Nel 1914 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto
Nel 1920 partecipa alla XII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con i dipinti: Testa di vecchio, Vecchio sobborgo.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: La strada in collina.
Nel 1924 partecipa alla XIV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti
Nel 1926 partecipa alla XV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti
Nel 1928 partecipa alla XVI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due dipinti: L'attesa del tramvai, Case sotto la neve.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con quattro dipinti: Marina, Casetta rosa, Il vecchio salice, La neve nel giardino.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con i dipinti: Il cancello aperto, Nevicata, Mattino d'inverno, Alberi, La casa della balia.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 3 dipinti.
Nel 1948 partecipa alla Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 1 dipinto
Bibliografia:
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 59.
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 97.
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 67.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 138.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 136.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 516.
