Studia all'Accademia di Belle Arti di Genova.
Nel 1941 figura alla “III Mostra del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti”, Palazzo della Permanente, a Milano.
Nel 2003 vengono esposte le sue acquaforti: Ponte elicoidale (Genova), 1938, Navi di guerra nel porto di Genova. nella mostra a cura di Alida Moltedo Mapelli, “Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani”, che si tiene dal 25 settembre al 23 novembre, nella Calcografia di Roma.
La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali,
Bibliografia:
1936 - Maria Luisa Gengaro - Almanacco Annuario della Donna Italiana 1937 XV, Firenze, Bemporad, p. 206 ill.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 151.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 372, 374.
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 63, 94, 188, 224, 236.