Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,
Sito internet: www.raccoltastampesartori.it
Nasce il 5 aprile 1924 a Dosolo (MN).
Compie gli studi a Mantova al Liceo Scientifico. Nello stesso palazzo vi è il Teatro Scientifico del Bibiena e presso gli attigui uffici dell’Accademia Virgiliana ha prestato il suo aiuto nelle ore libere. Era da poco uscita l’edizione critica Virgilius con rare xilografie. Ha completato i suoi studi di Medicina e Chirurgia a Milano e di Specialità a Pavia. Entrato nell’industria farmaceutica (Ciba) divenne dirigente e redattore della Rivista Ciba Symposium.
(1958-1970) - Si dimette dalla Ciba per dedicarsi alla pratica medica. È assistente all’Istituto dei Tumori di Milano. Comincia a interessarsi di pittura e a dipingere. Partecipa a mostre collettive: Galleria S. Matteo di Genova (premiato ’68), Castellamare di Stabia (premiato, ’64) Terme di Acqui (’68), Portici di Cormano (’68), Niguarda di Milano (’68). È segnalato al Premio Piazzetta di Sesto S. Giovanni (’68). Partecipa alla mostra “La Resistenza” al Museo d’Arte Moderna alla Villa Comunale di Milano (’66), Grafica Italiana a Mosca (’69). Ordina una piccola personale al Circolo Culturale “Elio Agresti” di Milano.
(1971-1979) - Mostra personale al Concorso Nazionale di pittura M.T.I. nel ’71 (in giuria Tassi e Giunni), a Villa Alba di Gardone Riviera (Medaglia d’oro). Poi espone alla Galleria Statuto 13 di Milano, presentato da Mario De Micheli. La recensione di Dino Buzzati sul Corriere della Sera è il testo di riferimento di quasi tutte le successive. Debutta con i disegni alla Galleria L’Agrifoglio di Milano presentato da Vittorio Fagone e da Ernesto Treccani. Ritorna all’Agrifoglio nel ’75 con una mostra che Riccardo Barletta intitola: “Un imbarco per l’Elisio, forse”.
Alberico Sala, tra gli altri, recensisce la mostra su ‘Il Giorno’. Nel ’76, in occasione di una personale al Museo Civico dell’Arengario di Monza, Francesco Vincitorio ne parla su ‘L’Espresso’ corredando il testo con un’immagine a colori. Negli anni seguenti Mori organizza mostre a Brescia (Galleria La Leonessa), a Palermo (Galleria Flaccovio con un testo-intervista di Emilio Tadini), a Castano Primo e a Cremona con presentazione di Elda Fezzi (con Colli, Cottini, Signorini e D. Plescan), alla Fondazione Carlo Erba (con una conferenza di Rossana Bossaglia). Al Centro Morandi di Roma presenta una mostra dal titolo “Genesis” recensita da De Micheli su ‘ArteContro’. Il decennio si chiude con una monografia di Barletta: “Mitologemi Cosmico-Biologici” edita da Bora di Bologna, nella collana diretta da M. N. Varga.
(1980-1982) - “I fili di Arianna” è il titolo di una mostra tenuta a Roma e poi a Milano. I fili alludono a quattro percorsi individuabili nell’iter dell’artista, che così chiama: il ‘rafe mediano’, la giuntura mediana a livello genitale con implicazioni sessuali e stigmate psicologiche collegate; ‘Il padre interno’, la figura virile, centralizzata (Leonardo, Rorchach) che indica il principio di autorità; ‘L’altra faccia della pelle’, il risvolto psicoanalitico; ‘La curva attiva’, dalla biologia alla cosmogonia. Per l’occasione fu tenuto un dibattito tra Barletta, lo psicoanalista Franco Fornari e Lamberto Pignotti del DAMS di Bologna, dal titolo: ‘I misteri della pittura: la psicoanalisi, il coinema, il contesto’.
Alla Galleria di Porta Ticinese, per la serie delle mostre “Sogno-Bi-Sogno” organizzate da Rubino presenta la mostra “Lo specchio della notte”. Nell’ambito delle manifestazioni per il bimillenario di Virgilio, Mori presenta alla Casa di Rigoletto di Mantova una serie di disegni ispirati alle ‘Bucoliche’. Tra le collettive a cui partecipa in questo periodo: “Schieramenti del naturalismo” a Salice Terme, “Mise en Boîte” al Centro NSM Stazione MM Gioia, Milano e varie mostre sul libro d’artista organizzate da Gino Gini (Centro Lavoro Arte, Milano, Palazzo Sormani, Milano).
(1983-1985) - Varie circostanze inducono Mori ad interessarsi di forme inscritte in cerchi. Per contrasto con l’ambiente chiuso della metropolitana, nello spazio Gioia di Milano, ordina una mostra intitolata “Il Cielo nel Metrò” con un testo di M. N. Varga. I Cieli, cui si aggiungono Le farfalle, trasformazione di certi paesaggi geo-biologici degli anni ’80, portano Mori a preparare una personale nel Museu de Arte di Saõ Paolo del Brasile. Nell’anno successivo (’84) la mostra approda alla Galleria Vinciana di Milano. Sebastiano Addamo gli dedica il poemetto ‘Farfalle’ pubblicato prima in una edizione numerata edita dalla Galleria Vinciana e poi nel volume edito da Garzanti nel 1990, ‘Le linee della mano’. Partecipa alla XVIII Rassegna Internazionale di Acireale e presenta un’antologica al Circolo della Stampa di Milano.
(1986-1988) - I tondi e i cieli portano alla serie delle Cupole Profane. “La cupola è il luogo dell’evento: ribalta, metafora cosmologica...” Così inizia un testo di Mori riportato in catalogo per la prima mostra sul tema tenuta alla Galleria Interarte di Milano. “Domizio Mori, aspirante padre Andrea Pozzo delle apoteosi profane...” dice G. Ravasi (il critico) sul ‘Corriere della Sera’. Altre mostre sul tema vengono tenute al Palazzo della Regione di Trento, al Palazzo dei Diamanti a Ferrara*, alla Galleria Segno Grafico di Venezia, al Collegio Cairoli di Pavia, alla Galleria Fogolino di Trento, alla Dante Alighieri di Casablanca, alla San Fedele di Milano*, alla Galleria Radice di Lissone*, alla Galleria Fontanarte di Spoleto*, al Centro Navile di Bologna, alla Biblioteca Comunale di Cassina de’ Pecchi (le mostre con * sono state fatte con Azzaroni, Pancheri, Jannini e Ricci nell’ambito di un gruppo chiamato: ‘Morfocromomachia’). Tra le collettive di questo periodo: “Parole e immagini” (Palazzo Sormani, Milano), “Il Duomo monumento sociale” (Museo di Milano), Mostra di grafica Imposinato, Maddaloni, Mostra del Sacro, San Nicolò, Spoleto, IX Bienal Internacional di Valparaiso (Cile).
Riceve il primo premio al Circolo della Stampa di Milano (Premio Buzzati).
Partecipa alla mostra itinerante in Marocco: Art Graphic Contemporain Italien (Upiglio) e alla manifestazione “Modern Italian Art” al Museo Italo-Americano di San Francisco.
(1989-1992) - Col patrocinio del Centro Culturale Italiano e del Ministero della Cultura Marocchino la mostra “Cupole e Icone Profane” ha luogo a Bab Oudayas a Rabat (un edificio almohade del XII secolo) e poi al Museo Batha di Fez e alla Galerie Nationale di Marrakech. Mori tiene conferenze all’Università di Marrakech e all’Academie des Beaux Arts di Casablanca.
Il Museo di Milano gli dedica la mostra “Cupole e Icone profane”. Sempre a Milano espone con Carlo Ramous e Maurice Henry.
(1993) - Con materiali di recupero attua oggetti ‘concettualoidi’ che ripartisce in Variazioni libere, effusive e vibratili. Questi oggetti vengono esposti in varie occasioni.
Prepara con Giuliano Zosi uno Spazio visivo-musicale per la Galleria A e Z. Zosi compone per Mori una Suite per Domizio per pianoforte di circa 20 minuti che commenta una serie di pannelli con plastica e metallo con titoli musicali (pavana, valzer, andante, ecc.). Viene eseguita dall’autore in prima esecuzione all’inaugurazione della mostra. In contemporanea, al Centro delle Gabelle di Milano presenta i suoi Oggetti concettualoidi. Mori mette a punto una tecnica di decorazione della ceramica con colori plastici a caldo e profilati di metallo esposti in varie occasioni (tra l’altro al Teatro Dehon di Bologna).
Sempre con colori plastici ottiene effetti vetrata molto suggestivi. Le opere sono oggetto del volumetto “Ceramiche” edito da Maingraf di Milano.
(1994) - Esce la monografia “Cupole e Icone profane” presentata da Piero Gibellini (ordinario di letteratura italiana all’Università di Venezia) con una cronologia di Dimitri Plescan. Il volume è presentato alla Sala del Grechetto di Palazzo Sormani a Milano. Per l’occasione viene eseguita in prima esecuzione una composizione di Victor Rasgado, un noto compositore messicano, allievo di Donatoni. La musica, intitolata Domo, è per voce femminile, flauti e arpa. Mori ordina un’antologica al centro Amici dell’Arte per il Comune di Nova Milanese presentata da Riccardo Barletta e commentata da Rino Balbo sul ‘Cittadino’ di Monza.
(1995) - Mori presenta le Cupole Profane alla Galleria Caterine Clerk di Losanna. Tra le collettive di questo periodo: “Linoleum” al Palazzo della Regione di Trento e al Collegio Cairoli di Pavia; “Incan (r) tamento” alla Galleria Noa di Milano e Siracusa. La mostra, presentata da Rossana Bossaglia, viene portata poi in Giappone (Takefu, Tokio, Osaka). “Cento artisti per la città” (La Permanente, Milano); “50 anni Vismara”, Milano.
(1996) - Mori presenta al Chiostro delle Cisterne di S. Maria di Castello a Genova col patrocinio del Comune, un grande pannello di cm. 150x450 La Cupola ‘Spiegata’. Pubblica il volumetto “Tra il fare e il dire - Disegni e Testi” edito da Maingraf, Milano e presentato da Sandro Boccardi, D. Plescan e Elena Pontiggia.
(1997) - Alla Villa del Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda Mori presenta una mostra che comprende tutte le sue ultime manifestazioni: lo Spazio Visivo Musicale, i quadri, i disegni, gli ‘oggetti concettualoidi’, le ceramiche e il grande pannello di Genova in una seconda versione. Barletta intitola la sua presentazione “Trasmutazioni filosofiche della natura postmoderna”. Fra le collettive: “L’occhio che cura” organizzato da Stefania Carrozzini per la D’Ars Agency a Forte Crest di San Giuliano Milanese; Biennale Internazionale di grafica a Leskovac e al Museo di Belgrado (nel ’97 e ’99); I Biennale d’Arte Sacra a Lecce (segnalato in giuria da Luciano Caramel e Toti Carpentieri che sulla sua rivista ‘Arte e Cronaca’ si è ripetutamente interessato alle opere di Mori).
(1998) - Alla Galleria d’Arte Moderna di Gallarate partecipa alla mostra “Omaggio a Giacomo Leopardi”.
Mostra personale “La Cupola Ferita” alla Rocca Malatestiana di Montefiore Conca (RN).
Viene invitato al XXV Premio Sulmona, come scultore, da Elena Pontiggia con una cupola tridimensionale Ferita. Una poesia di Mori in catalogo “La cometa” viene commentata da una composizione musicale di Delilah Gutman per voce recitante, soprano, clarinetto, violino, violoncello, vibrafono. La prima assoluta avviene alla Famiglia Artistica Milanese a cura di Alessandro Solbiati del Conservatorio di Milano. Vengono esposti in anteprima alcune opere della mostra di Montefiore Conca.
(1999-2000) - Sempre alla Famiglia Artistica Milanese presenta la mostra di pastelli “Il perturbante” (da un concetto di S. Freud). Si tratta di foto ‘osées’ su cui Mori interviene con pastelli: scompare l’immagine e rimane un’atmosfera ‘perturbante’.
L’anno successivo espone Vecchi e nuovi Mitologemi nella stessa sede.
(2001) - Allestisce le mostre personali “Nei meandri dell’intimità folgorata” alla Galleria Arsmedia di Bergamo e “Nudi-disegni” alla Galleria-Libreria Babele di Milano. È tra gli espositori alla rassegna “Il Biberon”, allestita da Mec Eventi alla Fiera di Milano.
(2002) - Figura alla manifestazione artistica “Pittori Di-vini” a Palazzo Borghese di Monteporzio Catone (RM).
Mori si è interessato di opere eseguite al computer con softwares Paint, Word e Corel.
Pubblicazioni:
Milano-Marrakech. Scorribande psico-fisiche di un pittore, una sorta di autobiografia con le riproduzioni di due sue opere in copertina. Edito da Maingraf, Milano, 2000, pagg. 190. Il libro viene presentato alla Libreria Feltrinelli di Via Manzoni a Milano da Rossana Bossaglia, Franco de Faveri e Dario Spera. Mori ha diretto per vent’anni la Rassegna Clinico-Scientifica della Fondazione Lorenzini e il suo allegato Rassegna ArtisticaCulturale. È stato redattore capo della rivista Ricerca Scientifica ed Educazione Permanente dell’Università di Milano dal 1975 al 1983; ha tenuto la rubrica d’arte mensile su Stampa Medica nei primi anni ’80.
Ha organizzato mostre di artisti italiani in Italia e all’estero e ha promosso varie edizioni d’arte per la Fondazione Lorenzini: Quale Figura di Vittorio Fagone,1973; Tra realtà e magia di Roberto Tassi, 1974; Farmaci e Comunicazione di Riccardo Barletta, 1978.
Bibliografia:
1971 - Mario De Micheli, catalogo, Galleria Statuto 13, Milano.
1971 - Everardo Della Noce, Il Sole/24 Ore, Milano, 7 novembre.
1971 - Mario Portalupi, Dipinge l’uomo dentro e fuori, La Notte, Milano, 27 novembre.
1971 - Dino Buzzati, Domizio Mori, Corriere della Sera, Milano, 4 dicembre.
1971 - Dino Villani, Domizio Mori, Libertà, Piacenza, 5 dicembre.
1971 - Dino Villani, Gazzetta di Mantova
1972 - Vittorio Fagone, catalogo, Galleria L’Agrifoglio, Milano.
1972 - Ernesto Treccani, catalogo, Galleria L’Agrifoglio, Milano.
1973 - Mario De Micheli, catalogo, Galleria di Porta Romana, Milano.
1973 - Filippo Abbiati, Presentazione di una cartella di litografie (Mori, P. e D. Plescan, Treccani, Violi) ed. Torchio di Porta Romana, Milano.
1973 - Vittorio Fagone, Quale figura, 24 artisti contemporanei, Ed. Fondazione Lorenzini, Milano.
1974 - Roberto Tassi, Tra Realtà e Magia, Ed. Fondazione Lorenzini, Milano.
1974 - Domenico Cara, Strutture grafiche e segni, Ed. Laboratorio delle Arti.
1975 - Sergio Angeletti, Presentazione alla personale di Castrocaro Terme.
1975 - Riccardo Barletta, Un imbarco per l’elisio, in catalogo, Galleria L’Agrifoglio, Milano.
1975 - Alberico Sala, Domizio Mori, Il Giorno, Milano, 6 novembre.
1975 - Giovanna Sbanchi Siri, Le dimensioni dell’inconscio, Votre Beauté, 1.
1975 - Dino Villani, Domizio Mori, Libertà, Piacenza, 27 novembre.
1976 - Luigi Bonifacio, Domizio Mori, Fenarete, 1
1976 - Lino Cavallari, Zona intermedia tra caos e forma, Il Resto del Carlino, Bologna, 3 febbraio.
1976 - Paola Giovannini, Il Resto del Carlino, Bologna, 24 febbraio.
1976 - Renato Tomasina, Arte e scienza di Mori, L’Eco di Monza, 20 ottobre.
1976 - Mauro Donini, Punto radio, Bologna, 21 dicembre.
1976 - Dimitri Plescan, Presentazione in catalogo, Museo Civico dell’Arengario, Monza.
1976 - Carlo Fumagalli, La scienza si fa pittura, Il Cittadino, Monza, 14 ottobre.
1976 - Elio Bronzino, Domizio Mori, Canale 96, Milano, 16 ottobre.
1976 - Francesco Vincitorio, Domizio Mori, L’Espresso 16 ottobre.
1977 - Riccardo Barletta, Dimitri Plescan, Dario Spera, Dibattito in catalogo, Centro Giorgio Morandi, Roma.
1977 - Arte Contro, V, n. 7.
1978 - D.M. - La fase dello specchio e l’immagine del corpo disperso; Tre domande su alcuni “a parte” poste da Emilio Tadini, catalogo Galleria Flaccovio, Palermo.
1978 - A. Di Bianca Greco, Il Domani, Palermo, 9 marzo.
1978 - Giuseppe Servello, Primo piano su... Mori, Giornale di Sicilia, 15 marzo.
1978 - Elda Fezzi, Pittura e figura, quell’oscuro oggetto del desiderio, presentazione in catalogo, Galleria La Leonessa, Brescia.
1978 - Giuseppe Servello, Cinque pittori, Giornale di Sicilia, 19 maggio.
1978 - Dino Villani, Domizio Mori, Parliamoci n. 133/134.
1978 - Francesca Grazzini, Quando l’arte nasce dall’esperienza, La Repubblica, 20 maggio.
1978 - Miklos N. Varga - Dinamica biologica di Mori, Gala 87, 65-
1978 - Rossana Bossaglia - Conferenza alla Fondazione Carlo Erba 17 maggio, Rif. in Rass. clin. sci. 54, 96.
1978 - Fausto Lazzari, Domizio Mori: sogno e realtà, Vita cattolica Cremona, 12 novembre.
1978 - Angelo Mistrangelo, Vitalità, Torino, pp. 171, 48.
1978 - Elda Fezzi, Domizio Mori al Poliedro, la Provincia, Cremona, 28 ottobre.
1979 - Lamberto Pignotti, Presentazione in catalogo della mostra “Stai al gioco?”, Centro Giorgio Morandi, Roma.
1979 - Flaminio Gualdoni, Mori e il mondo fluttuante, Gala n. 94.
1979 - Dario Spera, Presentazione dei singoli artisti in catalogo alla mostra “Stai al gioco?”, Centro Giorgio Morandi, Roma.
1980 - Riccardo Barletta, La psicosintesi, Un esempio: le pitture di Domizio Mori, Terzo Occhio n. 17, Bologna.
1980 - Angela Rossi e Carmelo Strano (pagina a cura di), Nel dormiveglia, La Repubblica, 2 marzo.
1980 - C.S., Libri ricevuti: recensione monografia di Riccardo Barletta su Domizio Mori, Corriere della Sera, 28 settembre.
1980 - Elda Fezzi, Cinque pittori al Poliedro, La Provincia, Cremona, 4 dicembre.
1980 - Riccardo Barletta, Mitologemi cosmico biologici, Collana Polivalente diretta da Miklos N. Varga, Edizione Bora, Bologna.
1980 - Luigi Lambertini, Segnalazione della monografia di Riccardo Barletta su Domizio Mori, TG2, 12 novembre, e della mostra “I fili di Arianna”, TG2, 18 dicembre.
1980 - G.G., Libri ricevuti: recensione della monografia di Riccardo Barletta su D.M., Stati Uniti d’Europa n. 4-5-6, p. 40.
1980 - Redazionale - Segnalazione della monografia di R.B. su D.M. - Rassegna Artistica/Culturale, n. 12.
1981 - Lamberto Pignotti, in catalogo, Centro Giorgio Morandi, Roma.
1981 - Sebastiano Grasso, Domizio Mori, Corriere della Sera, 4 gennaio.
1981 - Riccardo Barletta, “Domizio Mori”, Corriere della Sera, 10 maggio.
1981 - Ferdinando Albertazzi, L’Arena di Verona, Il Giornale di Vicenza - Arte-libri, 19 maggio.
1981 - Redazionale, “Domizio Mori” - Mitologemi cosmico-biologici - Il Medico d’Italia, 19 maggio.
1981 - Riccardo Barletta, Franco Fornari, Lamberto Pignotti, Dibattito su “Psicosintesi, coinema, contesto” in occasione della mostra “I fili di Arianna”, Milano, in Rassegna Art./Cult. n. 17.
1981 - Redazionale, “Disegni di Mori per le Bucoliche”, Gazzetta di Mantova, 12 settembre.
1981 - Arnaldo Verri, Intervista con Domizio Mori, Radio 1.
1981 - Curzia Ferrari, “Domizio Mori-Una lezione di vita”, Arte-Cultura, 10 novembre.
1981 - Marco Meneguzzo, “Simbolo e segno di Domizio Mori”, Gala, n. 100.
1981 - Gino Danese, Cronache Artistiche-Stati Uniti d’Europa, n. 3-4.
1981 - Renzo Margonari, “Le Bucoliche di Domizio Mori”, Gala International, n. 101, 38.
1982 - Riccardo Barletta, “Schieramenti del naturalismo”, monografia-catalogo, Salice Terme, settembre.
1982 - Renzo Margonari, “Traduzione grafica di Virgilio”, Rassegna Artistica/Culturale, 2, 78.
1983 - Miklos N. Varga, Poesia in catalogo, Stazione MM Gioia, Milano.
1983 - Adriano Antolini, “Il cielo nel metrò”, Il Giornale, 4.
1983 - Dimitri Plescan, “Il Cielo nel Metrò”, Stampa Medica n. 342-81.
1983 - Pier Maria Bardi, Museu de Arte di Saõ Paulo, introduzione catalogo.
1983 - Giorgio Di Genova, Museu de Arte di Saõ Paulo, presentazione catalogo.
1983 - I.Z., “Apenas três mostras merecem destaque”, Folha de Saõ Paulo Illustrada, 18 aprile.
1983 - Redazionale “Artista italiano expõe no MASP”, Folha daTarde (Saõ Paulo), 20 aprile.
1983 - Redaz., “Veja no MASP: Pinturas de Domizio Mori”, La settimana del Fanfulla (Saõ Paulo), 22 aprile.
1983 - Ivo Zanini, “A paixão de Mori pelas borboletas”, Folha de Saõ Paulo, 20 aprile.
1983 - Redaz., “Domizio Mori”, O Estado de Saõ Paulo, 22 aprile.
1983 - Redaz., “Pinturas de Domizio Mori”, Gazeta de Pinheiros (Saõ Paulo), 22 aprile.
1983 - Marisa Oliveira, Intervista e servizio alla RTC (Radio Televisaõ Cultural) Saõ Paulo, 26 aprile.
1983 - Redaz., “Domizio Mori”, Diario Popular (Saõ Paulo) 25 aprile.
1983 - Riccardo Barletta, “Un imbarco per l’Elisio”, presentazione catalogo, Circolo della Stampa, Milano.
1980, ’81, ’82, ’83 - Roberto Sanesi, I giorni e gli artisti, Ed. Punto e Linea, Milano.
1984 - Rossana Bossaglia, “Le ultime opere di Domizio Mori”, Corriere della Sera, febbraio 1984.
1984 - Patrizia Serra, “Domizio Mori”, Terzo Occhio, Bologna, giugno.
1984 - Martina Corgnati, “Domizio Mori”, Montenapoleone e dintorni, febbraio.
1984 - Alberto Schiavo, “Mori”, La Provincia, Como, marzo.
1984 - Curzia Ferrari, “Dentro le immagini di Domizio Mori”, L’Esopo, Milano, settembre.
1984 - Riccardo Barletta, “Elogio dell’Architettura”, catalogo mostra.
1986 - Elisabetta Muritti, “Da una nuvola esce la cupola”, Il Giornale, 22 gennaio.
1986 - Giuseppe Bonini, “Domizio Mori”, Terzo Occhio, Bologna, giugno.
1986 - Giampiero Manfredini, “Cupole Profane”, L’Espresso Suppl. al n. 6.
1986 - Gianfranco Ravasi, “Domizio Mori”, Il Corriere della Sera, 22 gennaio.
1986 - Sandro Boccardi, Poesia per Domizio Mori, catalogo mostra, “Parola e immagine”, Palazzo Sormani, Milano, febbraio.
1986 - Luigi Lambertini, “Parola e Immagine”, catalogo mostra, Palazzo Sormani, Milano, febbraio.
1986 - J. Noak Alhavera, “Parola e immagine”, L’ora, Palermo, 17 febbraio.
1986 - Nora Rosanigo, “L’arte fantasiosa e cerebrale di Domizio Mori”, Il Medico d’Italia, giugno.
1986 - Catalogo “Arte Fiera”, Bologna.
1986 - Dimitri Plescan, “Le incisioni di Domizio Mori”, Terzo Occhio, giugno.
1986 - Renzo Margonari, “Orme e forme”, catalogo mostra, Collegio Cairoli, Pavia.
1986 - Riccardo Barletta, “Morfocromomachia”, catalogo mostra, Palazzo della Ragione, Trento, novembre.
1986 - Riccardo Barletta, “Percorsi alchemici”, Biblioteca Comunale, catalogo mostra, Samarate, novembre.
1986 - Rinaldo Sandro, “Morfocromomachia”, Adige, Trento, 12 novembre.
1986 - Fernanda Fedi, “Collettivi e gruppi artistici a Milano”, Ed. Endas, Milano.
1987 - Gianluca Gualandi, “Morfocromomachia”, Terzo Occhio, Bologna, gennaio.
1987 - “Nel palazzo dell’Arte invasione di gruppi”, Il Resto del Carlino, Bologna, 10 febbraio.
1987 - “Morfocromomachia”, Arte e Cronaca, Lecce, n. 5.
1987 - Alessandra Quattordio, “Morfocromomachia”, Flash Art, Milano, febbraio.
1987 - Curzia Ferrari, “Il Duomo di Milano, monumento sociale”, Museo di Milano, catalogo mostra, Ed. Marsilio, Milano.
1987 - “Ventiquattro ritratti del Duomo”, Corriere della Sera, 6 gennaio.
1987 - Luisa Erba, “Dipingendo le orme”, La Provincia, Pavia, febbraio.
1987 - Miklos N. Varga, “Imago Vinci”, catalogo mostra, Galleria Vinciana, Milano.
1987 - Arrigo Grazia, “Continuità”, catalogo mostra, Comune di Crevalcore, novembre.
1987 - Giancarlo Romiti, “Tre artisti, tre discorsi”, Scena illustrata, dicembre.
1987 - Elena Pontiggia, Galleria “Segno Grafico”, catalogo mostra, Venezia, dicembre.
1987 - Enzo Di Martino, “Domizio Mori”, Il Gazzettino, Venezia, 10 dicembre.
1987 - Laura Facchinelli, “Domizio Mori”, La Nuova Venezia, 9 dicembre.
1987 - Pietro Gibellini, “Cupole Profane”, presentazione cartella, Venezia.
1987 - Pietro Gibellini, “Cupole Profane”, Brescia Oggi, 30 dicembre.
1988 - Danilo Eccher - “Un segno febbrile che offre sorprese”, Adige, Trento, 25 marzo.
1988 - Fiorenzo De Gasperi, “Cupole profane nel ritmo quotidiano”, Alto Adige, Trento, 17 marzo.
1988 - Giorgio Di Genova, 2a Biennale Internazionale di Grafica “Franco Imposinato”, catalogo, Maddaloni, Caserta, marzo.
1988 - “Morfocromomachia”, “Bologna Arte”, Il Resto del Carlino, 9 aprile.
1988 - Marthe Meffre, “Domizio Mori”, Le Matin de Sahara, Casablanca, 11 dicembre.
1988 - Mohamed Chatib - “A la Dante Alighieri”, Le Matin de Sahara, Casablanca, 21 dicembre 1988.
1988 - Attilio Milani, “Dechirichiana”, Comune di Buccinasco, catalogo mostra, Milano, dicembre.
1989 - “Il premio per la pittura intitolato a Dino Buzzati”, Corriere della Sera, 18 marzo.
1989 - Piero Lolito, “Il premio “Dino Buzzati”: vincitore Domizio Mori”, Il Giorno, 17 marzo.
1989 - Riccardo Barletta, “Stili, tecniche e tematiche variegate al premio ’Dino Buzzati‘”, Corriere della Sera, 26 marzo.
1989 - M. Aberchane, Intervista con Domizio Mori, Le Matin de Sahara, Casablanca, 14 ottobre.
1989 - M. Faiza, Intervista con Domizio Mori, Le Matin de Sahara, Casablanca, 24 dicembre.
1989 - “Mostra di Domizio Mori a Rabat”, Achark al Awsat, Arabia Saudita, 17 dicembre.
1989 - A. Khaled, El Magrib, Casablanca, 13 dicembre.
1989 - M. Benhida, “Le peintre Domizio Mori à Marrakech, Magazine (suppl.) de Le Matin de Sahara, 24 dicembre.
1989 - Renzo Margonari, “Domizio Mori”, Terra Nostra, Mantova, ottobre.
1989 - Premio di Pittura “Dino Buzzati”, Stampa Medica, Milano, n. 468.
1989 - Patrizio Paganin, “Dialettica segno-colore”. Rass. Artistico/Culturale, Milano, novembre/dicembre.
1989 - Curzia Ferrari, “Grafica Oggi”, L’Esopo, Milano, n. 44.
1990 - Sebastiano Grasso, “Dai torchi di Upilio”, Collegio Cairoli, Corriere della Sera, 18 giugno.
1990 - Elisabetta Muritti, “Tre mostre in una alla Galleria AZ”, Il Giornale, Milano, 23 gennaio.
1990 - Riccardo Barletta, Galleria “Radice”, catalogo mostra, Lissone, Milano, febbraio.
1990 - Jean Michel Zurfluh, “L’Art graphique italien contemporain”, Maroc Soir, Casablanca, 28 febbraio.
1989 - Heman Puelma, “IX Bienal Internacional de Arte”, catalogo mostra, Valparaiso, Cile, novembre/dicembre.
1990 - Elena Pontiggia, “Nello studio dell’artista”, Pagine d’arte, Lugano, n. 33-34, p. 42.
1990 - Toti Carpentieri, “Oltre ogni possibile metafora”, Arte e Cronaca, Lecce, n. 6.
1990 - Sebastiano Addamo, “Farfalle”. Per alcuni dipinti di Domizio Mori, “Le linee della mano”, ed. Garzanti, Milano.
1991 - Giulio Cavoliello, Marco Senaldi, Angela Vattese, “Per incanto un’asta diversa”, catalogo mostra, Brerarte, Milano.
1991 - Adriano Antolini, “Mori: gli astratti furori”, Il Corriere della Sera, 14 settembre.
1991 - Toti Carpentieri, “Domizio Mori”, Arte e Cronaca, n. 25.
1991 - Paolo Thea, Terzo Occhio, Bologna, dicembre.
1991 - Catalogo Finarte, Milano, 16 dicembre.
1991 - Giorgio Di Genova, “Storia dell’Arte Italiana del ’900. Generazione Anni Venti”, ed. Bora, Bologna, pp. 460, 461, 590.
1991 - Elisabetta Muritti, “Domizio Mori”, Il Giornale, 14 settembre.
1992 - Miklos Varga, “Modern Italian Art”, catalogo mostra, Museo Italo-americano, San Francisco, USA.
1992 - Dimitri Plescan, Intervista a Domizio Mori, Archivio, Mantova, gennaio.
1992 - Renzo Margonari - IV Biennale Internazionale di Grafica “Arte Fantastica”, catalogo, Torbole, Riva del Garda.
1992 - Maniacco Tito, “Linoleum”, catalogo mostra, Palazzo della Regione, Trento.
1993 - Giuliano Zosi, “Tema con variazioni”, catalogo mostra, Galleria A e Z, Milano.
1993 - Giovanna Nicoletti, “Anch’io per grazia ricevuta”, catalogo mostra, Galleria D’Ars, Milano, e Santuario di San Romedio, Trento.
1993 - Riccardo Barletta, “Il pittore giocoso”, catalogo mostra, Galleria A e Z., Milano.
1993 - Renzo Margonari, “Inciso altrove”, catalogo mostra, Ex Mattatoio, Cagliari.
1993 - Francesca Bonazzoli, “Inedite opere ludiche assemblate con materiale di scarto”, Corriere della Sera, 23 marzo.
1993 - Fossati Emanuela, Suite per Domizio, Meditime, Milano, 4 marzo.
1993 - Toti Carpentieri, “Domizio Mori e Giuliano Zosi - Quel felice interscambio tra vedere e sentire”, Arte e Cronaca, Bari, n. 30 marzo.
1993 - Franco Migliaccio, “Domizio Mori-Giuliano Zosi”, Terzo Occhio, n. 60, p. 60.
1993 - Teodosio Martucci, “Mori/Zosi”, Arte e Cultura, n. 3 p. 32.
1993 - Rossana Bossaglia, “Linoleum”, catalogo mostra, Collegio Cairoli, Pavia.
1993 - Rossana Bossaglia, “Incar(n)tamento” Itinerary Exhibition, catalogo mostra, Milano, Takefu, Osaka, Tokio, Messina, 1993/ 1994.
1993 - Dimitri Plescan, “Incar(n)tamento”, Rassegna Artistica/Culturale, p. 54.
1994 - Riccardo Barletta, “Mostra antologica”, catalogo, Centro Amici dell’Arte”, Nova Milanese.
1994 - Arrigo Grazia, “Cupole Profane”, catalogo mostra, Centro Navile, Bologna.
1994 - Rino Baldo, “Mostra antologica di Domizio Mori”, Il Cittadino, Monza, 26 febbraio.
1994 - Roberto Vitali, “Mostra di Domizio Mori”, Mongolfiera, Bologna, 1/7 aprile.
1994 - Romano Piccichè, “L’Arte è una cupola”, Arte & Carte, Napoli, n. 15.
1994 - Jacqueline Ceresoli, “P. Gibellini: Cupole e Icone Profane di D. Mori” Terzo Occhio, dicembre.
1995 - Françoise Jaunin, “Grouillements baroques” 24 Heures, Losanna, 30 marzo.
1995 - Arrigo Grazia, “Cupole e Icone profane di D. Mori a Losanna”, Archivio, Mantova, marzo.
1996 - Gioia Brigò, “In mostra le opere profane”, Gazzetta della Martesana, novembre.
1996 - Maura Molignani, “Personale di D. Mori alla Biblioteca di Cassina De’ Pecchi”, Clipper’rs, dicembre.
1996 - Franco de Faveri, “La Cupola ’spiegata‘”, catalogo, S. Maria di Castello, Genova, marzo
1996 - Stefania Carrozzini, “L’occhio che cura”, D’Ars Notizie, Forte Crest - S. Giuliano Mil.
1997 - Renzo Margonari, “Tra il fare e il dire”, Civiltà Mantovana, maggio.
1997 - Giorgio Falossi, “Tra il fare e il dire”, La stampa e l’arte, Il Quadrato.
1998 - Aoristias, “Cupole e Icone profane di D. Mori”, Artecultura, 33.
1998 - Redazionale, La Cometa, Il Giornale, maggio
1998 - Elena Pontiggia, “La cupola ferita”, catalogo, Rocca Malatestiana, Montefiore Conca (RN).
1998 - Elena Pontiggia, “La cupola ferita”, Archivio, Mantova, settembre.
1999 - Redazionale, Segnalazione e riproduzione di un’opera dalla mostra “Il perturbante” alla Famiglia Artistica Milanese, Il Giornale, aprile.
2000 - Redazionale, “Da Inzago a Marrakech l’arte di D. Mori”, La Martesana, maggio.
2000 - Rossana Bossaglia, Franco De Faveri, Dario Spera, Presentazione del libro “Milano-Marrakech” di D. Mori, Milano, Libreria Feltrinelli, Via Manzoni, maggio.
2000 - Redazionale, Presentazione e pubblicazione di un capitolo del libro “Milano-Marrakech” di Domizio Mori, Archivio, Mantova, maggio.
2000 - Giovanna Micci Vaccari e Luigi Farinelli, Presentazione del libro “Milano-Marrakech”, di Domizio Mori alla Biblioteca Comunale di Cassina de’ Pecchi, maggio.
2001 - Riccardo Barletta, “Nei meandri dell’intimità folgorata”, catalogo, Galleria Arsmedia, Bergamo.
2001 - Riccardo Barletta, “Nei meandri dell’intimità folgorata”, Archivio, Mantova, novembre.
2001 - Redazionale, Segnalazione e riproduzione di un quadro della mostra ad Arsmedia di Bergamo, Corriere della Sera, 12 novembre.
2001 - Stefania Burnelli, “Domizio Mori”, Bergamo Sette, novembre.
2001 - Barbara Mazz, “Domizio Mori”, L’Eco di Bergamo, novembre.
2002 - Adalberto Sartori - Arianna Sartori, Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico, volume IV, La - Mu, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 2036/2045.
