Guastalla Giuseppe

scultore
Firenze 2 luglio 1867 - Roma 15 gennaio 1952

E nato in Firenze, ma ancora bimbo fu portato dalla famiglia a Roma, dove compì i suoi studi nell’Accademia di Belle Arti, sotto la guida di Ettore Ferrari; del quale divenne più tardi assistente. Rimasto sempre in Roma, ha adempiuto come artista e come maestro a quegli ideali di probità, che furono e dovrebbero essere patrimonio comune degli artisti d’ogni tendenza. I suoi numerosi busti onorari, gruppi decorativi e monumenti ad eroi, si susseguono dal 1888 al 1930, con pacata unità di tecnica e d’intenti.

Partecipa con il bronzo Campagnola, con il busto in marmo Leonessa, e con il gesso Promoteo, alla Mostra Nazionale di Belle Arti che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al Novembre 1906, con il Gruppo dell’Unione degli Artisti di Roma.

Alla LXXIX Esposizione Internazionale di Belle Arti della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, che si tiene dal 1° febbraio al 30 giugno 1909, partecipa con le sculture, Il pro-dittatore A. Mordini; Mario Pagano; Titubanze; Leone (studio); Leonessa; Ritratto di Ettore Ferrari; Alberico Gentili; Erma simbolica della pace; Romagnosi (bronzo); Cicerone; Contadina; Barberina; M. Gavius Apicius.

Esegue nel 1907 il busto di Giovanni Pantaleo, l’opera viene deliberata dal Comune il 22 gennaio 1909, per il Gianicolo di Roma per il quale esegue anche il busto di Carlo Pisacane, che viene inaugurato il 30 aprile 1911.

Partecipa con le sculture Vindex semper vigili, e Sensazioni, alla Mostra di Belle Arti dell’Esposizione Internazionale di Roma del 1911.



Bibliografia:

1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 48.

1909 - LXXIX Esposizione Internazionale di Belle Arti della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, catalogo, Roma, p. 81, 82.

1909 - Luigi Serra, La Mostra di belle Arti di Roma,Natura ed Arte, n. 16, 20 luglio, Milano, Vallardi, p. 265, 266.

1911 - Esposizione Nazionale di Roma, Mostra di Belle Arti, catalogo, Roma, p. 19, 30.

1922 - Antonio Marino, Il Gianicolo Illustrato, Roma, Stab. Tipogr., p. 123, 153.

1942 - Alberto Riccoboni: Roma nell’Arte. Ea Scultura nell’Evo Moderno Roma, Casa Editrice Mediterranea.

1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 569.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 447.

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