La pittrice si forma sotto la prestigiosa guida negli anni '30 del maestro Alfonso Frangipane, presso il Liceo Artistico di Reggio Calabria, divenendo, poi, a sua volta, docente titolare della Cattedra di Ornato Disegnato.
Parteciperà alle “Biennali d’Arte Calabrese” e ai prestigiosi Premi Villa San Giovanni tra gli anni '50 e gli anni '80 che le consentono di entrare a contatto con importanti artisti italiani. Nel corso della sua intensa attività pittorica numerose sono state le sue partecipazioni a mostre collettive e ad esposizioni personali sia in Italia che all’estero così come sono stati tanti i premi significativi e i riconoscimenti ricevuti. Sarebbe difficile ricordare i tanti apporti critici di firme di primo piano nel panorama europeo artistico: tra gli altri: Berardi, Raffaele De Grada, Franco Purini, Anzel Merianou, Lucio Barbera o, ancora, Ferruccio Ulivi e Giuseppe Selvaggi.
Nel 1983, il Liceo Artistico Luigi Preti di Reggio Calabria, gli ordina la mostra antologica: Maria Arria Malara attività nel campo dell'arte 1950-1980.
Bibliografia:
1995 - Maria Arria Malara, Reggio Calabria, Giuseppe Pontari Editore, pp. 144,