Ettore Lotti, pittore e scultore, frequenta l’Accademia di Firenze sotto il magistero di Domenico Trentacoste, si diploma nel 1919.
Nel novembre-dicembre 1929 partecipa alla I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, a Bologna, Palazzo Samperi, con la scultura: Ritratto.
A Cesena, esegue il Monumento con busto di William d'Altri, Medaglia d'Oro Lekemti 26 Giugno 1936 (Aviere motorista - caduto nella guerra d'Etiopia) collocato in Viale Carducci (1936). Il monumento dedicato a Renato Serra (Scrittore e Critico letterario, caduto nella Prima guerra Mondiale) collocato davanti alla Biblioteca Malatestiana in pizza Bufalini (1925), quello ad Arnaldo Mussolini nel Cimitero di Paderno, presso Mercato Saraceno (1932), il busto del colonnello pilota Ivo Oliveti (medaglia d’oro, anche lui morto in Etiopia) conservato nella Pinacoteca di Forlì (1936),
Esegue sculture per il Cimitero Monumentale di Cesena: Rosanna Salberini nella cappella del Santissimo Crocifisso (1922), il busto di Pietro Marinelli, la Tomba Tesei, Tomba famiglia Facchinetti (1960), e la pregevole “Pietà” in marmo nella Cappella Salberini/Damerini (1963).
Bibliografia:
1929 - I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, Bologna, Palazzo Samperi, novembre-dicembre, p. 29.