Lo Castro Giovanni

pittore
Randazzo (CT), 20 giugno 1897 - 1973

Allievo del Massani e del Rossi, inizia la sua attività espositiva nel 1924.

Nel 1926 partecipa alla XV Biennale di Venezia con 2 dipinti.

Nell'Aprile-Maggio 1929-VII, partecipa alla mostra del Sindacato Fascista Toscano Belle Arti - II^ Mostra Regionale d'arte Toscana, con le opere: Natura morta, Paese.

Nel 1930 con il dipinto: Ritratto muliebre, (olio), partecipa a Risorgimento Artistico Italiano - 1 Esposizione del Gruppo Toscano a Firenze.

Nel maggio/giugno 1932 partecipa al Concorso Nazionale di Pittura, presso la Galleria d'Arte "Firenze" G. Cavalenzi & G. Botti, di Firenze, via Cavour 14, con il dipinto: Scena familiare.

La Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti a Firenze, conserva i suoi dipinti: La mendica (1942), Vecchia mensola (1944). mentre l'opera: Autoritratto (1943), è conservata agli Uffizi.


Bibliografia:

1929 - Sindacato Fascista Toscano Belle Arti - II^ Mostra Regionale d'arte Toscana, Aprile-Maggio 1929-VII, Accademia delle Belle Arti di Firenze, p. 13.

1930 - Giovanni Lo Castro, Ritratto muliebre, (olio), Risorgimento Artistico Italiano - 1 Esposizione del Gruppo Toscano - Firenze 1930, Napoli, Cimento, p. 158 ill.

1932 - Concorso Nazionale di Pittura, catalogo mostra, Galleria d'Arte "Firenze" G. Cavalenzi & G. Botti, di Firenze, via Cavour 14, p. 39.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 504.

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