Figura all’Esposizione annuale di Belle Arti alla Permanente di Milano del 1892, con la scultura Suonatrice di chitarra.
Partecipa con la statua in marmo Fra i fiori, alla Mostra Nazionale di Belle Arti che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al novembre 1906.
Partecipa alla Mostra del Ritratto Femminile Contemporaneo, che si tiene dal maggio all’ottobre 1924, nella Villa Reale di Monza, con il bassorilievo in bronzo La signora Paoletti, e con il bronzo Ritratto.
Nel 1925 il dott. Solimena dona alla galleria d'Arte Moderna di Milano - castello Sforzesco, la scultura di Orazio Grossoni: Ritrattp della signora Amelia Solimena:
Per il cimitero dei Protestanti nel Cimitero Monumentale di Milano, esegue per la sepoltura Vonwiller una statua in bronzo addossata ad un sarcofago di marmo di Gandoglia, rappresentante l' "Ascoltazione".
Per il cimitero Monumentale di Milano esegue:
Nel 1897. il Monumento in bronzo “La poesia della preghiera”, tomba Margherita Perelli Paradisi.
Nel 1898, la Statua in marmo di Carrara “La preghiera dell’Angelo” per la tomba Angela Lazzati.
Nel 1899, la Statua in bronzo “Dolore” per la tomba Luigi Candiani.
- Targhetta in bronzo per le ceneri del Cav. Trisolini. (salone centrale Cinerario di Ponente).
3) Busto del defunto Presidente della Società di Cremazione Senatore MALACHIA DE CRISOTFORIS
nel 1905, il bassorilievo in bronzo "Angelo della pace" per la tomba Coniugi Ricordi.
Nel 1907, il Monumento in marmo di Carrara “Dolore” per la tomba Giovanni Bottelli.
Nel 1909, la Statua in bronzo “Dolore e preghiera” per la tomba Ruspini Erina.
Nel 1909, la Scultura “La fine della vita terrestre confortata dall’innocenza” per la tomba della Famiglia Oldani, (Arch. G. Boni).
Nel 1910, la statua in bronzo "L'accasciamento" per la tomba Coniugi Pasta.
12) Cappella in granito bianco, Gruppo in marmo di Carrara, tomba Famiglia BOCCONI, ( con Arch. G. Boni), anno 1912
10) Statua in marmo di Edolo, “Fede” per la tomba Coniugi RIVA, anno 1920
9) Monumento in Sarizzo, statua in marmo, tomba Famiglia SACCHETTI: Questo monumento è dedicato alla giovine Lidia sacchetti, morta tragicamente travolta da un camion. L’acqua che sgorga e che scende dalla gradinata rappresenta la Vita. Il masso, piombato sulla scala, rovina e apre una voragine entro cui si perde la vita. I bronzi rappresentano i cardi ed i rovi che si contendono lo spazio. La figura simbolegga l’anima purissima di Lidia che si eleva dolcemente al cielo stringendo un fascio di gigli, simbolo di purezza. Anno 1922
11) Decorazioni in bronzo per la cappella Famiglia PASSARDI, (con Arch. G. Boni), anno 1922
Bibliografia:
1892 - All’Esposizione Permanente di Milano, (con ill.), Milano, Il Secolo Illustrato, n. 143, 19 giugno, pp. 198, 200.
1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 91.
1913 - Ambrogio Annoni, a cura di, Il Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Editore Bonomi, p. 70.
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, pp. 37, 58, 69, 75, 83,105,
119, 143, 147, 149, 159.
1924 - Mostra del Ritratto Femminile Contemporaneo, catalogo mostra, Monza, VillaReale, maggio - ottobre, p. 28, ill. LVII.
1926 - Un dono per la galleria d'arte moderna. La Cultura Moderna - Natura ed Arte, Milano, Vallardi, n. 1 gennaio, p. 29.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp.567/568.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 445/446.
