Lenci Egidio

Illustra con xilografie in sanguigna e in nero nel 1929 - Enrico Ricci, Il delirio di Ace, Pescia, Tip. Benedetti e Niccolai.

Illustra con due xilografie la copertina al verso e al recto nel 1930 - Enrico Ricci, La casa volterrana. Tragedia in tre atti, Pescia, Tip. Benedetti e Niccolai.

Illustra con xilografie a due colori nel 1930 - Enrico Ricci, Periplo. Tragedia in quattro atti, Pescia, Tip. Benedetti e Niccolai.

Abbandona l'attività di silografo per dedicarsi alla sua professione di medico.

Nel 1939 conseguì la libera docenza in tisiologia e, nel 1940, vinse il posto di primario e di vice direttore del sanatorio di Montecatone.

Bibliografia:

1928 - Egidio Lenci, Case rustiche, (Xilografia), Napoli, Cimento, p. 19 ill.

1928 - La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque tavole incise da ventidue artisti (In realtà la cartella è composta da trenta tavole incise da 25 artisti). Cartella Sesta ed ultima. A cura e spese di Cesare Ratta Tipografo in Bologna

1929 - Cesare Ratta, a cura di, L’Incisione orignale su legno in Italia, 300 tavole xilografiche, Prefazione di Luigi Servolini, Bologna, tavv. n. 169, 170, 171, 224, 225.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 434;

2003 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume V, Gr-L, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 326