Compì gli studi all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, alla scuola di Enrico Butti, e Giuseppe Graziosi e Confalonieri.
Esegue per il Cimitero Monumentale di Milano:
1) Gruppo in bronzo “Trasporto al Cielo”, per la sepoltura Emma BRIVIO, anno 1920
2) Gruppo in bronzo “Dolore e preghiera” per la tomba Giuseppina FASANOTTI GIULIERI, anno 1919
3) Gruppo in bronzo “La gratitudine dei figli porge conforto alla madre”, tomba famiglia CANDIANI, anno 1922
4) Sepolcreto in Ghiandone, Statua in marmo “Un angelo passa sulle tombe coi fiori e col dolore” tomba Famiglia BERNUZZI, anno 1921.
Esegue molti monumenti commemorativi dei Caduti della guerra 1915-18, in Lombardia e Piemonte, tra i quali, Monumento ai Caduti di San Giovanni alla Castagna - Lecco (1920); Maggianico - Lecco (1925) e Vercurago (sulla sommità vi è una statua in bronzo di un milite con stendardo che abbraccia un bambino). Canneto sull'Oglio (MN), le due statue della Vittoria e del soldato vennero rifuse nel 1943.
Figura all’Esposizione Nazionale di Brera, del 1927, a Milano, con la scultura in bronzo Agli eroi dell’Oceano.
Nel 1933 dall'11 marzo all'11 aprile, partecipa IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano con la statua in bronzo Aviatore.
Nel 1936 realizza il monumento con il Cristo Risorto per la frazione Canove di Montevecchia (Lecco).
Nel novembre del 1947, tiene una Mostra personale, alla Galleria Ranzini di Milano.
Allestì a Milano mostre personali di scultura e pittura.
Per il Duomo di Milano ha realizzato la statua di Sant'Antonio Maria Zaccaria.
Nella Galleria d'Arte Moderna di Milano è conservato uno studio di "Bambino ammalato".
Con sei opere figura nel 1963 alla Prima mostra artisti scomparsi (1913-1963), a cura della Unione Internazionale Vedove d’Artisti, che si tiene nel Palazzo del Turismo di Milano.
Tra le sue sculture:
Pietà, h. cm 36 scultura in bronzo su base in marmo Opera firmata a destra sulla base
Il bacio, h cm 40, scultura in bronzo, poggiante su basamento in marmo Firmata alla base; timbro di Fonderia
Flora / La primavera, h. cm. 70, scultura in marmo.
Ritratto di Chopin.
Bibliografia:
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, p. 133, 136, 141, 153.
1927 - Esposizione Nazionale d’Arte R. Accademia di Brera, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, p. 31.
1933 - IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano, catalogo mostra, pp.nn.
1963 - Prima mostra artisti scomparsi (1913-1963), (con ill.), a cura della Unione Internazionale Vedove d’Artisti, catalogo mostra, Milano, Palazzo del Turismo, p. 33.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 585.