Moroder Vittorio - Moroda

Nel 1940 presenta alla VII Triennale di Milano, una Statua di figura femminile, scolpita in legno.

Nel 1957 scolpisce in legno le dodici stazioni della Via Crucis, bassorilievi di cm 60x60, per la Diocesi di Trento.

Sempre negli anni '50/60, scolpisce per la Chiesa di San Luigi e Beata Giuliana nel comune di Gorla Maggiore (VA), Il battesimo di Gesù. - "La chiesa di San Luigi, nel rione Beata Giuliana, si è arricchita, nel periodo immediatamente precedente le feste natalizie di due opere d’arte di indubbio interesse, della cui realizzazione il parroco, don Piero Cozzi, aveva dato incarico all’architetto don Gaetano Banfi. Dopo la sistemazione del presbiterio, secondo le norme liturgiche del Concilio Ecumenico Vaticano II, del pavimento, dell’altare della Beata Vergine, si è ora giunti a completare il fonte battesimale con un altorilievo in legno raffigurante il Battesimo di Gesù, e alla decorazione della parete di fondo della chiesa, cioè l’abside. L'architetto Banfi ha affidato la realizzazione della scultura lignea del Battesimo di Gesù allo scultore altoatesino Vittorio Moroder, che ha realizzato l’opera in legno di «tiglio della Slavonia»: le due figure dì Cristo e del Battista si stagliano, su un fondo di legno grezzo a forma di esagono molto allungato. Lo scultore ha saputo infondere nel gestire pacato del Battista in atto di versare l’acqua sul capo di Gesù e nell’atteggiamento del Cristo, quella stessa atmosfera che si ricava dal passo evangelico di Matteo".

Bibliografia:

1940 - Franco Valtorta, Alla VII Triennale, Assisi, n. 18, 5 maggio - XVIII, p. 211.