Enea Mancino, insegna Disegno industriale presso il Giordano Bruno, di Pozzuoli dal 1969 al 1975 e svolge attività di ricerca, nell’impiego delle materie plastiche, presso l’Istituto di Tecnologia alla Facoltà d’Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli. Trasferitosi al Lorenzo de' Medici, di Napoli, coordina e insegna Storia dell’arte e percezione visiva nei corsi di grafica pubblicitaria. Dal 1983 al 2005, svolge l’attività di dirigente nel Settore Cultura, Formazione e Lavoro, presso la Regione Campania. Dal 1979 è tra i promotori di tutte le iniziative espositive di gruppo della Galleria San Carlo di Napoli, attuando mostre nazionali e internazionali, tra le quali: Arteder ‘82, Bilbao; Pittori della Galleria San Carlo a Budapest, a cura di Vitaliano Corbi, Galleria Jozsefvarosi di Budapest, e a numerose partecipazioni all’Expo Arte di Bari. In questi anni la ricerca pone l’attenzione sulle dinamiche di forte impatto visivo, evidenziate nelle opere, dalla presenza di aggregazioni di quadrati disposti sulla tela in precario equilibrio. La denominazione ricorrente delle suddette opere è di superficie in tensione. Opere di questo periodo sono esposte: Napoli Art ‘80 (Galleria San Carlo), alla mostra dell’Ennesimo gruppo 81, Galleria San Carlo di Napoli, e Opera su carta, Sorrento, a cura di Luigi Paolo Finizio; alla rassegna “Campania nuova generazione“, di Sandra Orienti, Caserta, 1981; alla mostra curata da Vitaliano Corbi, Immagini Campania ‘82, Museo Irpino, Avellino e a Una situazione a Napoli, a cura di Luigi Paolo Finizio, Galleria San Carlo, Expo Art Bari. Nel 1983 partecipa alla rassegna Continuità dell’astrattismo, Galleria A come Arte, a cura di Gino Grassi, con opere di: R.Barisani, G. De Tora, C. Di Ruggiero, E. Mancino, G. Tatafiore e a Plexus ’83 - Pittori e Scultori in Campania, curata da Luigi Paolo Finizio, Maschio Angioino, Napoli. Filiberto Menna cura la presentazione degli artisti di Plexus, con conferenza e proiezione delle opere esposte in catalogo, presso l’Istituto di Cultura Italiano a Parigi in occasione del gemellaggio Napoli - Parigi, con la partecipazione del sindaco di Napoli Maurizio Valenzi. Nello stesso anno compie le prime sagome policrome denominate luoghi geometrici, che propone, per la prima volta, in una personale a cura di Luigi Paolo Finizio, presso la Galleria Ganzerli di Napoli, nel gennaio del 1985, attuando il secondo ciclo. Nell’ottobre dello stesso anno, partecipa al FIAC di Parigi e Art Cologne. Con sculture dello stesso periodo, nel 1986, espone alla XI Quadriennale di Roma, e nell’ottobre partecipa con un’istallazione presso Gesamthochschule Kassel Universitat des Landes Hessen, Experimentale Asstellungshalle derGegenwartskunst K18, Kassel. Invitato da Piero Dorazio, nel 1987, partecipa XXX Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, con sculture appartenenti al nuovo ciclo cartesiano; PartenopeMagiara, a cura di Luigi Paolo Finizio, Accademia d’Ungheria, Palazzo Falconieri, Roma; Una linea napoletana, a cura di Enrico Crispolti, Palazzo Marchi, Pordenone; Disegno Campania: Progetto Morcone, a cura di Enrico Crispolti, Museo Sannia, Morcone e a Napoliscultura, a cura di Vitaliano Corbi, Gino Grassi e Arcangelo Izzo, Palazzo Reale Napoli, 1988. Nel 1992 partecipa all’XI Biennale: ArteArchitettura, Università Gabriele D’Annunzio, Dipartimento di Architettura e Urbanistica, Comune di Penne (Pe), e alla rassegna In quattro, a cura di Luigi Paolo Finizio, presso la Civica Pinacoteca di Macerata. Nel 1994, espone l’antologica Pensieri cartesiani, 1984 - 1994, pitture sculture e grafica, proponendo le prime opere progettate al computer, a cura di Luigi Paolo Finizio, Chiostrino delle Clarisse, Basilica di S. Chiara, Napoli. Enea Mancino: anamnesi cartesiana, a cura di Enzo Battarra, Unusual Art Gallery, Caserta. 2008, Vitaliano Corbi, Arte e Scienza, Real Casa dell’Annunziata di Aversa, Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Ingegneria di Aversa, presenta per la prima volta, opere appartenenti al ciclo dei frattali. Dal 2009, l’attività espositiva internazionale s’intensifica partecipando a numerose mostre tra le quali: Museo de Arte Contemporàneo Francisco NarvàezPolamar, Venezuela. Museum Geometric and Madi Art, Dallas (USA). 2010, Simposio e Mostra Internazionale, Accademia d’Ungheria, Palazzo Falconieri, Roma. Convergenze geometriche, a cura di Enzo Battarra, Reggia di Caserta, Caserta. Ō Buda University, Budapest, Hungary. Instinctives, ACI, Parigi, Francia. Complementarità, in catalogo intervento critico di Giorgio di Genova, Castel dell’Ovo, Napoli. XVII Bienal Panamericana de Arquitectura, Art Costruit Internacional, Ecuador. ACI Art Costruit Internacional, Art Nouveau Gallery, Miami FL. 2011; NOIR et BLANC MADI, Mostra Internazionale galleria kanalidarte, Brescia. István Ézsiás, L’arte mouvemento intergeometrismo, Galleria Universitas Budensis Budapest Hungary.AA.VV. Scatti di vita, Museo Diocesano, Caserta. Enzo Battarra, VolturArt 150 artisti per l’Unità d’Italia, Museo civico. Rocchetta a Volturno (Is). Giorgio Agnisola,Giuliana Albano, Enzo Battarra e Luigi Fusco Nel segno del toro: da Mithra ad Europa, ideata da Gennaro Stanislao, Museo Archeologico dell’Antica Capua di Santa Maria Capua Vetere, Caserta. Alfonso Di Muro, "Intersezioni auree. Dialoghi con la geometria", Palazzo Rosaniglio Itri, Stella Cilento (SA). Rosario PINTO, Il valore storico della pratica astratta MADI, Padova Ospitale onlus, Movimento MADI Internazionale Italia, Padova. Enzo Battarra, 150 artisti per l’Unità d’Italia, , Palazzo Italia, Berlino. 2012; Enzo Battarra, 150 artisti per l’Unità d’Italia, Tamarin Arte Gallery, Caserta. Laura Bica, Daniela Brignonee Giusi Cuttitta, Madi oltre lo spazio, Mostra Internazionale, Galleria Monteleone, Palermo. Giuliana Albano, Oltre il segno della geometria. Complesso Monastico dei Cappuccini, Corso Vittorio Emanuele, Napoli. Giorgio Agnisola e Giuliana Albano, Art construit: la struttura dell’invisibile, Padiglione America Latina, Mostra d’Oltremare, Napoli. Angelo Piazzolo e Paola Silvia Ubiali, Movimento Madi. Una geometria oltre le regole, Museo Atelier Tadini, Lovere (BG). Catherine Topall, Movimento Madì Mostra Internazionale, Sarvisvaara (Svezia). Enzo Battarra, Risonanze dell’astrazione , Galleria Spazio Arte, Napoli. Giorgio Agnisola e Giuliana Albano, Chiesa di San Michele, Sermoneta, Latina. Beatrice Crisci, Le gioie dell’arte: sculture da indossare e sapori da gustare, Inusual Art Gallery, Caserta. Arturo Millán, Museo de Arte contemporáneo Francisco Narváez, bajo la dirección de Arturo Millán, organiza a la ocasión del 33 aniversario de dicha institución la exposición ”Geometric MADI, Venezuela. 2013; Art Construit Internacional, a cura di Rosario Pinto, Galleria L’Approdo, Avellino. Art Construit Internacional, Jorge Hulian Gallery, Miami. Italian – Hungarian Contemporary Art Exhibition. Bank Donat Galeria Universitas – Art Industrial Budapest, XIII. Népszinhàz. U. 8. I. em. Art Construit Internazionale, Omaggio al pittore Omar Carreño (Nueva Esparta, 1927 - Caracas, 2013) presso l'Università di Los Andes di Merida. Humboldt Associazione Culturale, Centro Cultural Corp Banca BOD, Caracas, Venezuela. Italian – Hungarian Contemporary Art Exhibition. Olaz – Magyar. Kortàrs Kèpzőművészeti KIàllítás, OLASZLISZKÁN, MÜVELŐDÉSI HÁZ, Olaszliszka Község Önkormányzata. Segmento Complementarità, Movimento MADI, intervento critico Giorgio Di Genova, Galleria Art&Co, Caserta. 2014; Art Construit International, Collettiva, Parigi. Art Construit International, Monocrome, Parigi. Super MADI, Geometrico, Invenzione, Ludico, Orie Art Gallery, Tokyo. Aspetti del MADI Internazionale a Napoli, a cura di Enzo Battarra, Museo Civico del Castel Nuovo (Maschio Angioino), Napoli. Astrattismo Ecumenico, a cura di Rosario Pinto, Salone Medioevale, Complesso Monastico S. Antonio, Nocera Inferiore (Salerno). Premio Internazionale LIMEN ARTE 2014, Sezione MADI a cura di Giorgio Di Genova, Vibo Valentia. 2015; Aspetti del MADI Internazionale a Napoli, a cura di Enzo Battarra, Villa Bruno, San Giorgio a Cremano, Napoli. Art Construit International, Bleu Blanc Noir, Parigi. Vom Informalen zum madi, Atelier 34, Polling, Germania. Art Construit International, Groupe 5 + 5, Abstract Project, Parigi. MADI Internazionale, a cura di Cristina Costanzo dell'università di Palermo, e il patrocinio dell'Istituto di Cultura ItalianaadOsaka, presso la MI Gallery di Qsaka, Giappone. 2016; Arte MADI Internazionale, a cura di Franco Cortese, con interventi critici di Mirella Casamassima e Cristina Costanzo, Pinacoteca Michele De Napoli, Terlizzi. Avanguardia a Napoli: dalla Galleria San Carlo all’Internazionale MADI a cura di Luigi Paolo Finizio, PAN - Palazzo delle Arti Napoli. Art Constriuit International, Colegio Oficial de Arquitectos de Granada, Spagna. Proiezioni di forme e colori, a cura di Ciro Pirone, Intervento critico di Giorgio Di Genova, Castello Aragonese, Taranto. 2017 Avanguardia a Napoli: dalla Galleria San Carlo all’Internazionale MADI, a cura di Luigi Paolo Finizio, con intervento critico di Gabriele Simongini. Istituto Italiano di Cultura Palazzo Stemberg, Vienna. Catalogo Edizioni Istituto Grafico Editoriale Italiano Napoli, Austria. Omaggio a Mondrian: diciannove artisti in mostra, con presentazione di Luigi Paolo Finizio del libro Piet Mondrian il chiarovegente, con intervento di Dario Giugliano, Galleria Movimento Aperto, Napoli. Madi la materia nel tempo: a cura di Ciro Pirone, con interventi critici di Laura Biga Carmelo Cipriani e Cristina Costanzo. Ex Conservatorio di Sant’Anna, Lecce. 2018 Art Construit International ,Kunsthaus de Rehau, Germania. MADI. L’altra geometria, a cura di Cristina Costanzo , Spazio Arte,Istituto Italiano di Cultura Osaka, Giappone. Dialogo tra generazioni, sezione Madi Internazionale, Castel dell’Ovo, Napoli. MADI. The Other Geometry, a cura di Cristina Costanzo 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa. Giappone. Trasformazione e invenzione, Galleria Spazio Arte, Caserta. Strutture del pensiero, forme del sentire, a cura di Gabriele Simongini, catalogo edito dall’Istituto Grafico Editoriale Italiano, Stadt Museum Weilheim OB, Germania. 2019 Art Constuit International, Château des Tourelles, Le Plessis – Trèvise, France. International – Constructive– Konkret, Mansfeld Péter Gallery, Budapest. Super Madi. I dieci anni della Galleria Marelia, Bergamo. 2020 Convergences, Art Construit Internazional – MADI Internazionale Italia, Espace Chistriane Peugeot, Parigi. Astrattismo Internazionale, Art Construit Internazional – MADI Internazionale Italia, Galleria Spazio Martucci 56, Napoli, Italia. 25x4. Contro l'abbrutimento intellettuale, cura della Biblioteca Gramsciana Onlus. Ales (OR). “Formato A 4: sguardo oltre la pandemia, 170 artisti al lavoro”,a cura di Giammario Baldi e Silvio Cattani, Biblioteca Civica di Rovereto. 2021“Hommage à Herrera”, Galerie Nery Marino, Parigi. 2022 “ Le forme artistiche della Sinodalità”, a cura del Comitato Scientifico: Giuliana Albano, Giuseppina de Simone, Jean-Paul Hernandez, Mario Imperatori, Nicola Salato, Emilio Salvatore, Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Basilica di Santa Chiara, Napoli.
Enea Mancino vive e lavora a Napoli.
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