Luciano Massari è nato a Carrara nel 1956.
Vive a Carrara e a Torino.
Dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti della sua città Inizia la carriera artistica nel 1983, quando vince il concorso per la realizzazione dell’opera “Icarus Millenovecentottantaquattro” a Trinidad and Tobago. Titolare della Cattedra di Scultura all’Accademia Albertina di Torino di cui è stato anche direttore.
Molte sono le partecipazioni a mostre (personali e collettive) e concorsi di rilevanza internazionale. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private italiane e all’estero.
Ha eseguito opere a destinazione pubblica: Sant’Angelo dei Lombardi, Avellino (1983); Fanano, Modena (1984); Port of Spain, Trinidad and Tobago (1985); Porto of Spain, “RITMO CIRCOLARE IN UN ASTRO", marmo, Giardini Presidenziali (1985). Wakefield, Inghilterra (1988), Pieve del Cairo, Pavia Chiesa di San Giacomo Apostolo, Carrara (1989); X Simposio Internazionale di Carrara, scultura realizzata per la Città di Bologna (1990); Giardini dell’Ospedale, Carrara (1991); The Moran Open AirMuseum. Maseok, “THE BUD", marmo, Seoul, Korea (1992); Modena; Santa Croce sull’Arno. Ha partecipato a importanti rassegne, tra le quali:Giovani presenze artistiche inToscana, Galleria Comunale, Forte dei Marmi; Salon d’Automne, Aix En Provence (1984); Salon des Signeurs del’Art, Arles; Mostra Internazionale di Scultura, Rubbiera, Reggio Emilia (1985); 1986 - I Biennale Asti Scultura, a cura di Mario De Micheli (1986); Di-segni di maestri italiani, a cura di G. René Defense, Parigi; III Biennale Arti Visive, Pusa, Korea del Sud (1987); Artisti italiani. Museo Mystique, Malta (1988); Kunst, Genovevaburg, Mayen, Germania; Tre scultori per la città, a cura di Giandomenico Semeraro, Pieve del Cairo (1989); Galleria del Vicolo Quartirolo, personale, Bologna (1990); Lapidea, Mayen. Koblenz, Germania (1991); XXXIII Premio Suzzara (1993); Natura attraversata, a cura di Nicola Micieli, itinerante a Certaldo, Massa. Pisa, San Miniato; Galleria Centro Arte Moderna, Pisa, personale; Le forme del mare, a cura di Giuseppe Cordoni, Pietrasanta (1994); Tesori di pietra. Fortezza da Basso, Firenze; Sculture in Sparkasse, personale, Inglostadt, Germania; La pietra lavorata, Castel San Nicolò, Arezzo (1995); Fanano. "Fontana della fertilità” (1995).
Situazioni Scultura, Palazzo Ducale, Lucca (1996); Scultori contemporanei, Pontet, Francia; La Radice Classica della scultura contemporanea. La Fornace Spazio Permanente, Torino; Progetto Gjpsos, Museo Diocesano, Città di Ariano Irpino, Avellino; Internazionale di Scultura Arona, Ente Fiera Lago Maggiore, Novara; Luoghi del tempo, un viaggio nella città, Aprilia (1996).
Tra il 2002 e il 2005, approfondito il rapporto tra arti visive e parola, attraverso una serie di operazioni artistiche che hanno visto la partecipazione di Mario Luzi, Alda Merini, Fernanda Pivano e Maria Luisa Spaziani.
Ospite della Fondazione Rapa Nui, Isola di Pasqua, nel maggio 2004, esegue l’installazione scultorea “7 Verità” nel sito Puna Pau. L’anno seguente prende parte alla 51a Biennale di Venezia, nel cotesto di “Isola della poesia”, e alla mostra “La Poesie Italienne comme oeuvre d’art” (Parigi, Mairie du 5me Arrondissement). La sua opera “Isola dell’identità”, contemporaneamente, entra nella Collezione Gori alla Fattoria di Celle.
Nel 2007 figura alla Biennale di Arte Sacra Fondazione Staurus, Santuario di San Gabriele, Teramo. Lo stesso anno, alla Fortezza Firmafede di Sarzana, ordina la mostra “Arcipelaghi”.
L’anno successivo, nella personale “Impronte”, l’artista approfondisce le tematiche dell’erranza sviluppandone gli aspetti lirici.
Seguono le mostre e le installazione di opere:
2008 - “Isola nell’isola”, parco della Fondazione di Daniel Spoerri a Seggiano (GR). “Arcipelaghi”, XIII Biennale Internazionale di Scultura di Carrara, “Nient’altro che scultura - Nothing but sculpture” a cura di Francesco Poli. Una sua video-installazione è presentata al Grand Central Terminal di New York, nell’ambito delle celebrazioni del Columbus Day.
2009, ALLALUNA, storiche cave Michelangelo, nel bacino di Ravaccione a Carrara, in occasione dei festeggiamenti per i 40anni dell’allunaggio.
2010 - “Nuove Geografie”, Giardino di Daniel Spoerri, Seggiano.
2010-2011 - video Azione 3, Museo del Cinema, Torino.
2011 - ISF, Contemporary Sculture Identity, Seoul Museum Hangaram Art Center of Art Corea. Collettiva Su Nero Nero, a cura di Franz Paludetto, Castello di Rivara (TO)
2013 - International Sculpture Festa in Seoul.
Hanno scritto sul suo lavoro i più autorevoli critici e curatori, tra gli altri:
Jacopo Cannas, Bruno Corà, Andrea B. Del Guercio, Mario De Micheli, Floriano De Santi, Daria Filardo, Giorgio Di Genova, Massimo Donà, Matteo Innocenti, Nicola Miceli, Tommaso Paloscia, Francesco Poli, Giò Pomodoro, Ludovico Pratesi, Giandomenico Semeraro, Gabriella Serusi, Marisa Vescovo.
Numerosi i contributi apparsi sulla stampa specializzata, su periodici e quotidiani, nazionali e internazionali. All’attività di Luciano Massari sono stati dedicati anche alcuni programmi televisivi e documentari. Nel 2005 France 3 presenta la sua figura di artista nella trasmissione tematica “Des racines et des ailes”. Il regista cinese Wang Xiaoshuai (Orso d’Argento al Festival del Cinema di Berlino) lo intervista in “Tuscany Dream”, film documentario girato per la Cina, e il regista Dixson Tam presenta la sua opera alla televisione nazionale di Hong Kong.
È stato più volte intervistato da Space Tv e per il programma di Raidue “Voyager” (dicembre 2010). La Televisione di Taiwan e quella giapponese gli hanno dedicato alcuni servizi nel gennaio del 2010 e del 2011. Radio RAI 3 Suite in occasione dell’installazione Allaluna (14 luglio 2009) e per Radio Papesse, Il Marmo chiede umiltà, in occasione della Biennale Internazionale di Scultura di Carrara nel 2010.
Bibliografia:
1994 - Luciano Massari, presentazione di Clizia Orlando, pieghevole mostra, Chiavari (GE), Fluxia Arte sono-visiva.
1996 - Luciano Massari. Sculture, a cura di Clizia Orlando, con testi di Paolo Levi, catalogo mostra, Comune di Tigliole d'Asti, pp. 96.
1997 - Luciano Massari, Immagini dal profondo, a cura di Massimo Bertozzi, Edizioni ARS, pp. 96.
1998 - Luciano Massari "Le suggestioni del marmo", invito mostra, Mantova, Arianna Sartori - Arte. (aprile-maggio).
1998 - Luciano Massari. Sculture e disegni, Mantova, Archivio, n. 6 giu./lug./ago., p. 48. (Volterra, Palazzo dei Priori, 18/31 luglio).
1999 - Luciano Massari, Dalla materia al linguaggio, testo di Giò Pomodro, catalogo mostra, Milano, Hotel Palace - The Luxury Collection, pp. 80.
2000 - Luciano Massari "Figure e paesaggi", invito mostra, Spazio Cultura, diretto da Milena Milani, Hotel Ancora, Cortina D'Ampezzo (BL),(giu-nov).
