizione di
protesta contro la guerra in Corea allestita in occasione della visita
del presidente Eisenhower a Roma. Tiene la sua prima
personale alla Galleria San Marco nel 1953. Espone nel 1958 e nel 1965
alla Rassegna delle arti figurative di Roma e del Lazio. Insegna dal
1945
all’Accademia di Belle Arti di Roma, quindi a quella di Carrara e dal
’63 al liceo artistico di via Ripetta. Frequenta l’ambiente artistico e
culturale romano;
entra in contatto con Melli, Afro, Scarpitta, Leoncillo, Turcato e con i
critici d’arte Venturoli e Villa. Sarà lo stesso Villa a scrivere il
testo di presentazione nel catalogo della sua mostra personale alla
Galleria
San Marco nel 1963.
Nel sett / ott. 1942 partecipa al IV° Premio Bergamo Mostra Nazionale
di Pittura, a Bergamo, nel Palazzo della Ragione, con il dipinto: Terrazzo.
Dal 16 maggio al 31 luglio 1943 partecipa alla Quarta Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma.
Dal 31 marzo al maggio 1948 partecipa alla Rassegna Nazionale di Arti figurative (V Quadriennale) di Roma.
Dal 18 dicembre 1951 al 15 maggio 1952 partecipa alla Sesta Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma.
Dal 22 novembre 1955 al 30 aprile 1956 partecipa alla Settima Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma.
Dal 28 dicembre 1959 al 30 aprile 1960 partecipa alla VIII^ Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma.
Bibliografia:
1942 - IV° Premio Bergamo. Mostra Nazionale di Pittura, catalogo mostra, Bergamo, Palazzo della Ragione, sett./ott., p. 43.