Guadagnucci Gigi

scultore
Castagnetola (Massa) 18 aprile 1915 - Massa 14 settembre 2013

Nato nel 1915 a Castagnetola, vicino a Massa Carrara, Guadagnucci è fin da bambino a contatto con il mondo del marmo. Tra i suoi primi maestri ricordiamo Ciberti e Soldani, nei cui laboratori toscani Guadagnucci si forma. Ma è con il suo trasferimento nel 1936, in Francia, a Grenoble, dove l’artista, appassionatosi all’opera di maestri quali Rodin, Maillol, fino al grande Donatello, mette a frutto quello che ha imparato, intraprendendo la sua ricerca scultorea dando spazio alla sua creatività.

Lavora con Gilioli e si dedica, da autodidatta, allo studio della storia dell’arte e al disegno. Frequenta intellettuali e atelier, incontra gli artisti italiani presenti, da Gino Severini a Carlo Sergio Signori e ancora Zoran Music, ma conosce anche i grandi scultori di Montparnasse: Alberto Giacometti, Ossip Zadkine, César e Stahly, ha contatti amichevoli con i neorealisti Yves Klein e Tinguely. Si stabilisce definitivamente a Parigi nel 1953.

La sua straordinaria manualità, la grande conoscenza della materia e una visione artistica che guarda alla tradizione e alla classicità, sono gli elementi che gli portano i primi riconoscimenti pubblici alla fine degli anni cinquanta.

A partire dagli anni Sessanta la sua presenza alle principali manifestazioni di scultura contemporanea è ricorrente. Le rassegne Jenne Sculpture, Salon de Mai, Comparations, Realités Nonvelles, Grands et Jennes d’aujourd’hui, Art Sacré, Biennale de Menton, Biennale di Carrara, Quadriennale di Roma, V Biennale di Scultura di Carrara e al Symposium Internazionale per le Olimpiadi della neve di Grenoble, ed infine a Montecarlo lo vedono, fra i protagonisti.

La partecipazione alla manifestazione di Grenoble, dove esegue una scultura di oltre quattro metri, che viene collocata nel Pare Paul Mistral, gli apre infatti la strada ad una lunga serie di commissioni pubbliche per opere monumentali, la cui esecuzione avviene in Italia, a Bergiola o nei laboratori apuani.

Dalla metà degli anni Settanta torna a vivere in Italia a Massa, vicino alle cave dove sceglie i marmi per le sue sculture, senza però abbandonare il suo studio parigino di Montparnasse.

Ancora oggi continua scolpire il marmo a cui è legato da un amore cresciuto col passare degli anni. Esegue ancora sculture sia in piccola che grande dimensione prediligendo i marmi statuari che bene si prestano ad essere riportati ai minimi spessori, fino alla trasparenza.

Nonostante la naturale reticenza a esporre le sue opere in pubblico e una tenace preferenza al lavoro piuttosto che curare la promozione commerciale, ha partecipato a numerose esposizioni collettive ed ha allestito importanti mostre personali.

Opere monumentali in luoghi pubblici e privati: Francia - Créteil, Hòpital universitarie; Cormeilles en Parisis, Ecole nationale du Bàtiment; Cannes; Bruay en Artois, C.E.S.; Draveil, C.E.S.; Albertville, C.E.S.; Isle-sur-Sorgue, C.E.S.; Tours, Faculté des Lettres et des Sciences Humaines; Thonon-les-Bains, Ecole Hòtelière; Marseille, C.E.S.; Grenoble, Pare Paul Mistral; Etang de Berre, C.E.S. Frévent, C.E.S.; Strasbourg, Palais des Congrès et de la Musique; Montecarlo, Sporting club; Monaco, Palais de la Principauté; Italia - Massa, Palazzo Comunale Massa, Palazzo Ducale; Brunei - Palais du Sultan; Giappone - Tokio, Nuovo Hilton H.

Maria Gabriella Savoia


Bibliografia:

1987 - Tommaso Trini, Guadagnucci, catalogo mostra, Galleria Borgogna, Milano, pp.nn.

1990 - Guadagnucci, testo di P.C. Santiini, Pour Gigi Guadagnucci, Bologna, Grafis Edizioni, pp. 106.

1993 - Gigi Guadagnucci. Sculture 1957-1993. a cura di Massimo Bertozzi, Bologna, Grafis, pp. 136.

1995 - Guadagnucci. Disegni. Testo di Massimo Bertozzi, Bologna. Grafis, pp. 144.

2000 - Massimi Bertozzi, Gigi Guadagnucci. Elogio dell'ombra. Milano, Skira, pp. 140.

2001 - Gigi Guadagnucci, Magiche trasparenze. a cura di Massimo Bertozzi, catalogo mosta, Malcesine VR, Palazzo dei Capitani, Mori editore, pp. 84.

2001 - Maria Gabriella Savoia, Gigi Guadagnucci, Magiche trasparenze. Malcesine VR, Palazzo dei Capitani, Mantova, Archivio, n. 7 settembre, pp. 24/25.

2003 - Gigi Guadagnucci ...le vent e la vitesse dans le marbre, a cura di Roberto Bigi, catalogo mostra, Comune di Puietrasanta, pp. 64.

2004 - Leonardo Conti, Gigi Guadagnucci ...le vent e la vitesse dans le marbre, Pietrasanta, Chiesa di Sant'Agostino, Mantova, Archivio, n. 1 gennaio, pp. 6/7.

2004 - Gigi Guadagnucci, a cura du Massimo Bertozzi, catalogo mostra, Ferrara, Galleria d'Arte Moderna, Palazzo Massari - PAC, Sate Editore, pp. 104.

2004 - Massimo Bertozzi, Gigi Guadagnucci, Ferrara, Palazzo Massari - PAC, Mantova, Archivio, n. 10 dicembre, pp. 10/11.

2005 - Antonio Paolucci. Gigi Guadagnucci, Massa, Palazzo Ducale, Mantova, Archivio, n. 3 marzo, pp. 24/25.

2012 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 218.

Leggi tutto