Gino Morandi, dal 1962 su firma Morandis.
Frequentato l’Istituto d’arte a Venezia, continuerà successivamente gli studi all’Accademia di belle arti sotto la supervisione di Guidi, che poi seguirà all’Accademia di Bologna, nel 1935. A Bologna ha modo di assistere alle lezioni tenute da Giorgio Morandi. Inizia ad esporre giovanissimo partecipando nel 1932 alla Collettiva Bevilacqua La Masa e alla Quadriennale di Roma nel 1935; chiamato alle armi nel 1938, sarà obbligato a sospendere la sua attività espositiva fino al 1943. Ricopre il ruolo di assistente di Guidi fino al 1945, anno in cui ottiene la cattedra al Liceo artistico di Venezia, a cui farà seguito la docenza all'Accademia. Alla fine degli anni quaranta partecipa con gli amici Bacci e Gaspari ai dibattiti artistici che seguono la riapertura della Biennale con la storica edizione del 1948. In questo periodo l’artista instaura un rapporto privilegiato con Vedova e contemporaneamente si allontana dalla pittura figurativa per orientare la sua ricerca verso espressioni astratte. Nel 1947 vince il premio Gino Rossi alla fondazione Bevilacqua La Masa e tiene nel 1949 la prima mostra personale alla Galleria dello Scorpione a Trieste, cui seguirà nel 1957 la personale alla Galleria del Cavallino di Venezia. Nei primi anni ‘50 aderisce al movimento spazialista ed entra in contatto con il gallerista G. Cardazzo. Partecipa alle mostre degli artisti spaziali cominciando dal 1952 a Venezia alla Galleria del Cavallino e a Trieste alla Galleria Casanova. Nel 1953 espone con altri artisti spaziali al Ridotto di Ca’ Giustinian, sottoscrivendo il manifesto. La sua pittura in questi anni assume un ruolo particolare all’interno del movimento spazialista: una particolare sensibilità coloristica, a cui si accompagna una decisa vocazione formale. Nel 1951 vince il premio Saviat al Premio Burano, nel 1962 riceve il Premio Michetti e nel 1964 vince il concorso nazionale per gli affreschi del nuovo Policlinico dell’Università di Padova.
Nel 1955 partecipa con il dipinto "Immagine", alla rassegna: Viaggio in Italia. Terzo Premio di Pittura ESSO, a Venezia.
Partecipa a numerose manifestazioni artistiche nazionali ed internazionali tra cui si ricordano le sue partecipazioni alle Biennali di Venezia nel 1936,1948,1950,1952,1954,1956,1958, presentato da G. Giani, 1962, presentato da G. Mazzariol, 1968, quando ottiene una sala personale ed è presentato da B. Morucchio, e alle Quadriennali di Roma nel 1935, 1951, 1955, 1959, 1972. Vanno inoltre ricordate la mostra antologica svoltasi nel 1996 a Sacile e quella tenutasi nella Galleria Civica d'Arte Moderna di Spoleto nel 2004.
Bibliografia:
1955 - Viaggio in Italia. Terzo Premio di Pittura ESSO, Venezia, p. 65.
2010 - Morandis un maestro dello Spazialismo, testi di Franco Batacchi, Giovanni Granzotto, Barbara Morandi, catalogo mostra, Galleria Perl'A di Venezia, Ed. Il Sogno di Polifilo, pp. 56.
2010 - Lucio Fontana e lo Spazialismo a Venezia, testi di Franco Batacchi, Giovanni Granzotto, catalogo mostra, Galleria Perl'A di Venezia, Ed. Il Sogno di Polifilo, pp. 64/67.