Si sigla LM intrecciati.
Si trasferisce a Milano nel 1888. Lavora alla Ditta dei Fratelli Tensi (“Fabbrica di Carte e Lastre per Fotografia e Radiofotografia”). Passa quindi, come litografo “cromista”, alle Officine Grafiche Ricordi.
Nel 1904 illustra la copertina e la testata, del periodico Musica e Musicisti (Gazzetta musicale di Milano), Giulio Ricordi e C. Editori, n. 4 del 15 aprile.
Nel 1906 illustra la copertina, del periodico Ars et Labor - Musica e Musicisti, Milano , Giulio Ricordi e C. Editori, vol. 11 del 15 ottobre.
Nel 1939 partecipa alla prima edizione del Premio Cremona (voluto dal gerarca locale, Farinacci, a sostegno dei valori del regime fascista) con un dipinto intitolato Giornata della Fede 18 dicembre XIV, per il secondo tema Stati d’animo creati dal fascismo, e nel 1940 alla seconda edizione con il dipinto Nostro pane quotidiano.