Giuliani Giovanni

incisore pittore
Venezia, 21 dicembre 1893 - Mogliano Veneto (TV), 9 marzo 1965

Dall'8 al 29 aprile del 1917, partecipa all'Esposizione delle Tre Venezie, alla Galleria Pesaro di Milano.

Nel dicembre del 1918, figura alla Mostra del “Bianco e Nero” promossa dalla Soc. “Francesco Francia” di Bologna”.

Nel 1924 partecipa con: Nudo di donna, alla Decimaquinta Mostra di Ca’ Pesaro, a Venezia.

Nel 1925 partecipa all'Esposizione d'Arte dei Combattenti delle Tre Venezie, a Venezia, con i dipinti: Valle Cavaria, Tempo piovoso, e nella sezione Bianco e Nero: Il porto a Venezia, Le fornaci dell'Adria (Nerck presso Monfalcone), S. Geremia, La draga, Ruderi di Asiago.

Nel 1933 succede a Brugnoli quale titolare di Cattedra alla Scuola Libera di Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, cattedra che verrà istituzionalizzata compiutamente nel 1938, con Giuliani che rimarrà titolare di Cattedra fino al 1959.

Nel 1935 figura alla Mostra “Le bois gravè Lyonnais”, presso Bibliotheques de la Ville de Lyon,a Lione.

Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni, ad Abbazia. (primavera).

Nel 1938 figura alla Mostra “Esposizione Internazionale di San Paolo”, a San Paolo del Brasile.

Nel 1939 figura alla Mostra “Esposizione di incisioni italiane nell’America Centrale e Meridionale (Exposiciòn de Grabados)”, a cura della Biennale di Venezia, varie sedi, mostra itinerante in Venezuela e Messico.

Nel 1941 figura alla “III Mostra del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti”, Palazzo della Permanente, a Milano.

Nel 1943 figura alla “Mostra di incisioni italiane antiche e contemporanee”, presso l’Istituto Italiano di Cultura, a Barcellona.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione italiana e del libro”, a Santiago del Cile.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana”, nel Nationalmuseum, a Stoccolma.

Nel 1948 figura alla “Mostra dell’incisione italiana”, Ministero dell’Educazione, a Rio De Janeiro.

Nel 1950 figura alla Mostra di incisioni italiane “Premio Sassari”, Ente Provinciale per il Turismo, a Sassari.

Nel 1952 figura alla “ I Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione Contemporanea” a Forlì.

Nel 1952 figura alla Rassegna “ Mostra italiana” , Centro Britannico Die Brucke, a Bonn.

Nel 1952 figura alla Rassegna “L’animal dans l’art graphique contemporain” , Salle des Marbres, a Anversa.

Nel 1953 figura alla “IV Mostra di incisioni italiane” ,a Sassari.

Nel 1954 figura alla “II Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione contemporanea”,Palazzo Comunale Salone Auditoriuma Forlì.

Nel 1954 figura alla “Italian America exchange exhibition - mostra itinerante negli Stati Uniti, (Washington, Library of Congress - New York, Metropolitan Museum of Art - San Francisco, M. H. De Young Museum - Pasadena, Pasadena Art Museum - Detroi, Detroit Institute of Art - Pittisburgh, Carnegi Institut - East Lansing, Michigan State College - Rockland, Farnsworth Library and Museum).

Nel 1955 figura alla “Mostra Nazionale dell’Incisione contemporanea italiana”, a Palazzo Ducale, a Venezia.

Nel 1955 figura alla Mostra “Italiensk Grafik av Idag”, al Nationalmuseum, a Stoccolma.

Nel 1956 figura alla Mostra “A gravura italiana contemporanea”, Parco Ibirapnera, Palazzo dell’Industria, San Paolo del Brasile.

Nel 1957 figura alla “ I Mostra dell’incisione italiana contemporanea”, alla Galleria Opera Bevilacqua La Masa, Palazzo delle Procuratie Nuove di Venezia.

Nel 1957 figura alla Mostra “La incisione contemporanea in Italia”, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Atene.

nel 1957 figura con 10 acqueforti alla rassegna Incisori veneti contemporanei, a cura di Giuseppe Mazzotti, che si tiene nel Salone dei Trecento a Treviso.

Nel 1958 figura alla Mostra di Incisioni italiane, presso L’Auslandskulturtage der Stadt, di Dorrmund, e presso l’Istituto Italiano di Cultura, di Colonia.

Nel 1958 figura alla “Mostra di Incisioni Italiane nel Sud America”, Montevideo, Buenos Aires, Santiago.

Nel 1958 figura alla Mostra “Italiensk nutidsgrafikk”, che si tiene al Kunstnernes Hus, di Oslo, poi al Bergens kunstforening, di Bergen.

Nel 1959 figura alla Mostra “La gravure contemporaine en Italie”, presso il Musèe des Beaux Arts, a Nancy.

Nel 1959 figura alla “Mostra d’Arte Grafica contemporanea italiana”, in varie sedi dell’America Centrale.

Nel 1959 figura alla “Mostra d’incisione italiana”, a Lisbona.

Nel 1983 figura alla mostra curata da Maria Masau Dan, “Incisori del novecento nelle Venezie tra avanguardia e tradizione”, che si tiene a Palazzo Torriani di Gradisca d’Isonzo, e poi al Museo di Castelvecchio di Verona. con le incisioni: Carnevale a S. Margherita - Venezia, Fiori e burattini, Il rombo, San Daniele del Friuli.

Dal 6 al 24 ottobre 1990 viene ricordato con la mostra: Giovanni Giuliani incisore. nel Palazzo delle Prigioni, a Venezia.

Dal 16 al 29 novembre 1992, figura alla mostra: “1952-1992 nel quarantennio della fondazione. Omaggio ai Soci Fondatori dell’Associazione Incisori Veneti”, al Circolo degli Artisti, di Venezia.

Figura dal 31 maggio al 21 giugno 2015 alla mostra: Nero su Bianco. Itinerario nel ‘900 incisorio veneziano”, a cura di Ugo Albanese e Diego Cattarin, alla Casa Stampatori, di Soncino (CR).

Nel 2020 viene ricordato con una mostra alla Galleria Luigi Sturzo di Mestre, dove vengono esposte 27 opere.


Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it

Bibliografia:

1919 - Giovanni Nascimbeni, Mostra del “Bianco e Nero” a Bologna”, Emporium, n. 291 marzo, p. 164.

1924 - Decimaquinta Mostra di Ca’ Pesaro, Anno IV, fascicolo XI, aprile, p. 228.

1925 - Esposizione d'Arte dei Combattenti delle Tre Venezie, catalogo mostra, Venezia, pp. 24, 45/46, 47.

1927 ca. - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, II, tav. 75.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, pp. 390, 391.

1957 - Incisori veneti contemporanei, a cura di Giuseppe Mazzotti, catalogo mostra, Treviso, pp.nn.

1983 - Maria Masau Dan, Incisori del novecento nelle Venezie tra avanguardia e tradizione, Venezia, Albrizzi Editore, pp. 41/43.

1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 434.

1990 - Giovanni Giuliani incisore. catalogo mostra, Venezia, Palazzo delle Prigioni, ottobre.

1992 - “1952-1992 nel quarantennio della fondazione. Omaggio ai Soci Fondatori dell’Associazione Incisori Veneti”, catalogo mostra, Venezia, Circolo degli Artisti, pp. 47/55.

1994 - Il Novecento in Provincia di Latina, presenze e testimonianze, ideazione e cura del volume: Massimiliano Vittori, Alberto Serarcangeli, Latina, Amministrazione Provinciale, p. 58.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, 230, 236.

2015 - Nero su Bianco. Itinerario nel ‘900 incisorio veneziano. a cura di Ugo Albanese e Diego Cattarin, catalogo mostra, Soncino (CR), Casa Stampatori. Venezia, veneziastampa - grafiche elleemme, pp. 13, 14, 15, 16, 17.

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