Ha appreso il mestiere nella Scuola Industriale di Trieste. A diciassette anni espose la prima volta nel Circolo Artistico della medesima città. Ha il gusto cinquecentesco del piccolo bronzo, al quale si è educato frequentando le collezioni fiorentine. Linea, movimento, gioioso fremito si scorgono nelle sue opere, quasi tutte di piccole dimensioni, ma dense di vitalità. La sua partecipazione alla XXIV “Biennale,, di Venezia denunzia tuttavia uno smarrimento che potrebbe nuocere all’integrità formale dell’artista. Ricordiamo: “I Giuristi,,, nel Palazzo di Giustizia di Trieste e “Serena,, (1933); “Icaro ,, (1934), “ Il minatore,, in Arsia; “Estate,,, “Bagnante,,, “Caino,, (1936); “Perseo ,, e “ Autunno ,, (1937); “Arcobaleno,,, “Il nuotatore,,, “Il pugilatore,,, “Cassandra,, (1938); “Specchio d’acqua,, e “Susanna,, (1939), “Èva,, e “Mia madre,, (1940). “La Pietà,,, “Là Strage degli Innocenti,,, “Bacco che parla alla luna ,,, “ Uomo che uccide il drago,,.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con le sculture in bronzo: Bagnante, Donna al Sole, Atleta in risposo, Primavera, Gioia di vivere, Gioia, Icaro.
Alla IX Mostra Interprovinciale d’Arte di Trieste, del 1935, presenta le sculture Putto, Donna pagana.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 sculture
Per il Padiglione Italiano all'Esposizione di Parigi 1937, esegue la statua simbolica raffigurante "Il Fascismo".
Nel 1938 partecipa alla XXI Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 15 sculture
Nel 1940 partecipa alla XXII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 1 scultura
Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 11 sculture
Partecipa alla IV Quadriennale d'arte di Roma, al Palazzo delle Esposizioni, dal 16 maggio al 31 luglio 1943, con la scultura: Nudo.
Con le sculture in bronzo: Abbondanza, Bacco, Terra Madre, partecipa dal 1° al 15 settembre 1943 al 2° Premio Verona, Mostra Nazionale d’Arte a celebrazione dell’Agricoltura, che si tiene nel Palazzo della Gran Guardia, a Verona.
Partecipa dal 23 maggio al 16 giugno 1946, con la scultura in bronzo Ritratto di Giani Stuparich (1946), al Premio di Scultura della Spiga a Milano presso la Galleria omonima.
Nel 1948 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 sculture
Nel 1950 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 sculture
Nel 1952 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 sculture
Nel 1953 partecipa all'Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, con la scultura: Uomo a cavallo.
Nel 1954 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 12 sculture
Nel 1956 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, "Presenze" con 1 scultura
Dall’8 ottobre al 10 novembre 1961 figura al IV Concorso Internazionale del Bronzetto, Biennale d’arte triveneta, con la scultura: La Mandragora (fuori concorso).
Nel 1962 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 15 sculture
Collabora nel 1976 alla seconda cartella della Collana grafica del Testimonio (2), Trieste, Cartesius, con tre incisione “Saffo”, “Alceo”, “Anacreonte”.
Nell’agosto-settembre 1979, figura con due acqueforti alla mostra dell’AICS: Grafica Triventa, Oggi, a cura di Mario Penelope, nel Palazzo Vendramin di Venezia.
Nel 1995 figura alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Centenario della Biennale - Palazzo Ducale.... con 1 scultura
Dal 21 settembre al 30 novembre 1996, viene ordinata la mostra: Mascherini. Cento disegni, a cura del Centro Iniziative Culturali Pordenone - presso la Galleria Sagittaria.
Dal 10 luglio al 10 ottobre 2004, si tiene la mostra: Marcello Mascherini. Opere dal 1925 al 1975, a cura di Giuseppe Appella, a Matera, nelle Chiese rupestri, Madonna delle Virtù e S. Nicola dei Greci, (sculture), e al Circolo la Scaletta (disegni).
Dal 16 luglio al 13 novembre 2016, si tiene la mostra Omaggio a Marcello Mascherini. Segno e scultura 1927-1980, a cura di Giuseppe Appella, alla fondazione Tito Balestra Onlus, Longiano (FC).
Bibliografia:
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 209.
1935 - Umbro Apollonio, Trieste: La IX Mostra Interprovinciale d’Arte, Emporium, n. 492, dicembre, p. 335.
1942 - Alberto Riccoboni: Roma nell’Arte. La Scultura nell’Evo Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea.
1943 - L’Eroica, Marcello Mascherini, Milano, L’Eroica, nn. 293/295, gen.-mar., pp. 17/19 con ill. f.. DA FARE
1943 - Raffalele Carrieri, IV Quadriennale, Tempo, n. 215, Milano, 8/15 luglio XXI, pp. 22/25, 31.
1943 - 2° Premio Verona, Mostra Nazionale d’Arte, catalogo mostra, Verona, Palazzo della Gran Guardia, settembre, p. 44, 49, 92 ill.
1945 - A. Pica: Marcello Mascherini, Trieste, G. G. Gòrlich.
1945 - Piero Bargellini: Scultura italiana contemporanea, Firenze, Arnaud.
1946 - Premio di Scultura della Spiga, catalogo mostra, Milano, Galleria della Spiga, maggio - giugno, pp. 72/73.
1937 - Le pavillon Italien. Exposition de Paris 1937, Edité par la Chambre de Commerce Italienne de Paris, p. 11.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 204.
1953 - Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, catalogo mostra, tav. 54.
1961 - IV Concorso Internazionale del Bronzetto, Biennale d’arte triveneta, catalogo mostra, Padova, p. 26, (Ill.).
1976 - Tino Sangiglio, Collana grafica del Testimonio (2), Trieste, Cartesius.
1979 - Grafica Triventa, Oggi, a cura di Mario Penelope, catalogo mostra, AICS, Venezia, Palazzo Vendramin, ad vocem.
1996 - Mascherini. Cento disegni, testi di Luciano Padovese, Giancarlo Pauletto, catalogo mostra, Centro Iniziative Culturali Pordenone - Galleria Sagittaria, Edizioni concordia 7, pp. 31 + tavv. f.t.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 522.
2004 - Marcello Mascherini. Opere dal 1925 al 1975, a cura di Giuseppe Appella, catalogo mostra, Matera, Chiese rupestri, Edizioni della Cometa, Roma, pp. 264.
2016 - Marcello Mascherini. Segno e scultura 1927-1980, a cura di Giuseppe Appella, fondazione Tito Balestra Onlus, Longiano (FC), pp. 80.