Dopo aver conseguito la maturità scientifica, richiamato negli ultimi mesi della grande guerra, fu combattente. Congedato, si iscrisse alla facoltà di ingegneria, che abbandonò presto per frequentare un corso di pittura alla Scuola d'Arte di Milano. Collabora alla "Difesa Artistica" di Renzo Pezzani in qualità di illustratore. Nel 1924 aderisce al Futurismo. E' stato scritto che tra il 1924 e il 1927 fu collaboratore per l'allestimento delle scene e dei costumi al Teatro Regio e al Reinach di Parma (non compare però nelle cronologie dei due teatri). Si trasferisce a Roma, lavorando come cartellonista e collaborando come caricaturista e illustratore con periodici, quali il famoso Travaso, Gioventù Fascista diretto a Achille Starace, La Stirpe diretto da Edmondo Rossoni, Costruire, e illustratore di libri di primarie case editrici, anche scolastici. realizza illustrazioni per le pagelle scolastiche. Fu anche pittore. Nel 1971 la Famija Pramzana organizzò una sua mostra antologica.
Bibliografia:
1930 - La Stirpe, Anno VIII - n. 3 marzo, pp. cop., 141/144 153/154. tav. f.t. III, Banca Nazionale del Lavoro.
1934 - Giovanni Gallo. Avanguardismo Rivoluzionario, Roma, "Arte della Stampa", (copertina)
