Marzola Renato Arrigo

Studia a Brera dal 1906 al 1911 sotto la guida di Cesare Tallone.

Partecipa alla Esposizione Nazionale d'Arte a Brera nel 1915, con il dipinto Mia madre.

Nell'aprile-maggio 1927 figura all'Esposizione degli Artisti Combattenti d'Italia, a Milano, Palazzo della Permanente, con i dipinti: Vecchie cose, Ritratto del pittore Achille Funi, ed i disegni: Pensiero lontano, La quercia.

Nel febbraio 1931 partecipa all'EsposizioneSociale della Camerata Artisti Combattenti d'Italia, a Milano, Palazzo della Permanente, con il dipinto: Ora poetica nel golfo di Salò.

Nel 1933 dall'11 marzo all'11 aprile, partecipa IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano con il dipinto: Sartine alla buona, L'ora dei coscritti.

Nel sett / ott. 1939 partecipa al Premio Bergamo. Mostra Nazionale del Paesaggio italiano, a Bergamo, nel Palazzo della Ragione, con il dipinto:

Luci serali sul Garda.

Nel 1953 partecipa all'Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, con il dipinto: Autoritratto.

Bibliografia:

1927 - Esposizione degli Artisti Combattenti d'Italia, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, pp. 27, 33, 46.

Nel febbraio 1931 partecipa all'EsposizioneSociale della Camerata Artisti Combattenti d'Italia, a Milano, Palazzo della Permanente, con i dipinti: Ritratto al tabarin, Maschera Rossa.

1931 - Esposizione Sociale della Camerata Artisti Combattenti d'Italia, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, p. 181, n. 62.

1933 - IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano, catalogo mostra, pp.nn

1953 - Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, catalogo mostra, tav. 52.