Tra le sue incisioni: "L'abside del duomo di Modena", 1915. acquatinta mm. 485x455. "Abside della Chiesa di San Pietro", mm. 710x520, Ponte dei Sospiri a Venezia, Acquaforte e acquatinta. mm 525x320; Rio San Barnaba (Venezia), mm. 575x445; Roma (Arco di Tito) - Memorie giganti, mm. 345x280; Costruttori di pozzi in Emilia. Acquatinta. mm 385x525. Pane quotidiano. Acquatinta. mm 130x180. Per il pane, mm. 131 x 178; Absidi dell'abbazia di Nonantola, mm 570 x 485
Studia presso l'Istituto di Belle Arti di Modena.
Riceve i primi riconoscimenti vincendo nel 1906 il premio Magnanini e nel 1912 il premio Poletti.
Nel 1914 è ammesso come socio onorario alla Reale Accademia di belle arti e l'anno successivo vince il concorso Curlandese a Bologna.
Nel 1916 come incisore partecipa alla Mostra italiana a Londra con le opere Il ponte dei sospiri, I costruttori di pozzi, L'abside del duomo di Modena, La cattedrale di Reim.
Figura nel 1917, alla Mostra del “Bianco e Nero” promossa dalla Soc. “Francesco Francia” di Bologna”.
Figura nel dicembre del 1918 alla Mostra del “Bianco e Nero” promossa dalla Soc. “Francesco Francia” di Bologna”, espone acquetinte tra le quali “La cattedrale di Modena” e disegni.
Figura nel 1919 alla III° Esposizione Nazionale della Federazione Artistica Lombarda, che si tiene nelle sale della Galleria Pesaro di Milano, dove espone due fini acquetinte a colori.
Nel 1920 partecipa alla XII Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con 2 dipinti:
Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con le incisioni: Cattedrale di Modena, Nubi d’oro, tramonto sull’Arco di Tito, Rio S. Martino, Nella stalla.
Con l’acquatinta Memorie giganti, ed i pastelli: Terra madre, La mucca bianca, figura nel maggio-ottobre 1921 alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due acqueforti colorate: Aratura, Lavandaie.
Nel 1922 presenta acqueforti a La 90° Esposizione della Società “Amatori e Cultori” di Roma.
Nel 1923 partecipa alla Seconda Biennale Romana d’Arte, con incisioni raffiguranti coppie di buoi, e con “La Croce”.
Nel 1924 partecipa alla XIV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 incisione
Con le incisioni: Abside del Duomo di Modena, acquaforte, acquatinta, Sogno d’oro, acquaforte, acquatinta, Respa, I sette fratelli Maccabei, acquaforte, acquatinta, Ritorno dal lavoro, acquaforte, acquatinta, partecipa nell'ottobre-dicembre 1925 all'Esposizione Nazionale d’Arte, della R. Accademia di Brera…, Milano, Palazzo della Permanente.
Nel 1926 partecipa alla XV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 incisione
Nel 1927 partecipa alla II^ Esposizione internazionale dell’Incisione moderna,di Firenze.
Nel novembre-dicembre 1929 partecipa alla I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, a Bologna, Palazzo Samperi, con le opere: Silentiura, L'abbeveratoio. La cattedrale di Reims (acquaforte), Armonie del ritorno (acquaforte).
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre acqueforti colorate: Per il pane, Suol d'Italia - Amalfi, Verecondo raggio.
Nel 1931 figura alla Rassegna dell’Incisione Italiana chesi tiene al The Art Institut di Chicago, ed in altre sedi degli Stati Uniti.
Dal 30 ottobre 1932 figura con acqueforti Per il pane, alla IIa Mostra Sindacale d’Arte dell’Emilia Romagna, presso il nuovo edificio scolastico “Rosa Maltoni Mussolini” di Forlì.
Figura alla Mostra dell’incisione, alla Galleria Cimento di Napoli. (1935 - A Napoli nella Galleria Cimento, Mostra dell’Incisione, Napoli, Cimento, anno XIV, vol. XIII, n. 138, 31 dicembre 1934, 31 gennaio, p. seconda di copertina).
Nel 1937 c., dona l’acquaforte: Bonifica, per il pane, alla Città di Latina.
Partecipa con il dipinto: Predappio vecchia, dal 16 aprile al 7 maggio 1939 alla VII Mostra Provinciale d’Arte XXV Triennale d’Incoraggiamento, a cura del Sindacato Interprovinciale Fascista belle Arti Emilia - Romagna (Sezione di Modena), presso la Casa dei Professionisti e Artisti di Piazzale Boschetti a Modena.
Nel 1952 figura alla “ I Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione Contemporanea” a Forlì.
La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali,
Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,
Sito internet: www.raccoltastampesartori.it
Bibliografia:
1918 - Mostra del “Bianco e Nero” a Bologna”, Emporium, n. 277 gennaio, p. 55.
1919 - Giovanni Nascimbeni, Mostra del “Bianco e Nero” a Bologna”, Emporium, n. 291 marzo, p. 164., 166 ill.
1919 - L. G., III° Esposizione Nazionale della Federazione Artistica Lombarda, Emporium, n. 294 giugno, p. 352.
1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 147, 148, 149
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, pp. 73, 74;
1922 - Augusto Carelli, La 90° Esposizione della Società “Amatori e Cultori” di Roma, Emporium, n. 329 maggio, p. 296.
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 36.
1923 - Arturo Lancellotti, La Seconda Biennale Romana d’Arte, Roma, Edizioni La Fiamma, p. 62/63,
1925 - Esposizione Nazionale d’Arte, catalogo mostra, R. Accademia di Brera…, Milano, Palazzo della Permanente, pp. 49, 50,
1927 - II^ Esposizione internazionale dell’Incisione moderna, catalogo, Firenze,
1927 - Roberto Papini, Stampe moderne d’ogni paese alla Mostra di Firenze, Bergamo, Emporium, n. 390 giugno, p. 349.
1927 ca. - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, II, tavv. 119, 120, 121, 122.
1929 - I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, Bologna, Palazzo Samperi, novembre-dicembre, pp. 23, 42.
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 65.
1932 - F. G., IIa Mostra Sindacale d’Arte dell’Emilia Romagna, Forli, Il Rubicone, anno I, n. 5 novembre, pp.nn. (ill.)
1933 - III Mostra d’Arte Moderna. Sindacato Fascista delle Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Ferrara, giugno - luglio, p. 48
1935 - A Napoli nella Galleria Cimento, Mostra dell’Incisione, Napoli, Cimento, anno XIV, vol. XIII, n. 138, 31 dicem.1934, 31 gennaio, p. seconda di copertina.
1939 - VII Mostra Provinciale d’Arte XXV Triennale d’Incoraggiamento, Sindacato Interprovinciale Fascista belle Arti Emilia - Romagna (Sezione di Modena), catalogo mostra, p. 13, (ill.).
1942 - Premio Verona, Prima Mostra Nazionale d’Arte, catalogo mostra, Verona, Palazzo della Gran Guardia, agosto, p. 71, 128 ill.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 455, 456, 457;
1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad vocem
1987 - Luciana Frigeri Leonelli, Arte Modenese tra Otto e Novecento, Cassa di Risparmio di Modena, pp. 131/141.
1994 - Il Novecento in Provincia di Latina, presenze e testimonianze, ideazione e cura del volume: Massimiliano Vittori, Alberto Serarcangeli, Latina, Amministrazione Provinciale, p. 56.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 511.
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 226, 237
2006 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VI, M-Ne, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 39 ill., 44.
2015 - Alfonso Panzetta e Francesco Parisi, Scultori & Incisione 1900-1940, catalogo mostra, Il Cassero, Montevarchi, pp. 77, 127.