Giovanni Lo Presti nasce a Vittoria (RG) il 1° aprile 1952.
Nel 1960 si trasferisce con la famiglia a Milano dove vive e insegna.
Da giovane frequenta lo studio del padre Gioacchino dove apprende i primi rudimenti del mestiere di pittore.
Nel 1965 la sua prima partecipazione al Concorso Internazionale Pionerskaia Pravda a Mosca.
La sua prima personale risale al 1973 presso la galleria Modigliani di Milano. Nel 1979 partecipa ad una mostra collettiva al Palazzo dell’Arte di Milano curata da Mario De Micheli.
Tra il 1980 e il 1981 alternerà esposizioni personali a mostre collettive presso alcune gallerie milanesi: Annunciata, Ciovasso, San Fedele. Cinque anni dopo parteciperà alla “XXX Biennale di Milano” curata tra gli altri da Dorazio, Ghinzani, Longaretti, Ossola e Treccani.
Nel 1982 si diploma in pittura all’Accademia di Brera sotto la guida di Dino Lanaro.
Nel 1991, ancora a Milano, le sue opere vengono esposte a Palazzo Bagatti Valsecchi.
Nel 2006 è invitato da Philippe Daverio al “57° Premio Michetti” a Francavilla al Mare.
Nel 2009/2010 partecipa alla collettiva “Al di là delle cose” alla Galleria Ostrakon di Milano.
Nel 2013 viene invitato alla rassegna “Artisti per Nuvolari” alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (MN), nella stessa sede nel 2014 alla rassegna “Donna fonte ispiratrice d’arte”, nel 2015 alle rassegne “L’arte italiana dalla terra alla tavola” e “Artisti per Nuvolari. Terza rassegna 2015”, nel 2016 alle rassegne “Artisti per Nuvolari. Quarta rassegna 2016” e “50anni d’Arte in Lombardia”; nel 2017 alla rassegna “l’Arlecchino Tristano Martinelli - la Commedia dell’Arte nell’Arte contemporanea”; nel 2018 alla rassegna “l’Arte tra paesaggi e periferie”; nel 2019 alla rassegna “ARTeSPORT” e nel 2020 alla rassegna “VEGETALIA tra Alberi, Fiori e Frutti”.
Contatti:
Giovanni Lo Presti
Studio: Via Zurigo, 24 - 20147 Milano
E-mail: gio.lopresti0@gmail.com
Sito Internet: www.giovannilopresti.it
Mostre personali:
1973 - Galleria Accademia Modigliani, Milano. Biblioteca di Saggio, Milano. Sale Comune di Castellanza. 1974 - Bottega del pittore, Milano. 1975 - Studio Milano, Milano. 1976 - Biblioteca succursale Calvairate, Milano. 1980 - Galleria Ciovasso, Milano. 1981 - Galleria San Fedede, Milano. 1983 - Comune di Vittoria. 1984 - Galleria Sagittario, Comiso. 1985 - Galleria Ciovasso, Milano. Galleria Cristina Busi, Chiavari. 1987 - Comune di Nova Milanese. 1989 - Galleria Cristina Busi, Chiavari. 1992 - Galleria Kaleidoscop, Mannheim (Germania). 1993 - Galleria Cristina Busi, Chiavari. 1996 - Galleria Mauri, Mariano Comense. 2000 - Galleria 2E, Suzzara. 2001 - Galleria Cristina Busi, Chiavari. 2003 - Galleria Estense Arte, Cernobbio. 2004 - Centre Culturel, Porto Vecchio, Corsica. 2005 - Galleria Previtali, Milano. 2010 - Galleria Arianna Sartori Arte, Mantova. Galleria Ostrakon, Milano. 2012 - Libreria Bocca, Milano. 2013 - Banca Intermobiliare, Milano.
Premi e riconoscimenti:
1965 - Concorsi Intern. Pionerskaia Pravda, Mosca. 1972 - Concorso Nazionale “L’uomo oggi”, Centro Isola, Milano. 1974 - Concorso Nazionale “Ora e sempre resistenza”, Centro Isola, Milano.
1978 - Premio “Alessandro Durini”, Accademia di Brera, Milano. 1979 - Premio “Lions Club”, Accademia di Brera, Milano. Concorso Nazionale “Bice Bugatti”, Nova Milanese. 1981 - “Premio di pittura e grafica città di Milano”, 1° premio di pittura. 1986 - 1° Premio “Giovanni Segantini”, Nova Milanese. 2° Premio di pittura Comune di Cologno Monzese. 1990 - 1° Premio “Giovanni Segantini”, Nova Milanese.
Di Lui hanno scritto:
Giorgio Seveso, Alberico Sala, Giorgio Mascherpa, Lino Rammaudo, Emanuele Mandarà, Carmelo Arezzo, Gianni Contino, Salvatore Guastella, Ugo Carreca, Helmunt Orpel, Antonio Della Nora, Alberto Rovida, Giacomo Ferrera, Gianni Pre, Pierre Claverie, Lorena Corradini, Maria Luisa Caffarelli, Felice Bonalumi, Arianna Sartori, Paola Artoni, Chiara Gatti, Maria Gabriella Savoia.
Bibliografia:
1980 - Giovanni Lo Presti, presentazione Giorgio Seveso, catalogo mostra, Galleria Ciovasso, Milano, novembre.
1984 - Giovanni Lo Presti, presentazione Carmelo Arezzo, catalogo mostra, Galleria Galleria Il Sagittario, Comiso (BG), febbraio.
1989 - Giovanni Lo Presti, presentazione Gianni Pre, catalogo mostra, Galleria Cristina Busi, Chiavari (GE), ott. / nov.
1992 - Giovanni Lo Presti, presentazione Helmut Orpel, catalogo mostra, Galerie Kaleidoskop, Mannhein (Germania) set. / ott.
1993 - Giovanni Lo Presti, presentazione Alberto Rovida, catalogo mostra, Galleria Cristina Busi, Chiavari (GE), ott. / nov.
1996 - Gianni Pre. Giovanni Lo Presti: "L'interno, la maschera, il corpo e il suo doppio. Milano, ControCorrente, trimestrale, anno II, n. 6 settembre, pp. 7/10.
2010 - Giovanni Lo Pesti. Terra, presentazione di Chiara Gatti, Milano.
2010 - Chiara Gatti. Giovanni Lo Pesti. Terra, Mantova, Archivio, n. 4 aprile, p. 14 (Milano, Ostrakon Galleria . Ostrakon Studio, apr. / mag.).
2012 - Giovanni Lo Presti. Collezionare opere su carta a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio, n. 4 aprile, p. 34.
2012 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 232.
2013 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2014, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 161.
2014 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2015, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 103.
2016 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2017, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 78.
2017 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2018, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 131.
2018 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2019, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 110.
2020 - Artisti italiani 2021 catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 223.
2021 - Artisti italiani 2022 catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 194/196.
Giudizi critici:
“Occorre riuscire a dipingere dall’esterno verso l’interno con raffigurazioni che, liberate dal feticismo degli oggetti, tengano in conto i processi della coscienza… Saggi ben rilevanti della ricerca di Lo Presti, aperti a tutto un futuro d’invenzione, nelle pieghe feconde di un discorso civile e artistico la cui validità lascia le sue incidenze probanti, tocca insomma quello che secondo Max Beckermann è un (se non il) fine essenziale del realismo e che consiste nel “rendere visibile l’invisibile attraverso la realtà”. E.W. Wess ha aggiunto: “sembra paradossale, ma è effettivamente la realtà che costituisce il segreto della nostra esistenza”.
Emanuele Mandarà
(da una presentazione ad una personale)
