Massagrande Matteo

pittore incisore
Padova, 1959

Nato a Padova nel 1959, frequenta fin da giovanissimo gli ambienti artistici e culturali del Veneto senza mai rinunciare alle lunghe e solitarie visite nei luoghi in cui la storia ha un peso determinante.

Diplomato al Liceo Artistico di Treviso, si è successivamente interessato allo studio di antiche tecniche pittoriche ed all’arte del restauro.

Frequenti sono stati i suoi viaggi in Europa e nel mondo; pretesti, spesso, per sviluppare cicli pittorici e grandi composizioni.

Ha iniziato ad esporre con una collettiva nel 1973; partecipando a Mostre ed a concorsi ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti tra i quali ricordiamo il Premio Internazionale Città di Pordenone nel 1980; il Premio Rizzoli per la Grafica nel 1982 ed il Premio Burano di pittura nel 1986.

Nel 1989 ha illustrato il libro “Passato prossimo” edito dal Rotary Club International.

Nel 1991 ha illustrato la raccolta “Ne tisini” con poesie di Giorgio Segato, edito da Buscupic Zagabria.

Nel 1993 è stato pubblicato il racconto “Cercando Sisol” di Ermanno Olmi con le illustrazioni di Massagrande.

Nel 1995 ha realizzato il pregevole libro d’artista “La sposa padovana” per la Proposte d’Arte Colophon di Belluno.

Vive a Padova e divide il lavoro tra gli studi di Padova, Arfanta (Treviso) e Hajos (Ungheria).


PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI

Dopo l’esordio nel 1978 con la mostra alla Galleria La Fenice di Mogliano Veneto, innumerevoli sono state le esposizioni personali, per le quali ricordiamo unicamente tra le più recenti:

1990 - Bologna, Artefiera, Galleria Santo Stefano. Milano, Galleria Nuovo Sagittario. Padova Arte ’90, Galleria Il Carmine.

1991 - Montecatini, Galleria Tettuccio. Cortina d’Ampezzo, Galleria Tiziano.

1992 - Piazzola sul Brenta, Fondazione G.E. Ghirardi, Villa Contarmi. Ischia, Palazzo dell’Orologio.

1993 - Chiari (BS), Galleria L’Incontro. Vicenza, Artefiera, Studio Rigato. Pordenone, Artefiera, Galleria Cesani.

Spoleto, Festival dei Due Mondi, Palazzo Pianciani. Udine, Artefiera, Galleria Artesegno. Brindisi, Galleria “Il segno contemporaneo”. Pesaro, Galleria Signoretti.

1994 - Ljubljana, Galleria Sarkanj. Maribor, Galleria Hest. Montecatini, Galleria Turelli, Salone Portoghesi. Mestre, Galleria Fidesarte. Padova, Artefiera, Galleria Forni.

1995 - Belluno, Palazzo Crepadona. Parigi, SAGA, Galleria Sindoni.

Dal 6 maggio al 7 giugno 1988, figura con l’acquaforte: Natura morta del 1984, alla rassegna: Incisori trevigiani del Novecento, mostra a cura di Marco Goldin, che si tiene nel Palazzo Sarcinelli, a Conegliano Veneto.

Nel 1993 partecipa alla I Biennale dell’Incisione “Romeo Musa”, curata da Stefano Forni, che si tiene nella Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno.


Bibliografia:

1988 - Incisori trevigiani del Novecento, a cura di Marco Goldin, pieghevole mostra, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto.

1993 - I Biennale dell’Incisione “Romeo Musa”, a cura di Stefano Forni, catalogo mostra, testo di Pier Carlo Santini,

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