A 17 anni entra nella scuola d’arte sacra Beato Angelico. Appena diplomato vi viene trattenuto dalla stima e dalla fiducia del Fondatore, Mons. Arch. Giuseppe Polvara, come collaboratore ed insegnante.
Nel periodo dal 1928 al 1945, come diretto collaboratore della Beato Angelico, dipinge molte chiese e tra queste le parrocchiali di Bollate e Leggiuno, di S. Andrea e S. Maria Beltrade, a Milano, sono i cicli più vasti e completi.
Dal 1945 al 1972 dipinge ad affresco ben sei grandi cicli figurativi nelle parrocchiali di Albairate, Rescaldina e Carugo, e, a Milano, nelle chiese di San Vito, dei Santi Nabore e Felice, dei Santi Innocenti (Cappella della Clinica Mangiagalli ).
Nel novembre dicembre del 1930, partecipa alla Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra di Roma, con le opere: Pietà, Deposizione.
Nell'aprile/maggio 1950 partecipa alla VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, a Milano, con le opere: Madonna, Madonna (affresco).
Bibliografia:
1930 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra, catalogo mostra, Roma, p. 52.
1950 - VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, catalogo mostra, Milano, p. 17.