MORELLI SIMONE - Verdello 1931-2017
La “Baracca” è il luogo in cui l’artista bergamasco (Verdello 1931-2017) produceva la sua arte. La figlia Raffaella la descrive come un mondo d’altri tempi….cornici, sassi, maschere impolverate, disegni, barattoli, pennelli, stampe….il pesantissimo torchio per stampare le acqueforti. La sorella Maria Luisa commenta: “la sua arte era anche nell’ascolto, dell’uomo, della natura, dei paesaggi e i sentimenti più profondi li esprimeva nei quadri”.
Pratica diverse tecniche: olio su tela, tempera e stucco su faesite, colore, sabbia e colla, colori acrilici su carta riciclata, collages, decalcollage, pastelli a cera, tecniche miste. Sculture in ceramica smaltata, vasi, piatti e mosaici. Smalti su ciottoli di terracotta raccolti sulla spiaggia.
Allievo del Maestro Achille Funi presso l’Accademia di Belle Arti “G.Carrara” di Bergamo, Simone Morelli partecipò a diverse mostre collettive ma non accettò in vita di esporre con personali.
Dopo la sua morte, Riccardo Scotti con l’Associazione Culturale Creatività Artistica (ACCA), a seguito dell’inventario disponibile, si prestò come curatore scientifico e coordinatore per catalogare e proporre le antologiche.
Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,
Sito internet: www.raccoltastampesartori.it