Guarino Antonio Salvatore

pittore grafico
Sambuca di Sicilia (AG), 1882 - Roma, 1969

Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con i dipinti: Bimbo, La finestra nera.

Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre monitipi: Impressione N. 1 - 2 - 3, Donna slava, Cortile di Cefalù, La piazzetta.

Nel 1931 figura alla Rassegna dell’Incisione Italiana che si tiene al The Art Institut di Chicago, ed in altre sedi degli Stati Uniti.

Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due monotipi: Lola Rodriguez, e Figura e con cartella di grafiche.

Nel 1937 dona la grafica: Il chiosco del dolciere, al Comune di Latina.


Bibliografia:

1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 39.

1929 - Aldo Palatini, Un pittore siciliano Antonio Guarino, Napoli, Cimento, pp. 121/122.

1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 128.

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 144, 153.

1943 - Artisti siciliani moderni, L'Illustrazione Italiana, n, 52, 25 dicembre, p. 983.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 406, 407.

1994 - Il Novecento in Provincia di Latina, presenze e testimonianze, ideazione e cura del volume: Massimiliano Vittori, Alberto Serarcangeli, Latina, Amministrazione Provinciale, p. 58.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 237

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