Mario Lomini nasce a Redondesco il 1 marzo 1887, muore il 27 marzo 1948.
Studia all’Accademia Cignaroli di Verona, dopo il 1909, a Milano e frequentare l’Accademia di Brera. Nel 1912 resta per circa un anno a Monaco, allievo di Heternich.
Nel 1915, 1920, 1933, 1936, 1937, 1938 figura all’Esposizione Annuale di Primavera della Società per le Belle Arti di Milano. Nel 1915 interviene alla Mostra Artistica Mantovana pro mutilati e orfani di militari caduti in guerra al Palazzo Ducale di Mantova. Nel 1920 partecipa all’Esposizione Nazionale di Belle Arti di Brera, Palazzo della Permanente di Milano. Mostra personale alla Galleria Pesaro di Milano dove esporrà con nuove personali nel 1927, 1931 e 1934. Nel 1921, Mostra Artistica Mantovana, Palazzo Ducale di Mantova. Nel 1922, Esposizione Nazionale di Belle Arti di Brera, Palazzo della Permanente di Milano. Mostra “La Fiorentina Primaverile” Prima Esposizione Nazionale dell’opera e del lavoro d’arte, Palazzo del Parco di San Gallo, Firenze. XIII Biennale Internazionale di Venezia (1926, 1928, 1930, 1936, 1938, 1940). Nel 1923, Quadriennale di Torino. III e IV Mostra Artistica Mantovana, Palazzo Ducale di Mantova. Seconda Biennale Romana d’Arte. Esposizione Nazionale di Belle Arti di Brera al Palazzo della Permanente di Milano. Nel 1924, Mostra del Ritratto Femminile contemporaneo, Villa Reale di Monza. Mostra d’Arte di Cremona. Nel 1927, Esposizione Nazionale d’Arte alla Permanente di Milano. Nel 1928, Fiera d’Arte Mantovana, Mantova, Palazzo della Camera di Commercio. Nel 1928, personale, Galleria Bottega d’Arte di Brescia. I Mostra Regionale d’Arte Lombarda della Società per le Belle Arti di Milano. Partecipa alla II (1929), III (1932), IV (1933), V (1934), VI, VII, VIII, IX, X (1939), XII (1942) Mostra d’Arte del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti di Milano, Palazzo della Permanente. Nel 1930, a Roma, I Mostra Internazionale d’Arte Sacra. Nel 1931, Prima Quadriennale d’Arte Nazionale di Roma. Galleria Permanente di Bergamo. II Settimana Mantovana, Sindacato Fascista Belle Arti di Lombardia, Prima Mostra Provinciale d’Arte, Ridotto del Teatro Sociale. Nel 1932, personale, “Bottega d’Arte”, Livorno. Nel 1933, Mostra Provinciale Pittura e Scultura, III Settimana Mantovana, Palazzo Ducale, Mantova. Mostra Regionale del Bianco e Nero. Esposizione Sociale d’Autunno, Palazzo della Permanente, Milano. Nel 1935, Seconda Quadriennale di Roma. Nel 1936, VI Settimana Mantovana, V Mostra Sindacale Provinciale di Mantova, Palazzo Te. Nona Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista Belle Arti, Palazzo delle Esposizioni, Firenze. Esposizione delle Opere donate dai Soci alla Società per le Belle Arti, Palazzo della Permanente, Milano. Nel 1937, Mostra degli Artisti Mantovani, VII Settimana Mantovana, Mantova. Nel 1938, esposizione dei XXXV Anni, Galleria Pesaro di Milano. Al Palazzo della Permanente di Milano, Mostra Sociale Autunnale. 3a Quadriennale d’Arte Nazionale di Roma. Mostra dei Pittori, Scultori e Incisori Mantovani ’800 e ’900 al Palazzo Te di Mantova. Palazzo della Permanente di Milano, Mostra Sociale Autunnale. Nel 1940, Mostra Sociale A. XVIII E.F. della Società per le Belle Arti di Milano e II Provinciale del Sindacato Fascista. Nel 1941, VIII Mostra sindacale degli artisti mantovani. Nel 1942, personale, Galleria Guglielmi di Milano. Nel 1943, 2° Premio Verona, Mostra Nazionale d’Arte a Celebrazione dell’Agricoltura nel Palazzo della Gran Guardia di Verona. Nel 1945, Mostra della Libertà, Sale di Palazzo Ducale, Mantova. Nel 1946, Mostra d’Arte mantovana al Palazzo della Ragione. Nel 1947, Mostra del Gruppo Artistico Mantovano, Palazzo della Ragione, Mantova. Dopo la morte, (27 marzo 1948), 1a Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea “Aprile Milanese”, Società per le Belle Arti di Milano, Villa Reale. Nel 1949, Mostra Nazionale di Pittura e Scultura “Premio Mantova 1949”, Palazzo della Ragione, Mantova. Nel 1951, Mostra d’Arte Contemporanea, Asola. Nel 1961, Rassegna Arti Figurative Mantovane dall’800 ad oggi, Casa del Mantegna. Nel 1978 a Redondesco. Nel 1982, “Dal Mincio al Naviglio e ritorno. Artisti nell’Alto Mantovano dal 1900 al 1950”, Museo d’Arte Moderna dell’Alto Mantovano di Gazoldo degli Ippoliti; poi nel 1983, Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano. Nel 1984, Rassegna Incisori Mantovani negli Anni Trenta, Centro Culturale, Comune di Virgilio. Mostra del Disegno Mantovano del ’900, Mantova, Museo Civico di Palazzo Te. Nel 1988, “Itinerari Gonzagheschi”, Palazzo Ducale, Sabbioneta. Nel 1990, “Collezionismo mantovano: dall’800 sino ad oggi”, Circolo La Rovere, Mantova. Antologica, MAM, Gazoldo degli Ippoliti. Nel 1996, Retrospettiva alla Casa del Mantegna di Mantova. Nel 1997, “Il disegno mantovano”, Galleria Arianna Sartori, Mantova. “Il segno inciso. L’Incisione mantovana del novecento”, Pinacoteca di Quistello. Nel 1999, “Il Garda e la pittura mantovana tra le due guerre”, Sala delle Colonne di Ponti sul Mincio; “Ore di lettura nei disegni del ’900 mantovano”, Centro Baratta, Mantova; “Arte a Mantova 1900-1950”, Palazzo Te, Mantova; Mostra “Il disegno a Mantova 1900-1950”, Pinacoteca Comunale, Quistello. Nel 2000, “Mostra della Collezione d’Arte Moderna della Provincia di Mantova”, Casa del Mantegna, Mantova.
Nel 2014, “Cento anni di arte mantovana dal secolo breve ai nostri giorni”, Casa Museo Sartori, Castel d'Ario (MN).
Bibliografia essenziale:
1922 - XIII Esposizione Internazionale d’Arte della Città di Venezia, Numero speciale della Illustrazione Italiana, Milano, Treves, supplemento al n. 31 del 30 luglio, p. 33.
2002 - Adalberto Sartori e Arianna Sartori, “Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico”, volume IV, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 1636/1649.
2014 - Cento anni di arte mantovana dal secolo breve ai nostri giorni, a cura di Arianna Sartori, presentazione di Stefano Bosi, catalogo mostra, Castel d'Ario, Casa Museo Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. nn.
