Guidi Severino

All'età di undici anni, Severino Guidi, contadinello romagnolo è conosciuto in tutto il mondo per i suoi disegni di insetti, animali e foglie. Sotto la guida del maestro elementare Federico Moroni, che ha fatto scoprire questo mondo sotterraneo di animaletti che vivono i fossi e dei ricami delle foglie.

Un articolo del Time del 14 gennaio 1952 descriveva così il giovane talento:
‘All'età di undici anni, Severino Guidi, un ragazzo di campagna italiano, può vantare una serie di risultati che la maggior parte degli artisti non ottiene in una vita. Ha vinto premi in mostre nazionali e internazionali, ha esposto opere a Parigi, Il Cairo, New York e Honolulu. È stato oggetto di un film documentario. Ha lanciato il suo movimento artistico. Alla sua prima mostra a Roma la scorsa settimana, il giovane dagli occhi scuri ha ricevuto timidamente le congratulazioni personali di un gruppo di illustri romani, tra cui gli scrittori Carlo Levi e Alberto Moravia, lo scultore Pericle Fazzini e il pittore Afro Basaldella’.

Nel 1955 partecipa con l'opera "Barche adriatiche", alla rassegna: Viaggio in Italia. Terzo Premio di Pittura ESSO, a Venezia.

Bibliografia:

1955 - Viaggio in Italia. Terzo Premio di Pittura ESSO, Venezia, p. 48.