Marescalchi Bernardo

Marescalchi, originario di Carrara, giunge a Roma nel 1915 per studiare presso la R. Scuola della Medaglia, qui ottiene il pensionato di scultura ed inizia ad esporre nelle mostre degli Amatori e Cultori e alle Biennali. Nel 1929 esegue due coppie di angeli per la chiesa di S. Carlo al Corso.

Per lo Stadio dei Marmi EUR di Roma, esegue la scultura Giocatore di Calcio (1930 - 33 c.), la statua è donata dalla città di Catanzaro, e la scultura l'Arciere (1932 c.), donata dalla città di Ravenna.

Per il Monumento della Vittoria o dei Caduti di Forlì, esegue la scultura in bronzo, collocata in cima alla colonna alta 22 metri, che rappresenta la Vittoria con le ali innalzate nel triplice campo ovvero in cielo, in terra e in mare, il Monumento viene inaugurato il 30 ottobre 1932.

Dal 1934 al 1939 insegna scultura all'Accademia di Napoli e partecipa ai lavori per il Palazzo di Giustizia.