Laureato nel 1900 presso l’Istituto superiore di Ingegneria, oggi Politecnico di Milano, avvia la propria attività di progettista negli anni immediatamente successivi.
Figura nel 1919 alla III° Esposizione Nazionale della Federazione Artistica Lombarda, che si tiene nelle sale della Galleria Pesaro di Milano, dove espone diverse acqueforti.
Nel 1919 o 1920, espone alla Galleria Centrale d’Arte di Milano, dove presenta dipinti e acqueforti.
Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale, con le incisioni: Fantasia barocca, La peste, fantasia barocca.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due acqueforti: Scalo adriatico, Le rovine di San Canziano.
Nel 1923 partecipa alla Seconda Biennale Romana d’Arte, Arturo Lancellotti, nel volume sulla Biennale così le descrive: … Mezzanotte che espone un giardino barocco e una Driade ben resa presso un viale di cipressi.
Con le incisioni: Fontana dei cavalli marini, acquaforte, Piccolo porto, acquaforte, Vecchio giardino, acquaforte, Fantasia, acquaforte, partecipa nel periodo Ottobre-Dicembre 1925, all’Esposizione Nazionale d’Arte, R. Accademia di Brera…, Milano.
Dal 15 novembre 1926 al gennaio 1927, è presente alla I Mostra d’Arte Marinara, a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, nella sezione del bianco e nero con le opere: La bella nave, Scalo adriatico.
Come architetto la sua fama è oggi legata principalmente al progetto della sede del Palazzo delle Borse di Milano (1927-32), comunemente noto come Palazzo Mezzanotte.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con l'acquaforte: Gli avvoltoi
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con l'acquaforte: San Celso.
Nel 1937 c., dona l’acquaforte: Il Porto, alla Città di Latina.
Nell’ambito della III Biennale Nazionale dell’Incisione - Rotary Club Acqui Terme - Ovada, che si tiene dal 31 maggio al 14 giugno 1997, al Salone Nuove Terme e Palazzo Perbellini di Acqui Terme, è rappresentato con l’incisione: Veduta del Duomo di Milano, all’esposizione “L’Incisione in Italia nel XX secolo.
Bibliografia:
1919 - L. G., III° Esposizione Nazionale della Federazione Artistica Lombarda, Emporium, n. 294 giugno, p. 352.
1920 - R. C., Alcune Esposizioni milanesi di quest’anno, Emporium, n. 302 febbraio, p. 110.
1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 149, 150.
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 38.
1923 - Arturo Lancellotti, La Seconda Biennale Romana d’Arte, Roma, Edizioni La Fiamma, p. 63,
1925 - Esposizione Nazionale d’Arte, catalogo mostra, R. Accademia di Brera…, Milano, Palazzo della Permanente, pp. 44, 45
1926 - I Mostra Nazionale d’Arte Marinara, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1926-1927, p. 111
1929 - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, III, occhietto ill., tavv. 23, 24.
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 53.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 150.
1932 - XVIIIa Biennale di Venezia, L’Artista Moderno, Torino, n. 16, p. 296 .
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 530, 531, 533;
1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad vocem DA FARE.
1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 472.
1994 - Il Novecento in Provincia di Latina, presenze e testimonianze, ideazione e cura del volume: Massimiliano Vittori, Alberto Serarcangeli, Latina, Amministrazione Provinciale, p. 41.
1997 - III Biennale Nazionale dell’Incisione - Rotary Club Acqui Terme - Ovada, catalogo mostra, p. 90.
2006 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VI, M-Ne, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 226/228, 229 ill., 231 ill.
