Silverio Montaguti si forma all'Accademia di Belle Arti di Bologna dove frequenta i corsi di Silvio Gordini ed Enrico Barbèri. Diplomatosi in scultura nel 1897, partecipa a numerosi concorsi pubblici e vince il Premio Curlandese del 1903 con il bassorilievo L'aratura.
Esegue nel 1910 i due altorilievi in bronzo con coppie di fauni, realizzati, per le fontane del Mercato delle Erbe di via Ugo Bassi a Bologna, e ora situati a Porta Galliera.
Nel novembre del 1913 trovano definitiva collocazione nell'atrio del Teatro Comunale di Bologna le targhe di Richard Wagner e Giuseppe Verdi.
Nel 1929 realizza nella Repubblica di San Marino, il monumento a San Francesco.
Nel novembre-dicembre 1929 partecipa alla I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, a Bologna, Palazzo Samperi, con la scultura: Testa (studio per la statua di S. Francesco eretta a Rep. San Marino)
La sua scultura "Manovale" è conservata nella Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Bibliografia:
1929 - I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, Bologna, Palazzo Samperi, novembre-dicembre, p. 27.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 717/718
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 585