Dimorò a Parigi e, per dodici anni a Roma.
Nato a Bologna da famiglia nobile, fu educato a studi musicali, prima di iscriversi nella locale Accademia di Belle Arti.
Fu allievo a Firenze di Antonio Puccinelli e si aggiornò sulla migliore arte europea con viaggi di studio a Vienna, Monaco e Parigi.
Presto sentì angusto l'ambiente bolognese, che lasciò nel 1882, andando a vivere e lavorare a Roma, dove strinse amicizia con Vincenzo Cabianca.
Per alcuni anni espose i suoi caratteristici dipinti al chiaro di luna con il gruppo romano In Arte Libertas di Nino Costa, imparentato con il movimento dei Preraffaelliti.
Nel 1892 si trasferì a Venezia, frequentando la vita sociale della città, dominata dalla presenza di Gabriele D'Annunzio e Eleonora Duse. Per il poeta realizzò alcune illustrazioni dell'opera Isaotta Guttadauro (1886).
Fu tra coloro che progettarono la Biennale Arte, di cui fu poi a lungo organizzatore ed espositore.
Nel 1894 alla mostra Esposizioni Riunite (triennale) di Milano, presenta il dipinto Morituri vos salutant, sulle rovine del Teatro Romano di Terracina.
Nel 1895 partecipa alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: La barca a torsio (novella), Luna (Venezia).
Nel 1897 partecipa alla II Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti:
Nel 1999 partecipa alla III Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 4 dipinti:
Nel 1901 partecipa alla IV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 3 dipinti:
Nel 1903 partecipa alla V Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 3 dipinti: (Reggia ne mondo della stanchezza - La luna ritorna in seno alla madre terra).
Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, L'Arte del Sogno, con i dipinti: Chiesa e campo dei Giustiziati in Val d'Inferno, Curiosità, I monaci dalle occhiaie vuote.
Nel 1909 partecipa alla VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con una Mostra Individuale, dove vengono esposte 34 opere.
Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Rosso di sera, bel tempo si spera, Parigi trent'anni fa.
Nel 1912 partecipa alla X Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 7 dipinti:
Nel 1914 partecipa alla XI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti:
Nel 1920 partecipa alla XII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinti:
Nel 1922 alla Prima Internazionale d'Arte a Sanremo, presenta S. Maria Mater Domini a Venezia.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti: A piedi delle Tofane - Chiaro di luna, Sole d'autunno a Venezia.
Nel 1926 gli viene dedicata alla XV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, una Mostra Retrospettiva, dove vengono esposti 31 dipinti e 28 disegni.
Nel 1928 figura alla XII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, Mostra della Pittura Italiana dell'800, con 2 dipinti:
Nel 1932 figura alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, (Sala 5 - Trent'anni di d'Arte veneziana) con i dipinti: Vecchio Mulino, Il fabbricante di scheletri.
Come architetto si ricordano le opere: Cà dei Tre Oci alla Giudecca (VE) sua abitazione, Facciata dell'Esposizione internazionale d'arte di Venezia, un albergo a Pocol (Cortina d'Ampezzo) e altre opere.
Bibliografia:
1894 - Ed. Ximens, Un'ultima parola sulla Esposizione artistica, L'Illustrazione Italiana, Milano, Anno XXI - 2° semestre, pp. 295/296.
1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 110, 111.
1903 - Vittorio Pica, L'Arte Mondiale alla Quinta Esposizione di Venezia, Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche, pp. 180, 181.
1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 128.
1907 - Settima Esposizione Internazionale d'Arte in Venezia, Fascicolo Terzo, Pubblicazione dell'Illustrazione Italiana, pp. 20, 29.127.
1908 - Eugenio Vitelli, L'Arte alla VII Biennale di Venezia, Torino, Soc. Tip. Editrice Nazionale, pp. 39, 50.
1909 - VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 111/116, (testo di Diego Angeli).
1909 - Guido Marangoni. VIII esposizione Internazionale di Venezia. Pittori Italiani, Milano, Natura ed Arte, anno XVIII, n. 23, 1° novembre, p. 730.
1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 127.
1910 - Guido Marangoni, Note critiche sulla Esposizione Internazionale di Venezia, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 18 - 20 agosto, p. 377.
1922 - La Prima Internazionale d'Arte a Sanremo, La Cultura Moderna - Natura ed Arte, Milano, Vallardi, n. 5 maggio, p. 283.
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 114.
1924 - La Morte del pittore De Maria, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo IX-X febbraio e marzo, p. 207.
1927 - Mario De Maria, Il fabbricante di scheletri, XV Biennale Internazionale Veneziana, Napoli, Cimento, p. 123 ill.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 43.
1966 - Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, p. 115.
1977 - Il Liberty a Bologna e nell'Emilia Romagna. Architettura, arti applicate e grafica, pittura e scultura, retrospettiva di Roberto Franzoni, Adolfo De Carolis e Leonardo Bistolfi, prima indagine sull'art-déco, marzo-maggio 1977, Bologna, Grafis, pp. 201 (In Arte Libertas), 287, 343 (ill.)
1983 - Mario de Maria. Nell'atelier del pittore delle lune, catalogo a cura di Flavia Scotton, Milano, Electa.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 385.
2002 - Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, p. 19.
2007 - Anna Mazzanti, Simbolismo italiano fra arte e critica. Mario de Maria e Angelo Conti, Firenze, Le lettere.
2010 - Lo sguardo delle donne: dai Macchiaioli a Modigliani. mostra e catalogo a cura di Stefano Papetti, Comune di Civitanova Marche (MC), pp. 129/130.
2013 - Mario de Maria (Marius Pictor), il pittore delle lune 1852-1924, Bentivoglio, Grafiche dell'artiere.
2019 - Da Bertelli a Guidi. Vent'anni di mostre dell'Associazione Bologna per le Arti, mostra e catalogo a cura di Stella Ingino e Giuseppe Mancini, Bentivoglio, Grafiche dell'Artiere, 2019, pp. 16-17, 29-30, 133.
