Monteleone Alessandro

scultore
Taurianova (RC), 5 febbraio 1897 - Roma, 25 dicembre 1967

(1955) - Nato il 5 febbraio 1897 a Taurianova (Reggio Calabria). È stato titolare della cattedra di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, e membro effettivo della Pontificia Accademia del Pantheon. Ha partecipato alle principali mostre italiane e straniere, ottenendo ampi riconoscimenti. Le sue opere figurano in molte Gallerie d'arte moderna, a Monza. Bari. Palermo. Roma ecc. Si è dedicato in particolare all'arte sacra e di lui ricordiamo: San Giovanni (1930): San Toni inasti apostolo e San Giovanni evangelista (1934) San Michele arcangelo (1933) Mosè ritrovato ( 1939) Battesimo ili Gesù (1940); Via Crucis, per la chiesa di Cristo Re al'Aquila; Angeli e figure nella facciata della Basilica di S. Eugenio in Roma (1950); alcune formelle della Via Crucis per la chiesa di S. Leone Magno in Roma (1953). Attualmente sta preparando una delle nuove porte per la Basilica di S. Pietro in Vaticano. in collaborazione con lo scultore Francesco Nagni. --- (1955)

È stato scolaro in Roma di Aurelio Mistruzzi, rimanendo a lungo nel suo studio. Ebbe le prime commissioni da Padre Semeria, che fu suo protettore ed amico. Si è dedicato in modo particolare all’arte sacra. Appare spronato e turbato insieme dalla ricerca di linee molto mosse ed accese. Vive e lavora in Roma; in pari tempo è assistente di scultura nell’Accademia di Belle Arti a Napoli. Opere sue si trovano a Monza, Bari, Palermo, Roma; e altrove. Ricorderemo i bronzi: “Mia sorella,, (1923), “Cane,, (1927), “ San Giovannino ,, (1930), “San Tommaso Apostolo,, e “ San Giovanni Evangelista ,, (1934); “Ragazzo al sole,,, “Busto di Padre Semeria,,, “San Michele Arcangelo,, (1935); “Mosè ritrovato,,, “Donna che miete,,, “Don Chisciotte ,, (1939); “Lavandaia,,, “Garibaldino ,, (1940). Di tale anno è pure un “Battesimo di Gesù,, in marmo. Ha composto più volte vibranti formelle pel sacro ciclo della “ Via Crucis ,, ; notevoli quelle in terracotta nella chiesa di Cristo Re all’Aquila.

Nel novembre dicembre del 1930, partecipa alla Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra di Roma, con le sculture San Francesco di Paola, e San Giovannino, San Giovanni (legno).

Per la Basilica di san Pietro e Paolo all'EUR di Roma, realizza nel nicchione di destra, l’altorilievo in travertino “La crocifissione di S. Pietro”.

Con la scultura in legno: Mietitrice, partecipa dal 1° al 15 settembre 1943 al 2° Premio Verona, Mostra Nazionale d’Arte a celebrazione dell’Agricoltura, che si tiene nel Palazzo della Gran Guardia, a Verona.

Per la Basilica di S. Eugenio a Roma realizza nel secondo dopoguerra, sui portali laterali nell'ordine inferiore, le figure della Pace e della Giustizia.

Per la chiesa di Sant'Ignazio di Antiochia in Roma, realizza la Via Crucis.


Bibliografia:

1930 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra, catalogo mostra, Roma, p. 54, 58, 61, (ill.).

1942 - Alberto Riccoboni: Roma nell’Arte. La Scultura nell’Evo Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea.

1943 - 2° Premio Verona, Mostra Nazionale d’Arte, catalogo mostra, Verona, Palazzo della Gran Guardia, settembre, p. 60, 88 ill.

1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.

1955 - Alessandro Monteleone. Scultore, Città del Vaticano, Fede e Arte, Rivista Internazionale di Arte Sacra, Anno III, n. 4 aprile, p. f.t.

1955 - ... augurio cristiano per il Santo Natale, Città del Vaticano, Fede e Arte, Rivista Internazionale di Arte Sacra, Anno III, n. 12 dicembre, p. f.t.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 586.

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