Esordisce nel 1889 alla Società di Belle Arti Fiorentina con l'opera "Studio dal vero". Partecipa a mostre e rassegne ottenendo medaglie d'oro e d'argento.
Dalla X (1894) alla XVIII (1897) edizione di Pinocchio, collabora aggiungendo sue illustrazione a quelle di Mazzanti appena scomparso.
Sempre nel 1894 per Bemporad editore, illustra il libro di Gemma Mongiardini Rembadi "Il segreto di Pinocchio". negli anni venti si stampa la 21 edizione con sopracoperta di M: Battigelli..
Nel 1919 gli viene assegnata la cattedra di disegni all'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Nel 1927 illustra con 3 disegni: Il padrone delle fate di Verano Magni, pubblicato su: Almanacco del Ragazzo Italiano.
Nel maggio/giugno 1932 partecipa al Concorso Nazionale di Pittura,
presso la Galleria d'Arte "Firenze" G. Cavalenzi & G. Botti, di
Firenze, via Cavour 14, con il dipinto: Mercato a Montparnasse.
Bibliografia:
1927 - Verano Magni, Il padrone delle fate, Almanacco del Ragazzo Italiano 1927 - anno II°, Firenze, Bemporad e F., pp. 295/302 ill.
1932 - Concorso Nazionale di Pittura, catalogo mostra, Galleria d'Arte "Firenze" G. Cavalenzi & G. Botti, di Firenze, via Cavour 14, p. 35.