Giannone Francesco

scultore
Palermo 4 ottobre 1906 - Macerata 1996

GIANNONE FRANCESCO - TENENTE DI FANTERIA

Nato a Palermo il 4 ottobre 1906.

Anche suo padre era medaglista. Ha frequentato dal 1919 al 1923 la Scuola d’Arte di Palermo; poi l’Università d’Arte decorativa di Monza e nel 1924 si è diplomato in architettura presso il R. Istituto di Belle Arti di Palermo; con Pietro Canonica ha studiato nell’Accademia di Belle Arti in Roma, ed ivi ha frequentato la Scuola dell’Arte della Medaglia sotto la direzione e la guida di Ermenegildo Luppi e Giuseppe Romagnoli presso la Zecca, dove poi ha insegnato per molti anni.Insegnante di plastica dal 1930 nelle Regie Scuole d’Arte di Pesaro e di Macerata.

Il suo modellato è chiaro e rispetta il prestigio della figura umana, potenziandolo. Sue medaglie sono nelle principali Gallerie e Musei d’Italia e dell’ Estero.

Casa del Fascio di Macerata - piano terra - costruzione sacrario - Il 14 giugno 1936 in un ampio salone al piano terra venne inaugurato il Sacrario dei Caduti fascisti realizzato, su idea di Severino Ricottini, da Francesco Giannone e Cesare Benignetti. Il sacrario fu poi demolito.

Volontario alle armi nel 1940 quale capitano di fanteria. Le sue esposizioni hanno avuto inizio in Italia nel 1926 e all'estero nel 1930. Ha preso parte alle Mostre sindacali di Roma e di Ancona; alle XXII e XXIII Biennale di Venezia; alla VII Quadriennale di Roma, alla Mostra nazionale della Medaglia in Roma; alla Triennale d’Oltremare di Napoli; alle Mostre sindacali e nazionali di Napoli e Milano; a Mostre internazionali all’estero, ed, ancora, attraverso gli anni, a Parigi, Atene, Sofia, Vienna, Berlino, Monaco, Budapest, Madrid, Barcellona, Anversa. Più tardi, nel 1973 ad Helsinkj, Monaco e Palermo; nel 1975 ad Osaka e Tokyo con medaglie fuse e coniate, ed a Cracovia.

Ha conseguito due Borse di studio a Roma. Opere nella Galleria d’Arte Moderna di Palermo e nel Museo d’Arte Antica e Moderna di Macerata. Raccolte private.

Nella primavera del 1942 partecipa a Roma, alla Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, presenta sei Medaglie in bronzo, e sei Targhe in bronzo.. 323 Medaglia del Sovrano, bronzo, Ø cm 10

324 Medaglia del Duce, bronzo, Ø cm 10

325 Medaglia dell’occupazione italiana della Grecia, bronzo, Ø cm 10, 5

326 «Ha Creduto», medaglia, bronzo, Ø cm 12, 5

327 Sessantatreesimo Battaglione Territoriale, medaglia, bronzo, Ø cm 21, 5

328 Medaglia ricordo della Mostra, bronzo, Ø cm 10

329 Sentinella, targa di bronzo, cm 12x23

330 Mulo porta-pezzo, targa di bronzo, cm 21x18

331 Colombo viaggiatore, targa di bronzo, cm 13x18

332 Cavallo, targa di bronzo, cm 21x18

333 Cammello, targa di bronzo, cm 13x18

334 Cane porta-ordini, targa di bronzo, cm 13x18

Disegna la Bellissima medaglia in bronzo, realizzata dalla ditta Lorioli, nei primi mesi del 1943 a ricordo della Mostra degli Eserciti dell'Asse.


Bibliografia:

1942 - Francesco Sapori: Catalogo della Mostra degli Artisti Italiani in Armi, Roma, Stato Maggiore R. Esercito, Primavera 1942.

1942 - Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, catalogo, Roma, Stato Maggiore R. Esercito, pp. 51, 220/227 ill.

1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.

1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 155.

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