Marchetti Giulio

pittore
Lucca, 1891 - Lucca, 1957

Diplomato all'Istituto di Belle Arti di Lucca. Insegnante a Carrara e a Lucca presso i rispettivi Istituti d'Arte. Espose per la prima volta a Firenze nel 1912 in occasione di una mostra promossa dalla Società delle Belle Arti. Ha partecipato alle più importanti mostre nazionali e internazionali e varie volte alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma.

Molte le personali : Roma, Livorno, Milano, Genova, S.Paolo del Brasile, Tunisi, Assisi ecc.

Tra i vari premi: Premio Nazionale della Regina (Roma 1934),Premio Nazionale Spranga (Firenze 1936), Premio Nazionale Bianchi (Firenze 1938), Premio Gariboldi(Viareggio 1941), Premio Viparo(Terni 1950)

Nel 1953 partecipa all'Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, con il dipinto: Vecchia governante

Marchetti Giulio

Marchetti, il singolare giovane maestro toscano che ha vinto l’ultimo “Premio del Ritratto contemporaneo” a Firenze e che ha nel suo curriculum una serie cospicua di vittorie nei concorsi più accreditati, continua ad interessare la critica e la cronaca d’arte per il successo delle “personali” puntualmente susseguentisi nelle varie città italiane. Compositore di rara sapienza che sa affrontare i vasti temi col coraggio e con la sensibilità degli antichi, ritrattista tra i più espressivi di oggi (diamo qui un saggio della sua opera in questo campo) e paesaggista ispirato capace di rendere l’anima della sua terra, Marchetti si è conquistato per le eccellenti qualità, per la passione e per la perseveranza un posto di primo piano nella pittura contemporanea.

Mentre si accinge a tentare nuovi pubblici portando la sua produzione al giudizio dei paesi scandinavi, giunge fresca la notizia che al “Premio Ramazzotti 1955” di Milano per un dipinto della serie Costumi d'Italia, la giuria, composta di noti artisti e critici, ha all’unanimità ravvisato nel suo quadro Fanciulla di Scanno l’opera d’arte più felice e pittoricamente riuscita dell’intero concorso, e perciò gli ha assegnato l’unica speciale medaglia d’oro, cioè la distinzione massima.

Luigi Servolini


Bibliografia:

1953 - Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, catalogo mostra, tav. 51.

1955 - Luigi Servolini: Giulio Marchetti, Arte Figurativa Antica e Moderna, Milano, n. 3 mag.-giu., p. 41 ill.

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