Frequenta l’Accademia di Belle Arti a Roma.
Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con la scultura: Ritratto dell’On. Miliani.
Esegue nel 1923 la Lapide ai Caduti del Rione Borgo, di Roma. Realizza il
“Monumento al Guerriero” del Palazzo di Giustizia, e numerosi
busti bronzei di personaggi storici, fra i quali quelli di Armando Diaz,
di Benito Mussolini, di Giambattista Miliani, e altri.
Nel maggio 1936 partecipa a Roma alla Mostra di Belle Arti Mercati
Traianei - Ass. Naz. Fascista Donne Artiste e Laureate. Circolo Romano,
con le opere: Ritratto della Medaglia d'Oro Antonio Ciamarra, Madonna con bambino, Ritratto, Ritratto, Madonna, Medusa, Giustizia Penale (Modello di Medaglione al Ministero di Grazia e Giustizia), Vittoria (particolare di un Monumento ai Caduti in Roma), Ritratto, Giustizia Civile, Ragazzo somalo.
Bibliografia:
1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, p. 137.
1936
- Mostra di Belle Arti Mercati Traianei - Ass. Naz. Fascista Donne
Artiste e Laureate. Circolo Romano, catalogo mostra, Roma - Maggio 1936 -
XIV, pp. 13, 14, 15, 16.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 651.