Soprintendente ai monumenti del Lazio (1914-28), quindi direttore delle Antichità e Belle Arti della X ripartizione del Governatorato capitolino, ove rimane fino al 1944.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Natura morta, Oggetti di scavo.
Nel 1935 realizza il Padiglione della città di Roma all'Esposizione di Bruxelles.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti.
Bibliografia:
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 112.
1935 - L'esposizione di Bruxelles, Milano, Le vie del mondo, n. 7 luglio XIII, p. 868.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 545.